domenica 2 ottobre 2011

Oddio... e se fosse cistite?

Carissimi... Stasera affrontiamo un tema un po' delicato, parliamo di un problemino fastidiosissimo che tanti di noi hanno purtroppo già provato: la cistite!
Infezione dell'apparato urinario, è riconducibile a un Escherichia Coli nella maggior parte dei casi, e colpisce molto piu' frequentemente le donne dei maschietti... Un dato così, giusto per informare? Almeno il 25% della popolazione femminile viene colpita ogni anno da cistite!! L'incidenza varia con l'età, molto bassa fino ai 20 anni, aumenta subito dopo, dipendendo dalla frequenza dell'attività sessuale e dalle gravidanze e anche dalla menopausa (sempre fortunate noi signore, vero?).
Ovviamente non si manifesta solo una volta nella vita, ma può ripresentarsi anche con una certa frequenza. Per quanto riguarda i fattori di rischio sono molteplici, dall'attività sessuale, l'età, la stitichezza, l'uso del diaframma.. Per quanto riguarda i maschietti, è spesso riconducibile a ipertrofia prostatica, o comunque infiammazione della suddetta.
Che succede quando ci viene la cistite? Una tragedia.. Dolori sovrapubici, corse inifnite alla toilette per la pipì che scappa in continuazione e un bruciore infernale ogni singola volta che si va in bagno, fino alla presenza di sangue nelle urine...
E che fare in questi casi? Beh, le accortezze sono davvero infinite, ma prima di tutto parlerei della cura vera e propria..
Innanzitutto bisognerebbe fare un urinocultura per scoprire di quale patogeno si tratta, e subito dopo si procede con l'assunzione di un farmaco antimicrobico, che va sempre accompagnato da tantissima acqua. E' molto importante bere molto!!
Un rimedio naturale che è molto utilizzato ed effettivamente è molto efficace, è l'assunzione di cramberry e uva ursina. Il cramberry, il mirtillo nero americano e l'uva ursina sono due fitoterapici d'elezione per questo problema.. Funzionano sia come coadiuvante dell'antimicrobico, insieme ai fermenti lattici, che come integrazione da fare anche in periodi non sospetti, per evitare le recidive e, in caso si sia soggetti, per ritardare la frequenza degli attacchi.
Si trovano in commercio sottoforma di capsule e bustine (un esempio su tutti? Cistiflux), oppure potete chiedere al vostro farmacista di fiducia di prepararveli come estratti fluidi, da assumere tutti i giorni, costantemente. Nelle preparazioni galeniche, esiste anche una formulazione piuttosto "golosa", un elisir a base di mirtillo e uva ursina che molti farmacisti preparano nei loro laboratori, davvero piacevole e assolutamente funzionale!!!
Prima parlavamo di accortezze da usare quando ci tocca 'sta scocciatura... Come già detto, bere molta acqua, moltissima..
Cercate di eliminare i cibi speziati,il caffè e le bevande alcooliche, che infiammano;usate abiti comodi, che gli skinny jeans fanno malissimo. Idem per la biancheria intima, che sia preferibilmente comoda e di cotone; preferite la doccia al bagno; evitare assorbenti interni e salvaslip; non usare asciugamani in comune ed evitare l'uso di diaframma se possibile. Insomma, quando succede, stiamo tranquilli e comodi, che agitarsi, non solo non serve a nulla, ma peggiora la situazione.. E soprattutto, preveniamo.. Basta poco no?
Buonanotte....

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