sabato 31 dicembre 2011

Buon anno da FiP

Carissimi... innanzi tutto grazie a tutti voi... Il blog sta avendo un successone ed è tutto merito vostro.. In questi pochi mesi di "amicizia" mi avete regalato davvero grandi emozioni....
E con il cuore voglio augurarvi buon anno!!! Augurandovi che tutti i vostri desideri si realizzino, e sperando di ritrovarvi sempre qui, da domani in poi....
Auguri!!!!!!

martedì 27 dicembre 2011

Ragadi e mani secche.... che odio!!

Nonostante le fantastiche giornate di sole che questo dicembre ci sta regalando, fa comunque un po'freddino, vero? E la parte del corpo che ne risente di piu'sono le mani.. La pigrizia di non mettere i guanti, il lavarsi in continuazione le mani senza ricordarsi di mettere una buona crema idratante, la pelle ultra sensibile, il lavoro che si fa.... Fatto sta che, nella migliore delle ipotesi, le mani si screpolano, dando quell'effetto carta vetrata tanto fastidioso... Nel caso peggiore, sulla punta delle dita, si formano delle dolorosissime quanto antiestetiche ragadi.
Le ragadi sono dei taglietti, piccolissimi ma molto dolorosi, che, come abbiamo appena detto, si formano sulla punta delle dita, causando non pochi problemi nello svolgere le normali attivita'quotidiane... Il dramma e' che, essendo in una posizione cosi'"antipatica", non e'semplice curarle, poiche'a ogni movimento si riaprono....
Quindi? Dovremmo mica tenercele vero? Ma assolutamente no! In commercio ci sono diversi prodotti per la cura delle ragadi, ma se volete un risultato sicuro, il mio consiglio e'di scegliere preparazioni a base ci vitamina A. La vitamina A, ha un elevato potere cicatrizziante e nutriente per la pelle, quindi permette una veloce guarigione.. Ovviamente non si puo'pensare di schivare la crema idratante... Lo so che a molti di voi rompe mettersi la cremina sulle mani, perche' unge, perche' non assorbe ecc... Partendo dal presupposto che anche una banale crema per le mani va scelta con attenzione per trovare quella piu'adatta alle proprie esigenze, bisogna idratare, idratare sempre e in continuazione!!!!!!
Detto cio', vogliamo parlare del cortisone? In molti pensano che il cortisone sia un toccasana per quel che riguarda le ragadi, ed effettivamente funziona... Peccato che dia solo un beneficio momentaneo, ma non sia in grado di risovere il problema. Infatti, non appena viene applicato, nel giro di poche ore i tagli spariscono, ma come si smette di metterlo, tornano fuori puntuali come una cambiale. Per cui cerchiamo di non usarlo, che serve davvero a poco... Ma impariamo a usare i preparati a base di vitamina A, proprio come dicevo prima.. Magari applicandoli la sera, con un bendaggio occlusivo fatto con la pellicola.. Si, quella per gli alimenti( perche' mai ho sospettato che qualcuno di voi abbia pensato a quella fotografica)... Che a volte serve per delle medicazioni "fai da te" davvero ingegnose!!
Una notte con le dita avvolte nel cellophane e vedrete che risultati!!! Meglio ancora? Vaselina. Dopo l'applicazione di vitamina, potete fare un impacco di vaselina e poi infilarvi un paio di deliziosi guantini di cotone bianchi.. Cosa che potete fare anche come normale trattamento estetico per rendere le vostre manine lisce come la seta...
Provare per credere....
Buon pomeriggio......

Natale allo Zenzero

Scusate, ma la citazione di una canzone degli Elio e le Storie tese per tirare in ballo il simbolo del Natale, lo zenzero, era d'obbligo...
Ingrediente base dei piatti di questo periodo nei paesi nordici e di uso comune in Asia, da noi è ancora poco utilizzato, se non dai mangiatori compulsivi di sushi. Ma oltre a insaporire quelle decine di biscotti che ci stiamo facendo fuori da giorni,lo zenzero ha delle proprietà estremamente interessanti, sapete?
Oggi ne parliamo dal punto di vista della medicina Ayurvedica... Nell'Ayurveda ci sono due gruppi di fitoterapici: uno che serve ad eliminare le tossine dal corpo e l'altro che serve alla stimolazione enzimatica, e qui troviamo lo zenzero. Si trova abbastanza facilmente sia come rizoma (ovvero fresco) che essicato, in polvere e opercoli già confezionati, ha un gusto molto particolare, ma decisamente gradevole.
Come dicevo, le proprietà di questo fitoterapico sono davvero molte.. E vi giuro che mi sto facendo violenza per non scrivervi il testo della canzone di Elio, sapete? Ma devo essere seria, o almeno ci provo...
Ha un effetto benefico sul tratto gastrointestinale, per esempio come antiemetico in caso di nausea o vomito,e per combattere i gonfiori addominali(utilissimo in questi giorni di post abbuffate)...
Molto interessante e'il suo utilizzo in caso di dolori da angina pectoris.. Non che salvi la vita, ma assumerlo sotto forma di tisana durante un attacco, allevia i sintomi..
Ha una forte attivita'antiinfiammatoria, nel caso di dolori reumatici e di artrite. Il rizoma viene triturato e trasformato in una pasta che viene applicata sul punto dolente, sottoforma di impacco, dando un immediato sollievo. E sapete una cosa? Tanti di noi sono dei gran freddolosi, sottoscritta compresa.. Possiamo usare l'olio di zenzero per riscaldare la pelle e le estremita'... E mai piu' mani e peidi freddissimi!!!
Serve per calmare i sintomi delle gastriti, e per bruciare i grassi.. E lo so, miei cari, che questa e', come sempre l'attivita' che noi preferiamo... Ma oggi vi stupiro', e ne sfoderero'un'altra, ancora piu'interessante... Lo zenzero e' leggermente sfrodisiaco!!!Si miei cari, riscalda in ogni senso.. Quindi per unire l'utile al dilettevole, se avete piani bellicosi per la serata, zenzero ovunque!!!
E buone feste!!!!!!

domenica 25 dicembre 2011

Merry Christmas

Carissimi amici e lettori.. solo due righe per augurarvi buon Natale e buone feste... nonostante la continua latitanza, sono sempre qui con voi e so che voi siete sempre qui con me.. Prometto che con l'Anno nuovo ci saranno tantissime novita'....
E ora forza e coraggio.. Che tra poco il cenone finisce.....
Di nuovo Buon Natale a tutti quanti!!!
Paola

sabato 17 dicembre 2011

Il segreto dell'eterna giovinezza parte terza..... L'acido jaluronico

Amici buon sabato sera! Una settimana esatta a Natale, lo stress sta per finire e grazie al cielo anche le cene per gli auguri... Come state? Il vostro fisico ne sta risentendo? Il mio si, ma continuo a combattere e non mollo!!!
Specialmente per quanto riguarda la stanchezza che inevitabilmente mi appare in faccia tutte le sere..
E cosa facciamo? Una bella ciotolina di acqua e cubetti di ghiaccio per svegliare la pelle e acido jaluronico!!
Ne abbiamo già parlato quando abbiamo affrontato i filler, ma ora approfondiamo, vi va?
L'acido jaluronico è uno dei componenti fondamentali della pelle, a cui conferisce consistenza e mantenimento della forma, e purtroppo, col passare degli anni, la sua concentrazione diminuisce.
E come funziona? Praticamente forma una pellicola che fissa le cellule cornee dell'epidermide, trattenendo l'acqua, dando un effetto tensore sulla pelle. Regala un'idratazione davvero intensa, quindi si rivela un perfetto amico per combattere le rughette da stress da regali...
Chiaramente l'effetto massimo si otterrebbe se venisse iniettato sottoforma di filler, ma anche usando una buona crema o meglio ancora, un siero da utilizzare insieme a una crema, possiamo notare un netto miglioramente della nostra pelle, un maggior grado di idratazione e una pelle più tonica e distesa.
Quindi affrontiamo lo spinoso argomento. Il miracolo succederà? Usandolo sempre con religiosa costanza e perseveranza, ci farà sparire i tanto odiati segni dell'età che avanza? No... o meglio ni..
Le rughette che già si vedono e che tanto odiamo, tipo le rughe d'espressione (maledette), se ci sono, ce le teniamo. A meno di non farle piallare dal chirurgo. Però una lieve riduzione effettivamente si può avere.. E sicuramente possiamo prevenire la formazione di nuovi vigliacchissimi segni.
Come dicevamo prima, l'acido jaluronico, promuove una perfetta idratazione dell'epidermide, quindi ne migliora la consistenza.. E questo significa molta più elasticità e minor rischio di sembrare degli sharpei...
Quindi non pensate che una crema faccia il miracolo, però sarebbe sbagliato anche pensare che siano soldi buttati via. E' importante iniziare il prima possibile a curare il proprio viso, e vi prego, vi prego.. Ricordatevi di non tralasciare anche il collo.. E' così poco carino vedere dei visi perfetti su un collo meno perfetto....
Ultima cosa...L'acido jaluronico va bene per tutti? Assolutamente si, in quanto non dà allergie e si può usare praticamente sempre, sia in versione giorno, specialmente ora che fa freddo, che in versione notte, ovvero più ricca.. Dai 25 anni in su, può davvero salvarci la faccia!!! E regalarci uno splendido e luminosissimo viso per la notte di Capodanno... Alla faccia dello stress natalizio...

mercoledì 14 dicembre 2011

Per una volta... promuoviamo l'assenteismo dal lavoro?

In un periodo come questo, in cui l'assenteismo dal lavoro aumenta esponenzialmente, a causa delle patologie invernali, è uscito uno studio condotto in Canada secondo il quale, l'accanirsi nel voler andare al lavoro anche quando si è malati è controproducente.
Non parliamo solo in termini di “contagio”, quindi del fatto che il soggetto recandosi ugualmente sul posto di lavoro, porta con sé un bagaglio di virus non indifferente, ma anche del disturbo che si crea ai colleghi.
Non è la prima volta che viene condotto uno studio del genere, già qualche mese fa, alcuni ricercatori dell'Università del Michigan hanno affrontato questo argomento, dimostrando che, il costo del recarsi comunque al posto di lavoro se si sta poco bene, in termini di produttività, si triplica rispetto allo stare a casa qualche giorno.
Bizzarro, dal momento che si parla sempre di assenteismo sul lavoro e di quanto questo sia nocivo sia in termini di costi che di fastidio causato ai colleghi, anche se involontariamente.
Lo studio è stato condotto su un campione di 444 individui, prevalentemente persone che lavorano in equipe, e ha dimostrato quanto il presenzialismo sia effettivamente dannoso; se da una parte, il voler lavorare a tutti i costi è sicuramente gratificante, specialmente perchè non si creano disagi ai colleghi e viene legittimato il pensiero positivo dato dall'affermare la propria mansione e l'importanza personale nello svolgerla, dall'altra parte ci sono altri fattori che compromettono la qualità del lavoro svolto, quali il nervosismo che si sviluppa per il dover affrontare una giornata di lavoro in condizioni fisiche non ottimali. L'ansia dovuta al pensare di poter essere penalizzati se si sta a casa qualche giorno per riprendersi, genera alla fine un calo evidente nel rendimento.
Secondo i ricercatori canadesi, gioca un ruolo importante il datore di lavoro. In un ambiente dove il capo tende a rimproverare o a penalizzare l'impiegato che prende qualche giorno di malattia, si nota un assenteismo veramente basso, ma una scarsa qualità del lavoro, una bassa concentrazione e un alto tasso di nervosismo, senza contare il contagio che facilmente avviene quando si lavora gomito a
gomito con un malato.
Quindi, lo stare a casa in questo periodo, in cui cominciano le influenze stagionali, non è segno di pigrizia o di scarso attaccamento al lavoro, al contrario è puro e semplice buon senso. Buon senso per rispetto della propria salute e dell'ambiente lavorativo. E' ovvio che un banale raffreddore non è un motivo sufficiente per stare a casa una settimana, ma lo è anche il fatto che un banale raffreddore, se trascurato, può portare a una serie di altri problemi che possono concludersi in un' assenza molto più prolungata.

lunedì 5 dicembre 2011

Il segreto dell'eterna giovinezza parte seconda... Lift Brunch, di che si tratta?

Continuiamo la nostra peregrinazione alla ricerca del segreto dell'eterna giovinezza, affrontando una delle pratiche che tanto vanno di moda ora.. Vediamo se vale o meno la pena che dite?
Come sempre in arrivo dagli Stati Uniti, una delle ultime tendenze in fatto di chirurgia estetica, è il brunch lift. Ovvero come ringiovanire un pochino con trattamenti non invasivi e in pochissimo tempo.
Il Brunch Lift si fa in non più di un'oretta,con una leggera anestesia locale e consiste nell'iniettare in profondità, tramite delle cannule sottilissime, dell'acido jaluronico, ottenendo un leggero sollevamento di zigomi, sopracciglia, una distensione della pelle su tempie e mandibola, insomma un aspetto decisamente più giovane e fresco in poco meno di 60 minuti.
Il filler che viene utilizzato è riassorbibile al 100% e sarebbe addirittura in grado di stimolare la normale produzione di collagene, ovvero quella sostanza che dà elasticità ai tessuti.
Come viene fatta l'iniezione, si vedono subito i risultati. La sostanza, un gel, riempie subito i piccoli solchi causati dalle rughe, quelle maledette!! E per un anno siamo a posto!
Ovviamente, essendo un intervento che viene effettuato così, al volo, non deve dare nell'occhio, ed effettivamente non lascia segni nè ecchimosi, quindi si può tornare subito ai propri impegni.. E se sopraggiungesse un po' di indolenzimento o di doloretto, basta un antiinfiammatorio (preso sempre a stomaco pieno).
Quali sono i rischi? Sempre i soliti miei cari. Un po' come il botox, se fatto da personale ultraqualificato, si può stare tranquilli, per altro, l'acido jaluronico, è una sostanza assolutamente anallergica, quindi forse possiamo considerarlo come uno dei trattamenti più sicuri in assoluto.
Come ieri, ricordo di evitare di fare certe cose in un centro estetico... L'assoluta sicurezza che tutto vada perfettamente non c'è mai, nella vita come nei lifting.. E la sfiga può essere sempre in agguato. Per cui, rivolgersi sempre a strutture attrezzate ed evitiamo di andare al risparmio, anche perchè, una volta iniettata una sostanza "strana", non è possibile rimediare, quindi ci teniamo il nostro bel visino conciato sempre come la Guernica.
Insomma, Picasso era un genio, ma noi preferiamo vederlo in un museo e non allo specchio... no?
Buonanotte...

domenica 4 dicembre 2011

Il segreto dell'eterna giovinezza parte prima... Botulino si o no?

Nessuno vuole mai ammetterlo, ma una delle cose che la razza umana cerca disperatamente è il segreto dell'eterna giovinezza. La bellezza piace a tutti, e chi non la considera è tra i pochi eletti di questo mondo che riesce a guardare oltre la superficialità impostaci dalla società.
Ma noi non siamo qui per fare morale o etica ma per parlare del segreto dell'eterna giovinezza: la chirurgia plastica!
Che si possa essere d'accordo o meno, è ormai una pratica comune, specialmente per noi fanciulle, quella di ricorrere a un aiutino per essere sempre fresche come delle rose, specialmente se abbiamo passato i 30 da un po' e se ci sentiamo un po', come dire, spente e magari vetuste.
La prima cosa che viene in mente a tutti qual e'? Il botox naturalmente, le iniezioni più famose del mondo, portate alla ribalta dalle star di Hollywood e diventate ormai parte del nostro background quotidiano.
Molti di noi lo fanno (ovviamente nessuno lo dice), molti vorrebbero farlo, molti si rifiutano e trovano la pratica stupida e pericolosissima... Ma è veramente così? Vediamo...
La tossina botulinica è una proteina neurotossica prodotta dal Clostridium Botulinum ed è uno dei più potenti veleni naturali al mondo. Presente in due forme A e B e tristemente nota per i casi di mucca pazza degli scorsi anni, la tossina botulinica (la forma A, nel nostro caso) trova da qualche tempo impiego nella chirurgia estetica, in quanto inibisce la produzione di acetilcolina, bloccandone il rilascio a livello muscolare. Questo impedisce il manifestarsi di rughe, tic o spasmi facciali (è anche usata per il trattamento della spasticità, sia nell'adulto che nel bambino).
Studiata e approvata per le rughe verticali della zona glabellare, ovvero la zona della fronte tra le sopracciglia, dà ottimi risultati, secondo i medici, anche sulle rughe frontali, sulle zampe di gallina e sulle naso labiali.  Il risultato è  molto interessante, anche se non permanente. La tossina viene iniettata tramite iniezioni sottocutanee e il trattamento dura dai 6 ai 9 mesi, per un costo che si aggira dai 350 ai 450 euro (spicciolo più, spicciolo meno).
Le fanatiche di questa pratica sono ovunque, e si tende sempre di più ad abusarne.. Leggendari sono i Botox party americani, dove le signore invitano un chirurgo plastico che le punzecchia mentre sorseggiano champagne e spettegolano con le amiche.
E l'abuso che cosa implica? Che dopo un po' le espressioni facciali non esistono più, la fronte è bloccata e anche manifestare rabbia quando qualcuno vi fa infuriare come delle iene, diventa praticamente impossibile.
Ma è solo quello il problema? L'esagerazione per poi trovarci tutti a somigliare a Barbie e Ken? Mmmmm.....
Favorevoli o contrari, non dobbiamo dimenticarci che si tratta di un veleno, quindi c'è da pensarci bene e soprattutto usare il buonsenso. Le reazioni avverse sono davvero tantissime, dai dolori muscolari, alla difficoltà di deglutire, a reazioni cutanee serissime, fino a facce sbilenche, ovvero muscoli che vengono bloccati in maniera erronea, che rendono il risultato molto simile alla Guernica di Picasso.
Inoltre, so bene che costa caro, molto caro, ma evitiamo di andare al risparmio. E' fondamentale scegliere un professionista serio e competente, che avvisi i pazienti di tutti i possibili rischi prima di procedere. E' importante informarsi sulla provenienza della tossina, in quanto per quelle di provenienza americana, è garantita la sicurezza, cosa che non si può dire dei farmaci prodotti in Cina o Corea, e se possibile preferite prodotti testati in Italia, non per patriottismo ma per una maggiore sicurezza personale.
Evitate i centri estetici che le propongono!! So bene che ci potrebbero essere un sacco di persone che potrebbero arrabbiarsi per quello che dico, difendendo il fatto che anche nei centri estetici le iniezioni vengono fatte da personale medico, ma il problema non è quello. Il punto è che le reazioni avverse, anche se rare, possono essere veramente gravi, e se la struttura in cui venite " trattati" non è idonea a risolvere delle emergenze, può essere davvero pericoloso....
Sarebbe cosa buona, infine, informarvi anche sulla marca del filler che vi viene iniettato, in quanto è un'informazione importante, nel caso decidiate di cambiare chirurgo o aveste qualunque problema per cui vi tocchi ricorrere al medico.
Ovviamente non intendo dirvi se sono favorevole o contraria al Botox, ma come al solito, voglio dispensarvi delle informazioni in pillole, anzi, stasera in fialette. In ogni caso per qualunque dubbio, riguardante la vostra salute o la vostra voglia di apparire più belli, chiedete sempre un parere al vostro medico, o al vostro farmacista di fiducia e non affidatevi a dei ciarlatani solo per risparmiare qualcosina.. Che sistemare i danni di un botulino fatto male, costa... oh se costa..... sia in soldi che in salute.....
Vi lascio meditare.. E magari domani diamo un occhio ai lifting da pausa pranzo....
Buonanotte...

Testato per voi... rieccoci!!!

Carissimi! Dopo un periodo di pausa, torna la rubrica domenicale sui prodotti testati per voi.. Il periodo delle feste è ufficialmente cominciato, e così le cene di lavoro, di auguri, di saluti.. Insomma, si mangia in continuazione in questi giorni, e non è siamo nemmeno alla punta dell'iceberg, quindi....
Per la puntata odierna di "Testato per voi" parliamo di 6 snell + forma di Erba Vita, nuovissima versione del santo beverone che ci aiuta nei momenti di crisi.
E questo è davvero un prodotto estremamente interessante. 500 ml di principi attivi che contrastano l'assimilazione di pasta, pane e dolci, quindi cari golosoni... Non esiste più panettone che tenga!!!!! E' chiaro che non possiamo pensare, come al solito, di abbuffarci di ogni ben di Dio e di sperare di risolvere "la faccenda" con un integratore. Però, dopo i peccatucci di gola, tutti noi facciamo un po' di dieta no? Mica mangeremo ai quattro palmenti da qui alla Befana, senza sosta e senza respiro no?
Ma vediamo perchè è un prodotto che ci piace.. Nella sua composizione troviamo Açai, Cassia Nomame, Garcinia Cambogia, Banaba, Cannella, Jambul, Gymnema Silvestre e Cromo Picolinato.
Alcuni di questi ingredienti già li conosciamo, ma direi che un ripassino non fa mai male.. 
L'Açai è una palma originaria del Sudamerica, le cui bacche sono ricchissime in vitamine del gruppo B, C, E e di omega 3, favoriscono il dimagrimento grazie al suo altissimo potere saziante e alla presenza di fibre che contribuiscono a ridurre i problemi di stipsi. 
La Cassia Nomame, unica variante della famiglia della Cassia che non ha effetto lassativo, ma inibisce le lipasi, quindi in presenza di una dieta ricca di grassi, ha la capacità di rallentare il loro metabolismo, riducendone l'assorbimento e l'utilizzo.
La Garcinia lavora in sinergia con la Cassia, ma in più inibisce l'appetito.
La Banaba (che non è un errore di battitura, si chiama proprio così) è una pianta molto usate nella medicina tradizionale asiatica per il trattamento dell'obesità e dell'iperglicemia e ha effetto sulla regolazione degli zuccheri. 
Della Canella abbiamo già parlato in un post, ma ricordiamo che regola anch'essa il metabolismo degli zuccheri e dei grassi.
Lo Jambul, che arriva dall 'India, è un'altra pianta utilizzata nella medicina tradizionale, e anche in questo caso, come in quello del Cromo Picolinato, è interessante l'azione ipoglicemizzante.
E in ultimo, la Gymnema Silvestre, che come i precedenti, ha un'azione sugarburner. 
Sostanzialmente il principio su cui agisce 6 Snell, è proprio quello di ridurre gli zuccheri, che come tutti sappiamo (vero?) sono i principali componenti di pasta, pane e dolci..
Lo so che non vedete di già l'ora di andare a comprarlo, ma vogliamo vedere un attimo anche come va preso? Ne prendiamo 10 ml durante i pasti principale con un bel bicchierone d'acqua, per ridurre la fame, limitare l'assorbimento dei grassi, bruciare la ciccetta e distruggere gli zuccheri!!!!
Il test è stato fatto da un'amica questa volta, la quale ha iniziato a giocare d'anticipo e ha cominciato a berlo religiosamente da un mesetto, stando attenta (ma neanche più di tanto) alla dieta, e il risultato sono stati 4 kiletti eliminati. E non cominciate a dirmi che sono pochi, che volendo, il modo per perderne 10 in un mese c'è, a patto di accettare di riprenderne 12 alla prima forchettata di pasta, mentre una perdita di peso contenuta, consente di mantenere il dimagrimento costante e di evitare che la vostra pelle faccia l'effetto Sharpei, chiaro?
La nostra amica, che era un filino in sovrappeso, sta continuando a prenderlo, anche per contrastare le mille cene aziendali a cui sta andando; peraltro va detto che non ha nessun tipo di effetto collaterale, a meno che non si soffra di allergie a uno o più componenti in esso contenuti, per cui si può continuare l'assunzione anche per periodi prolungati, senza problemi.
Anche questa domenica, FiP alza il pollice sul nostro test. Ora potete anche alzarvi da tavola con qualche senso di colpa in meno, da domani sapete come fare.....
A dopo!!!



sabato 3 dicembre 2011

FiP e Cesvi...una nuova grande amicizia....

Stasera "divaghiamo" un attimino da quelli che sono i soliti post, e restiamo in tema AIDS. So bene che è un argomento che proprio non piace (e dalla scarsità di lettura del post del primo dicembre ne ho avuto la conferma), forse annoia e sicuramente fa paura. Ma far finta di nulla non serve a nessuno, nel senso che alla fine non sono qui per fare terrorismo, ma per darvi qualche info, che farmacista seria sarei altrimenti?!
L'altra sera ho accennato al progetto "Fermiamo l'AIDS sul nascere", trovate il banner in cima alla pagina, e stasera vorrei spiegarvi di che si tratta. E' chiaro che il contributo è utile e indispensabile, un sms non costa niente che non possiamo permetterci tutti  e ogni sms è fondamentale per aiutare..
Seguo i progetti di Cesvi da qualche tempo, e ammetto che non mi ero mai dedicata attivamente alla beneficenza, nonostante mi ci sia avvicinata più volte, specie riguardo a questa malattia. Ma ho avuto modo di osservare, anche se in terza persona, quello che hanno fatto finora, credo nel loro lavoro e nei loro progetti.
Per parlare di "Fermiamo l'AIDS sul nascere", ho pensato di scrivere un sacco di cose.. Avrei potuto farlo nella mia solita maniera, anche se vi giuro, non saprei proprio come ironizzare su un argomento del genere, ma ho preferito che le cose venissero spiegate direttamente da loro.
Ma prima di lasciarvi alle cose serie,ringrazio di cuore Cesvi, per aver accettato di comparire sulle pagine di questo blog e ringrazio Roberto Calamandrei di Cesvi per il materiale che mi ha inviato, che è quello che ora vi illusterò, con una preghiera.. Quella di leggere fino in fondo..
Grazie a tutti..

"Dal 2001 Cesvi è fortemente impegnato nella lotta all’HIV/AIDS nell’Africa australe con la campagna “Fermiamo l’Aids sul nascere”, avviata 10 anni fa nel piccolo ospedale Saint Albert in Zimbabwe. La campagna è oggi attiva in Congo, Uganda, Sudafrica, Kenya e in Vietnam e prevede ad diverse attività:

terapia farmacologica per ridurre la trasmissione del virus dalle mamme sieropositive ai neonati;
programma di prevenzione e assistenza alimentare e psicologica ai malati di AIDS;
creazione di strutture di accoglienza e di lotta all’esclusione sociale per gli orfani dell’AIDS;
supporto e assistenza medica per i malati di AIDS;
promozione di campagne educative e di prevenzione con il coinvolgimento della popolazione e delle istituzioni locali.

In questi 10 anni l’intervento del Cesvi si è esteso con successo dallo Zimbabwe ed è oggi attivo in anche in Vietnam, Uganda, Sudafrica, Kenya e Repubblica Democratica del Congo.
I progetti Cesvi di lotta all’Aids non riguardano solo la prevenzione del contagio madre-figlio, ma anche la prevenzione della diffusione del virus, la cura dei soggetti già affetti ed il supporto sociale ai malati e agli orfani dell’Aids.

Supporto alle famiglie che vivono in condizioni di forte indigenza a causa del HIV/AIDS nei contesti rurali e più poveri dello Zimbabwe

In Zimbabwe si stima che piu’ del 15% dei bambini con meno di 15 anni sia orfano; questo numero è drammaticamente destinato a salire sino a raggiungere il 20%. Quasi l’80% dei bambini ha perso uno, o spesso entrambi, i genitori a causa dell’AIDS. Tanti, tantissimi di questi orfani sono essi stessi sieropositivi.
Nel contesto rurale dove Cesvi opera, caratterizzato da forte povertà, la drammatica diffusione dell’AIDS ha stravolto l’ elemento basilare della vita comunitaria: la famiglia.
A causa dell’AIDS le famiglie si sono allargate, perchè hanno accolto tra i loro membri sia le vittime indirette dell’ HIV (migliaia di orfani) sia i tanti malati che con il progredire della malattia e l’impossibilità di accedere ai farmaci antiretrovirali perdono la propria autonomia.
In un contesto dove l’assistenza agli orfani ed ai malati non e’ minimamente sostenibile per il bilancio dello stato (in Zimbabwe il tasso di adulti affetti dal virus è del 26%) e che ha visto decimata la sua generazione lavorativamente attiva, l’unica risorsa rimane la famiglia, che diventa una vera e propria “struttura di supporto” per chi è malato.
Chi ha una nonna, una zia o anche un lontano parente se lo tiene stretto: in questo gap generazionale che inghiotte i genitori spesso e’ l’unica ancora di salvezza.
Da uno studio condotto per conto delle Nazioni Unite e’ emersa una dura verita’: in molti centri rurali, le famiglie che si accollano l’onere di curare un malato di cui non riesce a farsi carico la comunità e di uno o piu’ orfani, tendono a risparmiare sull’istruzione dei figli e a ridurre di circa il 40% il consumo di cibo, arrivando ai limiti della sopravvivenza.
All’interno di questo meccanismo di difesa sociale, quale la famiglia allargata, e’ inevitabile che si vivano grandi disagi: anche se i parenti tentano di prendersi cura della loro situazione, gli orfani non mangiano a sufficienza e non hanno certamente le giuste opportunità di educazione scolastica.
È in questo contesto che Cesvi lavora e supporta le famiglie dei distretti rurali più poveri dello Zimbabwe. Basta poco per fare molto. Basta poco per dare condizioni di vita dignitose alle molte, troppe famiglie che a causa dell’ HIV/AIDS hanno accolto orfani e malati. Aiutaci a sostenere questa attività “investendo” sui piu’ piccoli, che sono il futuro dello Zimbabwe.

Come puoi sostenere la campagna di Cesvi
2.00 €
Puoi comprare la school uniform per un bambino
5.00 €
Puoi comprare farina sufficiente per 10 persone per 2 mesi
10.00 €
Puoi pagare le tasse scolastiche di un trimestre per 3 bambini
25.00 €
 Puoi comprare 1.000 mattoni per costruire una casa per una
famiglia in area rurale
50.00 €
Puoi compare il tetto di una scuola nei ditretti rurali
100.00 €
Puoi fornire servizio di mensa scolastica per 5 bambini 
per un intero anno

Supporto alle attività della Casa del sorriso di Harare
Entertainment and Education for youth Empowerment”
La pandemia dell’HIV colpisce in Africa moltissimi giovani tra i 12 ed i 25 anni. Negli anni recenti piu’ della meta’ delle nuove infezioni da HIV e’ stato registrato tra i giovani; ogni minuto 6 giovani vengono infettati, sino a raggiungere un totale di 12.000.000 di giovani che vivono con HIV. Lo Zimbabwe non fa eccezioni, anzi. I giovani sono tutt’ora i piu’ a rischio di infezione da Hiv , ma nello stesso tempo rappresentano la grande occasione di cambiamento per il paese.
Ad Harare in Zimbabwe Cesvi si è dedicato alla ristrutturazione di un edificio che è diventato “Casa del Sorriso”, centro di accoglienza per ragazzi abbandonati o orfani a causa dell’AIDS, dimenticati da tutti, a rischio di droga e delinquenza. La Casa è per loro una possibilità concreta di salvezza dalla strada e di riscatto: un luogo dove accedere a cibo, cure mediche, servizi igienici e dove frequentare corsi di formazione e laboratori artistici.
La Casa del Sorriso di Harare gioca un ruolo importante anche nell’informare e sensibilizzare i ragazzi di strada sull’Hiv e sulle modalità di prevenzione.
Grazie alle dirette testimonianze di drammatica vita vissuta dei diversi gruppi di giovani vulnerabili che orbitano presso la Casa del Sorriso (ragazzi che vivono e/o lavorano per le strade, giovani sex workers, giovani che hanno subito abusi sessuali, giovani sieropositivi o ragazzi la cui vita e’ stata stravolta dall’AIDS), si stanno attivando campagne di sensibilizzazione su HIV/AIDS, in particolare concentrando l’attenzione sui concetti di prevenzione, stigma, discriminazione, trattamento, coucelling ma anche empowerment dei giovani, delle donne.
La sfida e’ utilizzare un approccio partecipativo associato all’utilizzo delle diverse forme artistiche (musica, poesia, teatro, pittura e disegno). Utilizzare le arti per educare, informare e diffondere la conoscenza su problematiche come HIV/AIDS ma non solo (molte altre sono le problematiche che vanno a colpire i giovani, come abuso di droghe/alcool, violenza, diritto negato all’educazione alla sanita’, ad un alloggio).
Utilizzare le diverse forme artistiche , in particolare il teatro, significa rompere le diverse barriere culturali e linguistiche; gli “attori” principali sono quei giovani che hanno gia’ vissuto sulla propria pelle quelle stesse problematiche sulle quali si vuole concentrare l’attività di sensibilizzazione rivolte a tutti i giovani potenzialmente a rischio (nelle scuole superiori, nei centri di aggregazione etc.).
Come puoi sostenere le attività alla Casa del Sorriso:
2.00 €
Puoi provvedere ad un pasto per 5/10 giovani
5.00 €
Puoi comprare una coperta per uno dei ragazzi di strada della casa del sorriso
10.00 €
Puoi sopportare un mese di trattamento Antiretrovirale 
per un giovane sieropositivo della casa del sorriso
25.00 €
Puoi sopportare un check up medico per 20 giovani svantaggiati
50.00 €
Puoi contribuire all’acquisto di Materiale 
(strumenti musicali, pittura, colori, tessuti etc) 
per le perfomance della casa del sorriso
100.00 €
Puoi supportare la perfomance dei giovani 
della casa del sorriso in una scuola."


giovedì 1 dicembre 2011

1 dicembre... e se fosse tutto l'anno? World AIDS day...

1 dicembre World Aids Day.. Potrei già concludere qui il post, visto il solito bombardamento mediatico, ma come potete ben immaginare, non lo farò. E sapete perchè? Perchè non sopporto che il bombardamento mediatico venga fatto solo un giorno all'anno. Stiamo parlando della peste del 21° secolo, di una malattia ancora poco conosciuta ma letale, che può tranquillamente essere evitata e di cui si può prevenire il contagio.
Prevenzione, una parola che viene usata in ogni contesto della nostra vita, ma che alla fine viene poi messa in pratica? Purtroppo non come si dovrebbe...
Prima di tutto, vogliamo dare due cenni riguardo questa terribile malattia? L'AIDS, o sindrome da immunodeficienza acquisita è una malattia dovuta alla diminuzione del numero di Linfociti T, derivante da infezione dal virus HIV 1 e HIV 2.
Gli stadi della malattia sono 4: AIDS la sindrome da immunodeficienza acquisita, PLG o LAS linfoadenopatia generalizzata e persistente, ARC ovvero complesso di sintomi correlati all'AIDS, ADC demenza legata all'AIDS.
La sintomatologia non è particolare, si manifesta con affezioni che avvengono anche nell'individuo sano, quindi febbri, ipersudorazione, infezioni generiche, fino ad arrivare a tumori (per esempio il sarcoma di Kaposi) al cervello e ai linfonodi.Senza un supporto adeguato, si arriva alla morte in un anno, invece con le cure adeguate l'aspettativa di vita può superare i 30 anni dal momento della diagnosi della malattia.
Come tutti sappiamo, la trasmissione avviene per via sessuale, per scambio di sangue e derivati infetti e per trasmessione madre- figlio.
Il che cosa significa? Uso del preservativo sempre, specialmente se si tratta di sesso casuale. Tra l'altro non solo per l'AIDS, ma per proteggersi da tutte le malattie sessualmente trasmissibili. Lo scambio di siringhe tra tossicodipendenti, è un'altra forma di contagio micidiale. Così come il contatto diretto di sangue, magari tramite ferite aperte.. Sfatiamo subito la leggenda che vuole che si possa trasmettere con una stretta di mano o con un bacio. Una persona sieropositiva, è una persona che potete frequentare, non è un appestato e il parlargli non vi causerà la dannazione eterna.
Purtroppo, per quanto si cerchi di fare propaganda informativa, c'è ancora troppa ignoranza su questa patologia, e si tende a emarginare gli individui sieropositivi.. Il che se ci pensate è paradossale, visto quanto si rischia quando si fa sesso con degli sconosciuti sostenendo che " Guarda che faccia, quella mica ce l'ha l'AIDS", non trovate?
Come dicevo prima, la trasmissione è assolutamente evitabile, non è poi così semplice da prendere dai... Certo, è fondamentale usare la testa!! E questo tutti voi potete farlo.. La volete sapere una cosa? Volevo citarvi i dati del Corriere della Sera di questa mattina, ma non ce n'è più traccia.. Vedete? Ecco cosa dicevo, si fa un gran cancan, ma a 15 minuti dalla fine del primo dicembre, se non fosse per lo storico concerto in onore di Freddy Mercury, uno dei primi grandi personaggi morti per AIDS, siamo già passati oltre..
E' vero che ci sono gravi problemi nel mondo, non discuto, ma l'AIDS, come tutte le altre patologie letali, non credo sia argomento da tirar fuori per riempire un trafiletto e basta. Ci sono vite umane di mezzo, ci sono bambini che nascono sieropositivi che hanno diritto a una cura e ci siete voi, che avete diritto di avere un' informazione adeguata e costante. E il punto dell'informazione è che al momento non esistono vaccini e non esiste la possibilità di guarire dall'AIDS.  Si può evitare o ci si può curare in caso di trasmissione. Stop.
Non è una cosa da prendere alla leggera..
Da stasera, su questo blog comparirà un banner (anzi, se riesco anche un paio), il banner del Cesvi. Cesvi è un'organizzazione che opera a livello mondiale e che sta curando da anni un progetto riguardante i bimbi sieropositivi. Tramite l'invio di un sms o partecipando all'annuale asta fatta da Radio Deejay, si raccolgono fondi che vengono utilizzati per le cure ai bimbi sieropositivi. Io credo in Cesvi, e quindi sono orgogliosa di potermi affiancare a loro in questa cosa. Ma soprattutto credo in voi, e nel vostro buonsenso..
Basta veramente poco per evitarlo e basta poschissimo per aiutare chi ce l'ha. Lo sapete che sono ben 34 milioni e passa le persone sieropositive a questo mondo? E se loro sono state sfigate o magari hanno anche agito di leggerezza, vogliamo veramente aumentare questo numero per l'arroganza di credere di sapere tutto?
So che non è così, e so che le info non sono mai abbastanza, quindi per stasera vi segnalo anche un paio di siti, dove potete trovare davvero tutto quanto.
E se poi vi va, ne riparliamo..

www.anlaids.org  Associazione Nazionale per la Lotta contro l'AIDS
www.cesvi.org



                                   

martedì 29 novembre 2011

Strategie per sopravvivere alle feste parte prima....

Ormai i giorni volano, e le abbuffate si stanno avvicinando sempre di più. Non so voi, ma io comincio un po' a preoccuparmi, perchè so bene che non cadere in tentazione di un bicchiere di troppo o di qualche porcheria culinaria sarà praticamente impossibile.. Mi conosco troppo bene per poter essere sicura del fatto che sarò ligia al mio dovere, quindi comincio a prevenire. Lo facciamo tutti insieme?
Stasera volevo dirvi due paroline sul the di Rooibos, il the rosso.
Proveniente dall'Africa, è molto piacevole nel gusto ed è caratterizzato da un bel colore rosso rubino. Per quanto venga definito the, tecnicamente non lo è , in quanto non contiene teina nè caffeina, adatto a tutti, possiamo bercelo anche la sera al posto della tisana della buonanotte senza temere l'afterhour notturno.
Ma, a parte l'essere buono e innocuo per i nostri nervi, che proprietà ha il the di Rooibos? E' un potentissimo antiossidante, proprio come i suoi "fratelli" il the nero e il the verde, e come loro andrebbe bevuto senza essere dolcificato, o al massimo, dolcificato con un po' di vaniglia. E' ricchissimo di flavonoidi e un ottimo alleato contro l'invecchiamento cellulare.
A parte l'azione atiossidante perchè ce ne interessiamo? Beh, è un ottimo stimolante immunitario, quindi preso con una certa regolarità può rivelarsi un valido alleato contro l'inverno. Inoltre tiene sotto controllo il colesterolo e aiuta a depurare il fegato, cosa che sotto le feste non guasta mai, vero?
E' un interessante prodotto per chi soffre di allergie e dermatiti, sembra infatti che abbia un ruolo importante nella cura di problemi legati alla pelle, proprio per la ricca presenza di flavonoidi.
E sempre pensando al periodo che ci aspetta, sappiate che ha effetto antispasmodico. In Sud Africa, terra d'origine di questa pianta, è molto usato per le coliche dei bimbi, mischiato nel latte (come già detto, è una bevanda adatta a tutti quanti), e dà effettivamente sollievo nelle manifestazioni spastiche del tratto gastrointestinale.
Inoltre, è una fonte preziosa di ferro e magnesio, da qui l'utilità nella prevenzione dell'artrite e negli stati di carenza di ferro.
Ma soprattutto è un bruciagrassi. E' davvero ottimo per perdere peso, ovviamente sempre accompagnato da una dieta ipocalorica, altrimenti tanto vale... Come abbiamo detto prima, il the rosso abbassa i livelli di colesterolo nel sangue, e, conseguentemente, riduce anche i livelli di grasso, accelera il metabolismo, disintossica e ha attività diuretica. Quattro tazze al giorno sono l'ideale per calare qualche grammo prima delle feste, per correre al riparo dopo o per tentare di arginare i danni durante...
E per finire, vi svelo un piccolo segreto... Il the di Rooibos.. è un ottimo dopo sbornia, per via degli acidi carbossilici isolati che contiene...
Ancora dubbi se farne scorta prima delle feste?

lunedì 28 novembre 2011

Insonnia? Contiamo le pecore......

Insonni anche voi? Eh lo so, lo so... Siamo in tanti.. Ultimamente ho lasciato il club degli insonni per approdare a quello dei caduti in letargo, ma temo che questa condizione di grazia durerà poco, e quindi ho pensato a voi e a me e stasera parliamo di melatonina.
La melatonina è un ormone prodotto dalla ghiandola pineale, una ghiandola posta alla base del cervello, agisce sull'ipotalamo e regola il ritmo circadiano, ovvero il ritmo sonno- veglia.
Come dicevo, prodotta dalla ghiandola pineale, poco dopo l'oscurità, le sue concentrazioni aumentano rapidamente, raggiungendo un picco tra le 2 e le 4 del mattino (per chi va a letto a orari decenti, sia chiaro) per poi ridursi pian piano verso il mattino.
Un po' come i vampiri (non quelli di Twilight), alla luce del sole si riduce a livelli bassissimi.
Per mantenere dei livelli di melatonina adeguati a quello che sarebbe il dolce abbraccio di Morfeo, sarebbe importante adottare un paio di accorgimenti. Per esempio evitare qualunque tipo di fonte luminosa quando andate a letto, quindi niente tv, mai e poi mai il pc acceso a letto prima di dormire!! Credetemi, stimola la veglia peggio del caffè dello studente (chi non l'ha mai bevuto durante l'università?)!
Evitate di tenere le persiane socchiuse, in modo da non far filtrare la luce dall'esterno. Se potete state al buio più completo, magari dopo aver fatto un bel bagno caldo e dopo esservi bevuti una tazza di latte caldo..
Volendo potreste sfruttare l'aromaterapia, ma di questo parleremo un' altra volta, che qua sto divagando troppo.
Dunque, oscurità totale amici miei, ma se anche questo non dovesse bastare, la melatonina si può assumere come integratore. E' provato infatti che ci sia una correlazione tra i bassi livelli di melatonina e la mancanza di sonno.. Quindi via libera alla fantasia!!!
Esistono diversi dosaggi, diverse combinazioni a seconda del tipo di problema. Innanzitutto i dosaggi, esiste la melatonina così detta "normale" che corrisponde a 3 mg e quella forte, 5 mg. Oppure se il problema non è solo quello di "creare il momento", ovvero di favorire il sonno, ma è anche il favorire un sonno prolungato, quidi evitando di svegliarci ogni 10 minuti, ci sono integratori con dosaggi combinati, 2 mg per favorire il sonno e 3 mg per prolungarlo per tutta la notte. Quindi un totale di 5 mg, così divisi per creare sinergia.
La nostra compagna di vita, l'insonnia, è data dall' ansia? Pensate che la melatonina sia troppo leggera per il vostro problema? Ci sono combinazioni di melatonina con valeriana e passiflora, due fitoterapici molto utili in questi casi.
Siete depressi e per questo non c'è verso di dormire? Magari soffrite un po' di SDA (vedi post precedenti)? Melatonina in combinazione con l'iperico. Come vedete ce n'è per tutti i gusti!!
Ma come si prende?
La vecchia scuola di pensiero vuole che l'assunzione non superi i 30 minuti prima di coricarsi, ma a dirla tutta l'assunzione ideale sarebbe verso sera, prima di cena, per dar tempo al nostro integratore di raggiungere i livelli ottimali. In questo caso evitiamo di dover aspettare qualche giorno per vedere i primi effetti.
Ovviamente non parliamo di insonnia cronica, ma di quei periodi in cui il corpo non fa quello che vogliamo e si ribella tenendoci svegli a oltranza, ma sempre di periodi di tempo limitati.. Per esempio quando si ritorna da un viaggio e si soffre di jet lag, la melatonina rimane il migliore degli alleati per recuperare il fuso orario alla velocità della luce.
Ora, credo che non sia il nostro caso, almeno, il mio no di certo.. Non sono reduce da una transoceanica purtroppo, ma credo che ora seguirò il richiamo di Morfeo, con o senza melatonina..
E se il sonno se ne andasse... Beh, ora sappiamo come fare!!
Buonanotte!!!!

sabato 26 novembre 2011

Meno di un mese a Natale.. cominciamo a prevenire i danni?

Non so a voi, ma a me questo countdown angoscia tantissimo.. I regali, i biglietti di auguri che, come al solito, mi dimenticherò di spedire, le corse, gli auguri e le cene, le mille cene di saluto prima delle feste... E questo cosa significa? Un sacco di divertimento e almeno 3 kg in più, nella migliore delle ipotesi.
Quindi direi che è il caso di prepararci alla battaglia.. Io lo sto facendo da qualche giorno con un prodotto consigliatomi da una cara amica, che a breve conoscerete anche voi, come nostra esperta di nutrizione.
La nostra dottoressa mi ha consigliato un depurante per aiutare l'organismo a eliminare le tossine e a drenare i liquidi in eccesso: la betulla, che io ho scelto nella versione sciroppo di Weleda.
La betulla ha una forte azione drenante, magari meno di quella esplicata da piante come il tarassaco o l'ortosiphon, ma è davvero efficace.
E' molto utilizzata nelle diete, in quanto ha anche una forte azione ipocolesterolemizzante, è ricca di flavonoidi e di vitamina C. E' davvero un valido aiuto quando volete disintossicarvi da un periodo di stravizi, se volete dare una botta alla cellulite (ci ricordate no? che eliminare la ritenzione dei liquidi è veramente utile per contrastare la cellulite) o se, come me, vi state preparando alla guerra..
Quindi, vediamo un po' il da farsi. Lo sciroppo va preso due/ tre volte al giorno, diluendone un cucchiaio per volta in un po' d'acqua o di succo di frutta. Sarebbe meglio non assumere zuccheri, lo sciroppo è molto dolce già di suo, ma alcuni trovano il suo sapore un po' particolare, aspro. Per quanto riguarda l'odore, non preoccupatevi, non è andata a male, ma è l'odore tipico del macerato. Vogliamo avere un effetto maggiore? Possiamo abbinare anche l'olio per massaggi alla betulla, sempre della stessa casa. Oltre a coccolarci un po', possiamo contare su una sinergia davvero importante.
Quindi, benvenuta betulla! E speriamo che tu riesca davvero di arginare i danni..
Nel frattempo, ci ritroviamo sempre qui, stesso posto, stessa ora...
Buonanotte..

venerdì 25 novembre 2011

Che giradito.....

Finalmente ci sono riuscita, ho sconfitto il mio "blocco" e sono tornata da voi amici cari. Vi sono mancata? Almeno un pochino?
Beh, la lontananza da qua sopra mi ha davvero intristita, ma ora sono tornata, piena di idee e di cose interessanti che vi presenterò prestissimo!
Ma veniamo a noi... Stasera parliamo di una cosa decisamente antipatica.. Il giradito.
Il giradito è una di quelle cose sconosciute, che tutti sentiamo nominare fin da quando ci ricordiamo, ma finchè non ci capita, non abbiamo esattamente idea di cosa si tratti, o no?
Che poi, tutti lo chiamiamo così in amicizia, ma lo sapete qual è il suo vero nome? Patereccio, sissignori.. Avete capito bene.. E visto che avete capito, continueremo a chiamarlo giradito (e scusate la rima).
Ma di che si tratta alla fine? Semplicemente di un' infezione alla piega della pelle che circonda l'unghia, causata per la maggior parte da uno staffilococco o da uno streptococco, e capita quando ci tormentiamo le pellicine o quando non prestiamo la giusta attenzione durante una manicure, e magari tagliamo un pelino più di quanto non serva.
Risultato? Dito gonfissimo, dolorante (perchè fa un male dell'accidente), arrossato e pulsante.. Nei casi peggiori presenta una specie di vescichetta gialla da cui fuoriesce materiale purulento.. Lo so che detto così fa un po' impressione, ma credetemi, questo non è nulla se lo paragoniamo al dolore che provoca.
Dal momento che il dito, a questo punto, è inutilizzabile, vogliamo tenerci l'infezione e soffrire, pensare all'amputazione o vediamo come si cura?
In realtà così come è banale il problema, altrettanto lo è la cura. Partiamo dal caso più grave, ovvero se l'infezione si estende al dito, se il pus compare sotto l'unghia o se ci viene la febbre. In quei casi, si ricorre immediatamente al medico, perchè potrebbe essere necessaria un' incisione o comunque l'assunzione di antibiotici per via orale. Nella stragrande maggioranza dei casi di giradito è sufficiente fare dei bagni in acqua tiepida (tendente al caldo) in cui va sciolto un disinfettante, per un quarto d'ora al giorno, almeno due volte al giorno.
Fatta questa operazione, utilizzate una crema antibiotica, che va applicata più volte al giorno, possibilmente con un bendaggio occlusivo. Per cui, via libera alla pellicola (quella per uso alimentare va benissimo), con cui coprirete una garzina sterile, che, a sua volta, andrà sopra il vostro dito che è stato precedentemente ben cosparso di crema antibiotica.
Normalmente, con queste operazioni, la situazione si normalizza in 48-72 ore, durante le quali potrebbe iniziare a uscire un pochino ci "materiale" dal dito. In quel caso, con molta delicatezza, per evitare di vedere le stelle, spremete per farlo uscire, disinfettate e via di antibiotico.
La guarigione è assicurata.. E chissà che non serva a togliere il viziaccio di mangiucchiare le pellicine...
Buonanotte....

domenica 20 novembre 2011

I'm back....

Miei carissimi, eccomi.. Sono tornata tra voi!! Innanzitutto chiedo scusa per la mia latitanza della scorsa settimana, ma ho subito una piccola battuta d'arresto.. Capita anche a noi di non stare troppo bene, e, purtroppo, sta volta è capitato a me.
Volevo ringraziare tutti quelli che hanno scritto, preoccupandosi per me, siete stati davvero carini e l'ho apprezzato tanto.. Le farmaciste ogni tanto cadono, ma alla fine ci riprendiamo sempre, in un modo o nell'altro..
Nella noia di questa settimana, intanto, ho fatto un po' di restyling al blog, rendendolo un po' più autunnale, e apportando qualche piccola modifica.. Diciamo che sto studiando una versione definitiva di FiP, anche se le idee che ho in testa sono davvero tantissime e devo trovare un modo per metterle in pratica.
In ogni caso, spero che la nuova veste di FiP vi piaccia, e, se voleste darmi suggerimenti di qualunque tipo, sappiate che sono i ben accetti.
Detto ciò vi auguro la buonanotte amici miei... E don't worry...
Da domani le trasmissioni riprenderanno normalmente...
À bientôt.....

domenica 13 novembre 2011

Let's talk about sex... giochiamo?

Lo so, lo so.... Vi avevo promesso per ieri sera un post molto interessante... Ma ho preferito ritardare di un giorno ma essere preparatissima... E quindi eccomi qui.. Dopo una lunga e interessante peregrinazione tra i sex toys, posso raccontarvi un po' di cosette sfiziose.
Come già detto qualche post fa, i sex toys sono reperibili in farmacia già da qualche tempo. La ditta che li distribuisce è la Durex, storico marchio conosciuto soprattutto per i condom, che approfitta del canale farmacia per promuovere non solo il sesso sicuro, ma anche il benessere della coppia, a360°.
Al momento unica azienda del settore che ha un'intera linea di sex toys in farmacia, vanta diverse categorie di "aiutini" per la coppia.. E noi, che siamo curiosi, ma non pruriginosi, li vedremo tutti, così, al prossimo acquisto, avrete info sufficienti per non perdervi nell'imbarazzo di chiedere un vibratore al farmacista.
Partiamo subito dal prodotto un po' più curioso, su cui mi vengono fatte sempre un sacco di domande. Cos'è O? O, o the big O, è un'espressione slang tipicamente americana e sta per orgasmo, quindi un prodotto chiamato O, non può far che sperare in bene no? E infatti proprio questo è l'obiettivo di O, un gel che promette fuoco e fiamme. Favorendo l'afflusso di sangue al clitoride, permette che tutte le sensazioni normalmente percepite, vengano amplificate, regalando attimi di grande divertimento.
Non di solo O si parla. Esiste un'intera gamma di lubrificanti, sapete? Da quelli che si possono usare anche come olio per massaggi, a quelli aromatizzati alla ciliegia, a quelli all'aloe, sia sottoforma di gel che di schiuma, per nutrire ancora di più la pelle, ai gel rinfrescanti fino a quelli che "riscaldano" se ci si soffia sopra (ovviamente dopo l'applicazione)... Si tratta di prodotti pensati per essere usati con il preservativo, perchè il divertimento deve sempre andare a pari passo col cervello, sia chiaro... Ma sono comunque pensati per... tutto ciò che vi passa per la mente...
Infine i sex toys veri e propri.. Lo so che mi stavate aspettando al varco, lo so che molti di voi non ci credono, ma noi i vibratori in farmacia, li abbiamo veramente!!!! E li vendiamo anche..
Solita piccola parentesi, giusto per ricordarvelo. Se decidete di acquistarne uno, non fatevi venire strani imbarazzi amici,  siamo farmacisti, non ci formalizziamo, e vi garantisco che ci viene chiesto di molto peggio che un vibratore.. Non vi giudichiamo nè vi canzoniamo, siamo professionisti santo cielo!!!!
Quindi, vediamo cosa c'è a disposizione per le vostre serate in compagnia?
Partiamo dall'anello vibrante, che tutti noi abbiamo provato almeno una volta nella vita.. E non dite di no, che vi vedo.... Studiato per essere usato, o meglio, indossato durante il rapporto, ha una durata di circa 20 minuti se usato continuativamente, o indefinita se lo accendete e lo spegnete in continuazione.. Sulla stessa riga anche i vibratori di nuova generazione, che si indossano sulle dita...
Più seri invece, quelli che vengono chiamati massaggiatori personali, che hanno una durata indefinita, che sono ben 4: Play Pure Fantasy, Play Fantasy, Play Inspiration e Play Dream. Tutti ricaricabili, hanno 4 diverse velocità per adattarsi meglio alle esigenze personali vostre e del /della partner e una deliziosa pochette per custodirli, perchè signori, anche l'occhio vuole la sua parte.
Questi i prodotti, ma perchè proprio in farmacia, quando normalmente sono oggetti venduti nei sexy shop? Perchè, come dicevamo prima, il benessere è importante, e una sana, protetta e appagante vita sessuale, regala benessere, un incredibile benessere. Ma molte persone si accontentano, proprio perchè superare l'imbarazzo non è semplice.. Parlo del stesso imbarazzo che ancora oggi molte persone provano nell'acquistare i preservativi, e che tante volte li fa desistere dal farlo, mettendo così la propria salute a rischio. Probabilmente può dare più sicurezza, più conforto l'idea di comprare un sex toy in farmacia, forse anche più igiene.. Chissà... Fatto sta che noi ci teniamo alla vostra felicità.. Per cui, quando venite a fare questo tipo di acquisti, non pensate male se vi auguriamo una buona serata quando vi consegniamo il pacchettino, perchè noi ve l'auguriamo con il cuore.. E un po' vi invidiamo.. Perchè con ogni probabilità, mentre voi sarete a casa a provare i vostri nuovi acquisti, noi saremo di turno... E poi non dite che la farmacista non vi vuole bene....
Buonanotte...

venerdì 11 novembre 2011

Don't let me be misunderstood.. ovvero quello che le orecchie umane non dovrebbero mai sentire!!! Ottava puntata.

Amici!! Dopo un paio di settimane ci siamo, è tornata la rubrica preferita da tutti, ovvero gli strafalcioni dei clienti!!
Innanzitutto chiedo scusa per la latitanza, ma ogni tanto devo interrompere per reperire il materiale. Sapete, non è che succeda tutti i santi giorni di sentire cose assurde, anche se ammetto che capita davvero spessissimo, quindi un minimo di tempo per reperire "perle" anche tramite i miei colleghi, mi è necessario.
Ma ora ci siamo, pronti?
Periodo di riniti e raffreddori, può capitare di dover utilizzare degli spray specifici per il naso.. Tipo il Nasosex, o Nasosec o Sinesex..Nulla che riguardi strane pratiche, ma semplicemente del Nasonex.. E il bello è che si incasinano pure se hanno la ricetta in mano.... E a tal proposito, mi spiegate una cosa miei adorati? Ma perchè molti di voi, quando vengono in farmacia con una ricetta, non la vogliono mostrare al farmacista e la tengono ben lontana dai nostri occhi?
Comunque, domanda a parte.. Di domande ne sentiamo davvero tante... E di stranezze anche...
Tipo quella sera, in cui Madonna cantava a San Siro, e una ragazza in preda a un attacco di emicrania decide di ricorrere al rimedio che utilizzava di solito.. Una supposta di indometacina, antiinfiammatorio usato proprio in questi casi. Ma come fare? In mezzo allo stadio, cercare di raggiungere un bagno, significa perdere il concerto.. E non sia mai.. Inoltre, non trascurabile, era luglio.. E la supposta era in tasca, praticamente sciolta. Che fare? Semplice, aprire la supposta e berla..
Stranezza numero due.. Liberi di crederci o meno, mi è successa quasi una decina di anni fa.. Coppietta di giovani entra in farmacia, preoccupatissimi.. Chiedono un test di gravidanza e un paio di informazioni su come farlo.. Cerco di metterli un po' tranquilli e li saluto...
Il giorno dopo ritornano angosciatissimi.. Deduco che il test sia positivo e così è infatti.. Quindi che fare? Ascolto il loro sfogo, perchè sembrano veramente increduli, e chiedo loro quale metodo anticoncezionale usassero, giusto per capire l'errore.. Convinta che non avessero preso precauzioni, parto col cazziatone, fino a che lui mi interrompe, con un magone incredibile e mi dice." Ma come è possibile? Noi prendiamo la pillola..." Frase che nel corso della conversazione ricorre diverse volte..
So che sembra assurdo, ma a un certo punto il dubbio sorge spontaneo.. "Prendiamo?" "Si dottoressa, una sera io e una sera la mia fidanzata..."
Stranezza numero tre... " Dottoressa, vorrei un vibratore". Da qualche tempo i vibratori vengono venduti anche in farmacia, difficilmente vengono esposti, ma fidatevi, potete trovarli quasi ovunque... E fin qui, tutto normale (Oddio, diciamo così)..
Ma sapete qual è la domanda successiva? " Dottoressa, il vibratore è detraibile vero?" Eh, come no...
Commercialisti.. Vi prego, volete spiegare una volta per tutte perchè non si può detrarre un vibratore? Mi fareste davvero un favore.... E se volete farlo anche ai vostri clienti, fate una petizione per farlo passare di categoria, da parafarmaco a dispositivo medico... E vedrete quanti scontrini in più arriveranno...
Buonanotte...

giovedì 10 novembre 2011

Still SAD? Non c'è problema.. ci penso io...

Ieri sera abbiamo parlato della SAD, la depressione stagionale, e di come ci siano persone che risentono psicologicamente e fisicamente del cambio di stagione. Ma oggi è stata una bella giornata di sole che, sono certa, ha allontanato almeno momentaneamente la tragedia vero?
Ieri abbiamo anche accennato alla Light Therapy, ovvero l'esposizione quotidiana di un'ora a una luce artificiale che viene utilizzata proprio per cercare di migliorare i livelli di melatonina e serotonina, il cui calo è responsabile della SAD.
Ma oltre alla Light Therapy? Resta solo un biglietto per l'Avana? Che molti di noi preferirebbero, lo so.. Anch'io a dire il vero...
Comunque, dicevamo.. Oltre alla Light Therapy, se ci riconosciamo nei sintomi descritti ieri sera, c'è qualche altro rimedio che possa tirarci fuori dal baratro che non sia un farmaco?
Come sempre ci viene in aiuto la natura, fornendoci diversi fitoterapici che ci aiutano a regolare il tono dell' umore.
Innanzitutto la Rhodiola, ne abbiamo già parlato ricordate? La Rhodiola è un adattogeno che aiuta il nostro organismo a contrastare gli effetti negativi dello stress. Importante se la SAD, oltre a buttarci giù di morale, ci fa aumentare l'appetito spingendoci verso carboidrati e tonnellate di dolci..
Un altro aiutino ce lo dà il Magnesio.. E anche di lui abbiamo già detto qualcosa... Il Magnesio è un minerale molto utilizzato sia nella medicina allopatica che in quella ufficiale. E' molto utile per i disturbi premestruali, per quelli dati dalla menopausa e per le sindromi che coinvolgono l'umore.
Ma c'è di peggio miei cari,ovvero un  calo della libido. Inaccettabile no? Per questo risvolto del problema, dobbiamo puntare a delle piante stimolanti, quali la Damiana, il Ginseng, l'Eleuterocco, la Maca.. Solitamente usate in associazione, possono aiutare anche a contrastare le botte di sonno dopo le notti insonni... Perchè è sempre così, di notte non c'è verso di dormire, ma chissà com'è la mattina sembriamo degli zombie.. Per di più, per la SAD non è che non dormiamo per dedicarci ad attività ludiche ben più divertenti.... Brutto affare vero? Speriamo solo che domani, il sole splenda di nuovo....
Buonanotte...

mercoledì 9 novembre 2011

I'm SAD....soooo SAD....

Stasera stiamo allegri!! Parliamo di depressione stagionale?
Sarà questo tempaccio, sarà l'autunno, ma in tanti risentono di questa mancanza da sole, l'umore scende sempre di più e lo sclero è all'ordine del giorno... La luce solare è fondamentale per tutti i processi della natura, basti pensare alla fotosintesi clorofilliana.. Pensate a quanto è importante per gli esseri umani.. Il sole non solo è coinvolto nella produzione di vitamina D, ma anche nella gestione di neurotrasmettitori come la melatonina (che è quella responsabile del ritmo circadiano, ovvero la regolazione sonno veglia) e la serotonina (l'umore della felicità). che vengono coinvolti in molti processi dell'organismo, dalla digestione alla regolazione del tono dell'umore..
Ora,  quando manca la luce solare per un periodo prolungato (pensate ai paesi scandinavi per esempio), in molte persone può comparire un disturbo chiamato Disturbo Affettivo Stagionale, SAD, acronimo che ironicamente in inglese significa triste, e che è una forma di depressione tipica della stagione invernale.
Colpisce dal 2 al 4 % della fascia mediterranea e il 10 % delle persone che abitano in zone con un clima più rigido. Prima citavamo i paesi scandinavi, perchè sono noti per essere i paesi con il più alto tasso di suicidi legati alla depressione.
Ma quali sono i sintomi? Malinconia, insonnia, fame compulsiva modello caimano di carboidrati e dolci, tristezza, senso di inutilità, disturbo dell'attenzione, disturbo nelle relazioni sociali e via discorrendo...
Chi soffre di SAD, ne soffre ciclicamente dall'autunno all'inverno, migliorando poi in primavera e questo crea grossi problemi sulla qualità di vita di chi ne soffre.
Appurato tramite diversi studi che questo tipo di depressione trova origine dal calo di melatonina e serotonina, c'è una cura, chiamata Light Therapy, che consiste in una luce bianca terapeutica. Il suo irraggiamento andrebbe a ristabilire i livelli di serotonina e melatonina, senza dover ricorrere ad antidepressivi. E' ovvio che non sarà  mai come la luce del sole, ma non sempre si può fuggire due settimane ai Caraibi no? Quindi cerchiamo di accontentarci in mancanza di altro... E soprattutto evitiamo di assumere farmaci.
Ma volendo associare qualche fitoterapico? Beh, il rimedio d'elezione è l'iperico o erba di San Giovanni, un incredibile antidepressivo naturale. Al solito, per quanto si tratti di un principio attivo di origine vegetale, anche l'iperico va assunto con cautela, specialmente perchè interferisce con diversi farmaci, per esempio la pillola anticoncezionale, e quindi è sempre bene consultare il vostro medico o il farmacista.
L'iperico si trova in tantissimi prodotti di libera vendita e ha veramente un potere benefico sia su questo tipo di depressione che in casi più seri.
Ma magari approfondiamo domani, che ne dite?
Per ora vi do la buonanotte, sperando che domani splenda il sole.....

giovedì 3 novembre 2011

Farmaci on line.....che rischio!!!!!!!

Una delle domande che più frequentemente mi vengono rivolte, sia al lavoro che da parte di amici e conoscenti, è per quale motivo su internet si trovino farmaci che normalmente vengono venduti solo su prescrizione medica, a un prezzo molto conveniente e quantità quasi illimitate.
La vendita di farmaci on line è un problema reale, in quanto è purtroppo alla portata ormai di tutti quanti, ma quali sono i farmaci più richiesti e, soprattutto, perchè hanno questo incredibile successo?
Incuriosita dalle domande di un paio di amici, ho deciso di andare a vedere qualcuno di questi siti per vedere esattamente quali sono i farmaci più venduti e richiesti, valutare i prezzi, le molecole e i dosaggi. Ovviamente si tratta di farmaci per le disfunzioni erettili, farmaci per perdere peso, per curare la calvizie e addirittura antibiotici. Per chiunque sono davvero un richiamo, i prezzi sono veramente ridicoli e vengono giustificati facendo credere che si tratti di farmaci generici, anche se nella maggior parte si tratta di molecole che sono ancora coperte da brevetto e che non possono avere un generico. Inoltre si garantisce privacy nella consegna e una quantità quasi illimitata di ordine. Insomma, è un po' come quando si va al negozio di dolciumi all'interno dei cinema, si prende il sacchetto e si riempie un po' con questo e un po' con quello. Mi rendo conto che per un profano, un non addetto ai lavori come siamo noi farmacisti, possa sembrare veramente un affarone, ma ci sono due o tre cose da considerare..
I dosaggi non sono quelli commercializzati, sono il più delle volte molto superiori a quelli reperibili in commercio, inoltre sono farmaci che come abbiamo già detto, vengono prescritti dal medico dopo un'attenta visita e solo in caso ci sia un'effettiva patologia, perché è importante valutare, oltre al reale bisogno, anche gli effetti collaterali, che possono essere estremamente gravi.
Ma soprattutto, non viene in mente a nessuno che se in commercio hanno un prezzo elevato e on line si trovano a pochi spiccioli, forse non c'è dentro nulla? Perché nella migliori delle ipotesi è così, solo eccipienti e nessun principio attivo, nella peggiore, beh, potrebbe capitare qualunque cosa. Questo tipo di farmaci, vengono spesso prodotti in paesi quali India e Cina, dove non ci sono controlli né garanzie sulla loro sicurezza e originalità e spesso e volentieri sono contraffatti.
Ma non è solo questo il problema, ammettiamo pure che in questi medicinali si trovi il principio attivo promesso, ma come possiamo assumere, che so, un diuretico, sperando che elimini la ritenzione idrica senza un parere medico? I diuretici si prendono per problemi di ipertensione grave, se noi soffrissimo di ipotensione potrebbero danneggiarci moltissimo. E questo è solo per fare un esempio. Sui giornali si legge spessissimo del lavoro dei Nas, delle loro indagini su questo tipo di farmaci, che si concludono sempre con arresti e sequestri di magazzino, ma questo non sembra esser sufficiente per fermare questo fiorente commercio.
Purtroppo non c'è una vera e propria informazione su questo problema, e mi rendo conto che il nocciolo del problema è proprio questo. Incoscientemente si pensa solo al fai da te, possibilmente spendendo poco, ma eventuali effetti collaterali non vengono mai considerati, e spesso e volentieri, non si chiede mai consiglio al medico o farmacista prima di lanciarsi in questa avventura.
Probabilmente per non sentirsi consigliare di rinunciare a questo acquisto, ma fidatevi, il nostro interesse primario è la vostra salute, e consultandoci si possono trovare soluzioni decisamente più salutari, confacenti a voi e non dannose per il vostro organismo.

mercoledì 2 novembre 2011

Quello che la vostra farmacista può fare per voi...

Che detto così può anche sembrare un po' equivoco, ma stasera ci diletteremo a spiegare quello che i vostri farmacisti possono fare per voi.
Perchè non dispensiamo solo medicine e consigli sapete?Il farmacista è un amico, anche se a volte vi bacchetta un po'.. Noi ci teniamo a voi, e ci piace accogliervi con un sorriso e scambiare due paroline gentili... E soprattutto ci piace aiutarvi a star bene!
Lo sapete che in farmacia potete farvi fare le analisi del sangue? Dalla glicemia e colesterolo fino ad esami più complessi. Potete farvi misurare la pressione, e non pensate di scocciarci, che per noi è sempre un piacere...
Il farmacista, che vi vuole bene, vi regala anche tutta una serie di servizi, quali la presenza in farmacia del nutrizionista, una figura che si incontra sempre più di frequente.. Oppure lo psicologo, o il naturopata...
Ma tutte ste novità? Una volta erano i farmacisti e i magazzinieri, ora il personale sanitario che mettiamo a disposizione del cliente copre un sacco di aree...
Per voi, allestiamo anche cabine estetiche, dove potete farvi fare un sacco di trattamenti rilassanti, portiamo i farmaci a domicilio e nel caso, vi facciamo anche l'elettrocardiogramma!!!
E non solo, perchè non pensiate che ci risparmiamo... Vi forniamo l'infermiera, il fisioterapista, possiamo fare test di gravidanza, celiachia, helycobacter pilory, intolleranze alimentati e persino applicarvi l'holter!!!
Da quasi un annetto ormai, è stato fatto un decreto che autorizza le farmacie a rendere un servizio al cittadino più ampio possibile, che, come dicevamo, copra diverse aree, in modo che il paziente possa avere un'assistenza ottimale. E questo progetto prende sempre più piede a quanto si vede in giro. Ci sono farmacie certificate come punti di allattamento per le mamme, e che fanno corsi di tutti i generi, dalla prevenzione dei pidocchi, all'allattamento al seno, alla prevenzione delle malattie invernali... Insomma, la farmacia è davvero vostra amica.. E noi farmacisti? Siamo pronti a risolvere tutti i vostri problemi, o quasi...
Pensate che possiamo anche rianimarvi col defibrillatore se dovesse servire...
Carica a 200...Libera!!!!! Paura eh?!
Buonanotte....

martedì 1 novembre 2011

La mentina dell'amore.....

Miei adorati, come state? Io ammetto un discreto cedimento stasera.. Ieri nottatona per la diretta in radio, stamattina alzataccia per un' altra diretta in radio per parlare di Farmacia in Pillole e ora.. sono in coma!!
Si, avete letto bene, ho fatto ben due interventi, e per chi se li fosse persi ( e non avesse richiesto di iscriversi al gruppo su Facebook, dove è stato pubblicato), non c'è problema, sono qui apposta per voi.
L'argomento di cui parliamo da ieri sono le "mentine dell'amore". Chiamate così dagli addicted, si tratta semplicemente di un farmaco per l'impotenza, di nuova generazione, sottoforma di compressa orosolubile.
Oltre a sciogliersi in bocca come una caramella, è aromatizzata alla menta piperita.. Una caramellina in piena regola quindi.
A parte questo aspetto goloso, voglio ricordarvi sempre e comunque che si tratta di un farmaco studiato per chi ha problemi erettivi, dovuti a patologie anche di una certa gravità, e non va preso così, senza pensarci.
Intanto è necessaria una prescrizione medica per acquistarlo, smettiamola di chiederlo al farmacista strizzando l'occhietto.. Che l'occhiolino non vale come ricetta!!!!!!!
Ma soprattutto, smettiamola di comprare questo tipo di farmaci on line, vi prego. Voi nemmeno immaginate il rischio che correte..Nella migliore delle ipotesi  vi prendete il nulla, nella peggiore un farmaco "farlocco", fatto con chissà che cosa..
Comunque, il suddetto farmaco come funziona? Beh, mettetevi subito in testa che senza stimolazione sessuale il miracolo non succede, assolutamente no, e non pensiate di avere delle performances degne di Rocco Siffredi, anche la durata non aumenta in maniera significativa. Tutto ciò che può succedere, potrebbe essere in gran parte dato da una forte componente psicologica.. "Ho preso la mentina, e ora sono invincibile!" Ecco, non è proprio così..
Soprattutto, non serve per fare serata. In quanto farmaco, vanno considerati tutti i possibili effetti collaterali, che in questo caso non sono nemmeno pochi, dalle cefalee, fino ai problemi a livello cardiaco (e quanti se ne sentono che per fare serata con una bellissima fanciulla, per fare un figurone, si fanno portare in ospedale d'urgenza con un mezzo infarto in corso.
Vale la pena? Spararsi una figuraccia del genere per fare la parte del grande amatore? Non credo proprio...
E quando mi portate una ricetta del vostro dentista (non ho mai capito come sia possibile che tutti gli uomini abbiano un'amico dentista che fa loro prescrizioni del genere e che non cura loro i denti con lo sconto.. vedeste che zanne che si vedono in giro...), non credete che io la accetti senza batter ciglio. Non posso oppormi a una prescrizione, ma dai... Il dentista... Ma non si fa....
Lo so che sono una noia, ma davvero, è pericoloso!!! Basta comprare i farmaci su internet (che peraltro costano molto di più), va bene?! Piuttosto passate di qua, che qualche buon consiglio ci scappa sempre (e a gratis), anche per una "mentina" alternativa....
Buonanotte...

lunedì 31 ottobre 2011

Facciamo un test?

Va bene...Parliamo di test di gravidanza.. Prima che qualcuno avanzi una qualunque domanda, no, non ne parlo da fruitrice, ma vorrei chiarire un paio di cose, dei dubbi che secondo me è importante sviscerare una volta per tutte, che ne dite?
Mi rifiuto di spiegarvi a cosa servono, ma spieghiamo come funzionano.
A tutte noi fanciulle è capitato almeno una volta nella vita di fare un test di gravidanza, vuoi per l'ansia della lieta novella, vuoi per levarci il dubbio all'ennesimo ritardo, quindi sappiamo tutte cosa dobbiamo fare in quei casi, oltre al pregare tantisimo, vero?
Il test, quel maledetto affarino che può decidere della nostra sorte e che ci regala minuti (pochi per fortuna) di adrenalina alle stelle.... Che poi, avete mai notato, che noi donne che siamo sempre alla ricerca di un bagno perchè ci scappa sempre la pipì, quando dobbiamo fare il test non ci scappa mai?
Comunque, non divaghiamo troppo. Tutte noi sappiamo che ultimamente in commercio, ci sono test che hanno un'altissima affidabilità e precisione, ma soprattutto che permettono di avere un risultato praticamente da subito, anzi, da prima.. Ci sono test che danno risultati sicuri già qualche giorno prima della comparsa (presunta) del ciclo.
Sappiamo bene che per eseguire il test, bisogna che lo stick sia immerso nelle urine per qualche secondo.
A voi la scelta, o raccoglierle in un barattolino per le analisi o mettere lo stick sotto il flusso delle urine. E poi si aspetta, mettendo il test su una superficie piana, cercando di non toccarlo troppo.
Ora, quali sono gli errori più comuni che si fanno? Perchè fidatevi che se ne fanno davvero tantissimi.
A parte il non riuscire a centrare lo stick con il getto di  urina (che manco fosse una gara di tiro al bersaglio), cosa su cui non approfondiremo...
Errore numero uno: se ce la fate, aspettate le urine del mattino. Se non ce la fate proprio perchè l'ansia è troppa, va bene farlo in qualunque momento del giorno, ma evitate di bere litri e litri di liquidi, in quanto diluirebbero la concentrazione dell'HCG, ovvero la gonadotropina corionica umana, l'ormone della gravidanza.
Errore numero due: se assumete farmaci particolari, tenete presente che questi possono sfalsare il test, e non prendetevela col farmacista se escono dei falsi positivi o falsi negativi.. Noi i test li vendiamo solamente, non li costruiamo con le nostra mani.
Errore numero tre: fare il test dopo una nottatona in bianco a ballare con le amiche non è una grande idea.. Capisco che vogliate darvi l'ultima botta di vita nel caso fosse positivo, ma con uno stress del genere, il corpo non reagirà mai come deve.
Idem se assumiamo troppi zuccheri o troppe schifezze (per schifezze intendo cibi e bevande estremamente caloriche e zuccherine), che anche queste possono stressare il corpo.
Errore numero quattro: non serve fare mille test. Fino a che non siamo quasi alla data prevista del ciclo, non avremo mai risposte attendibili.. E magari evitiamo anche i bagni di acqua rovente nella speranza di farci venire le mestruazioni (oppure bere il vino caldo..ma qui potrei scrivere un intero libro).. Che non serve a nulla se non a cambiare la pelle come i serpenti.
Errore numero cinque: controllare l'ansia... Sia che aspettiate questa gravidanza come la manna dal cielo, sia che stiate facendo i balletti sulle mani pur di evitarla, l'ansia non aiuta nessuno.. E fatelo presente anche ai vostri compagni..  Non è che se fissate il test questo vi dà il risultato che volete voi...
Ma soprattutto, vivetevi questo momento con serenità, che potrebbe cambiare la vostra vita per sempre..
Per tutto il resto..  C'è la vostra farmacista...
Buonanotte...

domenica 30 ottobre 2011

La galenica....

Galenica... Questa sconosciuta... Tutti ne parlano, ma so che sono ancora in molti ad avere qualche piccolo dubbio.. La galenica, o meglio le preparazioni galeniche sono quelle che noi farmacisti facciamo partendo dalle materie grezze, fino a creare un composto, di qualunque forma farmaceutica si tratti. Le preparazioni galeniche si dividono in magistrali e officinale. Le preparazioni magistrali sono quelle che noi facciamo seguendo la prescrizione del medico, il quale ci indica le sostanze e le quantità in cui vanno utilizzate, e sono per la maggior parte, prescrizioni di tipo dermatologico.
Per quanto riguarda le preparazioni officinali, si tratta di preparazioni che vengono fatte seguendo la Farmacopea Ufficiale, la vera bibbia del farmacista, dove si trova tutto ciò che dobbiamo (dovremmo) sapere, ivi comprese delle preparazioni standardizzate.
Questo preambolo perchè.. Ho lavorato per due anni in una farmacia dove ero la responsabile del laboratorio di galenica, e molto spesso mi capitava di sentirmi fare le richieste più assurde... Da una crema brucia grassi, a strani intrugli di olii essenziali che avrebbero potuto stendere un cavallo... E miei cari, non è che se io faccio il farmaco, posso fare esperimenti su di voi, nossignore.. Se solo sapeste quanta burocrazia ci vuole per avere un laboratorio, quante sono le regole da seguire, i vincoli e i divieti..
Sono in molti i colleghi che decidono di allestire nella propria farmacia un laboratorio galenico, non tanto per un guadagno spopositato, ve lo dico con franchezza, ma più che altro per passione, perchè è quella la nostra vera professione, non solo la dispensazione dei farmaci. Pensate ai secoli passati, agli speziali, che preparavano rimedi farmaceutici partendo dalle materie prime, tritandole con mortaio e pestello. Certo, anche oggi si usano questi strumenti, ma in casi tipo il mio ex laboratorio, i lotti annui che venivano preparati, erano davvero moltissimi, quindi si usano apparecchiature più attuali e produttive, ma rimane sempre quel momento di "magia", chiamiamolo così, in cui diamo forma a qualcosa partendo da semplici polverine e bottigliette..
Io ho sempre paragonato la galenica alla cucina, e credo fermamente che chi non ama creare tra i fornelli, non possa occuparsi di preparazioni, perchè sono cosciente del fatto che potrebbe risultare molto noioso. L'unica pecca è che in cucina si può inventare, mentre da noi, per più che ovvi motivi, è pericolosissimo, quindi ci atteniamo alle istruzioni. Ci sono poi farmacie che addirittura riescono a stilare un prontuario proprio e a proporre ai clienti, stagionalmente, le preparazioni più interessanti.. Dagli sciroppi per la tosse ( e qua vi anticipo che a breve lanceremo un prodotto nuovissimo, in anteprima mondiale), alle preparazioni fatte con le tinture madri, alle capsule per dimagrire e via discorrendo.. Inoltre, fattore non trascurabile, al cliente piace ancora l'hand made, forse perchè dà l'idea di essere più "genuino", soprattutto perchè le nostra farmacie si stanno riempiendo di prodotti finto galenici, ovvero prodotti che spaziano dalla cosmesi all'integrazione, ottimi tra l'altro, che vengono fatti industrialmente, presentando però a prodotto finito il marchio della farmacia che li vende, facendoli così sembrare dei prodotti fatti al momento. Ecco, non è così, assolutamente. Con questo non intendo criticare queste linee, che, come ho detto, sono davvero eccellenti (e lo dico sia da farmacista che da consumatrice), anzi, ma la preparazione fatta con amore e con le nostre manine sante è tutta un'altra cosa... Perchè, per quanto voi non ci crediate, il vostro farmacista vi vuole bene...
Buonanotte..

Pelle secca? L'aiuto arriva dall'igloo...

Cari amici dalla pelle sensibile e delicata, stasera voglio rivolgermi a voi.. Brutta cosa il freddo vero? Oltre ai brividi e a i raffreddori ci dà un sacco di noie alla pelle, facendola "tirare" e dandoci quella sensazione fastidiosa di secchezza... Ma se si fermasse li sarebbe ancora sopportabile no? Invece le pelli più fragili addirittura si screpolano e si desquamano, nonostante le tonnellate di crema idratante che si usano per combattere i danni causati dall'abbassarsi della temperatura.
Bene, stasera sono qui per voi, ma contrariamente a quanto pensate, non voglio parlare di creme e di cosmetici, bensì di Omega 3. Mai sentiti?
Gli Omega 3 sono degli acidi grassi che si trovano nell'olio di pesce, noti soprattutto per la loro attività ipocolesterolemizzante e preventiva del sistema cardiocircolatorio. Ma hanno anche un' applicazione dermatologica, che è ciò che ci interessa ora.
Se il nostro organismo è carente di questo tipo acidi grassi, notiamo perdita di idratazione della pelle, tendenza all'acne, sviluppo di eczemi e  fragilità di unghie e capelli..
Sono stati fatti diversi studi che riguardano gli Omega 3, specialmente quelli a catena lunga, e sulla loro capacità di controllare problemi cutanei legati alla secchezza, in special modo la psoriasi.
Un'integrazione giornaliera di un grammo di Omega 3 (normalmente è il dosaggio di una capsula), per un periodo di tempo di 2 o 3 mesi, permette di ottenere una pelle più sana e decisamente più idratata, il tutto in maniera naturale. Per un risultato veramente ottimo, agli Omega 3, possiamo alternare gli Omega 6, magari assumendo un mese gli uni e il successivo gli altri. Un esempio di Omega 6 sono le perle di olio di borragine, che spremuto a freddo dai semi della borragine, è una delle fonti più importanti di acido gamma linoleico.
E se volessimo introdurre questi acidi grassi anche con la dieta? Semplice.. Pesce, pesce, pesce a volontà. Preferibilmente salmone, che ne è ricchissimo.. E poi noci.. Anche se vi consiglierei di non esagerare con queste ultime, perchè non sono esattamente un cibo poco calorico..
Ovviamente, non perchè inizierete a seguire la dieta degli esquimesi ( si perchè le proprietà degli Omega 3, sono state scoperte proprio studiando le popolazioni esquimesi), potete esimervi dall'utilizzare una crema idratante idonea al vostro tipo di pelle, ma sono certa che i risultati non tarderanno, la vostra pelle sarà più bella e più forte nell'affrontare il generale inverno..
Ora, provate e poi mi direte... Attendo fiduciosa il vostro responso, ma nel frattempo...
Buonanotte...

venerdì 28 ottobre 2011

Don't let me be misunderstood.. ovvero quello che le orecchie umane non dovrebbero mai sentire!!! Settima puntata.

Lo ammetto, stasera sono in coma, sapete? Per fortuna, ogni tanto viene sonno anche a me.. Ieri sera ho latitato, ma in realtà ho lavorato per voi... Ero a cena con un collega, che ha brevettato un prodotto farmaceutico eccezionale, di cui parleremo in questi giorni in anteprima mondiale!!! Mica siamo qui a pettinare le bambole no?
Stasera però vorrei proporre la nostra rubrica del giovedì, dal momento che sono due settimane che la saltiamo.. Il giovedì, ultimamente si rivela un giorno difficile.... Ma la mia cena di ieri sera, ha dato buoni frutti anche per la questo post..
Ma veniamo a noi, che ne dite? E allora....sigla!!!! (Ridete, ridete.. ma prima o poi la sigla ci sarà per davvero..e allora rideremo tutti fino ad avere mal di pancia)
Emorroidi, alla fine cadiamo sempre li... Ne ho sentite tante, ma la Frizione H (Preparazione H) ammetto che mi mancava...
Si sa, ormai fa un po' freddino e la pelle ne risente... Specialmente le labbra.. Vogliamo metterci un burro cacao? Magari la Lallabello? O un Blister (Blistex).. E se volessimo sapere se il farmacista ne ha più di un tipo? Semplice, chiediamo dei "burri cacai".. La secchezza cutanea non riguarda solo le labbra, ma la pelle in generale.. Avena è la risposta.. La crema con l'avena rosa (linea cosmetica Avène) piace molto.. Anche la Roc Pusè (ovviamente l'ho scritta come è stata pronunciata), ma ora va molto di moda la "crema di vino" o "crema con la vite", vedi Caudalie con resveratrolo, chiamato regolarmente: revestarolo, resvetarolo, revotrolo, quella cosa lì che c'è nell'uva...
Ma sapete di cosa non abbiamo ancora parlato? Delle ricette.. Esistono diversi tipi di ricette, mica di sola mutua si vive... Le ricette bianche per esempio, possono essere reperibili (ripetibili), irripetibili (manco fossero parolacce), con prescritti farmaci e integratori, o meglio "integrali". Le ricette della mutua, ovvero quelle rosse, possono comprendere il pagamento del Tic( ticket) oppure, in caso di un'assenzione (esenzione) concedere il diritto al farmaco senza pagare.. Ma di che tipo di esenzioni si parla? Assenzione per il diabetolo,assenzione per il grasso nel sangue (colesterolo), assenzione per la follia (vedi lo 044 dei pazienti psichiatrici) e via discorrendo...
Ma la sapete una delle migliori? Ieri sera, come al solito, tra colleghi ci raccontavamo le rispettive avventure farmaceutiche e il mio collega mi ha raccontato di un suo cliente, impresario di pompe funebri, che quando ha il raffreddore, va ad acquistare il necessario per i "suffragi " nasali.. Ora, non so se sia stato il Red Angel o meno, ma a me ha fatto ridere tantissimo... E a voi?
Buonanotte...

mercoledì 26 ottobre 2011

Panda o volpe? Che tipo di occhiaie siete?

Non crediate che mi rivolga solo alle signore stasera.. Le occhiaie sono un problema che non risparmia nemmeno i maschietti..
Da non  confondersi con le borse sotto gli occhi, che rendono lo sguardo simile a quello di un bassethound, le occhiaie sono quei segni bluastri che interessano la zona sottostante l'occhio, tipici di quando dormiamo pochissimo.
Questa colorazione è indice di una fragilità capillare congenita, dato che sotto lo strato di pelle sottilissimo che si trova sotto la zona orbitaria, è ricchissimo di capillari che possono rompersi per una serie di cause, causando la fuoriuscita di goccioline di sangue, che ristagnando, regalano quel bellissimo sguardo da panda.
Le cause della rottura, oltre che alla congenicità della cosa, sono lo stress termico, tipo lavarsi la faccia con l'acqua bollente o un'esagerata esposizione al sole e quello meccanico, tipo strofinarsi ripetutamente gli occhi.
Ma vediamo la cosa che veramente ci interessa... Come facciamo a farle sparire? E' molto importante usare creme che favoriscano la protezione e l'idratazione, ma queste da sole non sono sufficienti. La vitamina K e' un valido aiuto, specialmente se per via topica.
Vogliamo integrare anche con la dieta? La vitamina C, importante per il microcircolo, si può assumere sia con gli alimenti, che sottoforma di integratore che di preparato topico. Oltre alle cremine, che comunque ci piacciono tanto, ci sono in commercio delle perle monodose a base di vitamina C, che oltre a dare un ottimo nutrimento alla pelle contro le prime rughe, possono essere usate anche come arma per quei brutti segni scuri.
Lo so che ora volete sparare il domandone... Volete che vi dica anche delle borse sotto gli occhi... Lo so, lo so.. Mica ci sono solo le occhiaie..
E allora, lo vogliamo svelare un piccolo rimedio anche per quella roba bruttissima che a volte ci si forma sotto gli occhi e che ci rende non più panda ma Paolo Fox (massimo rispetto per il grande astrologo, sia chiaro...)?
Il problema deriva da un eccessivo ristagno del sangue nella zona sottostante l'occhio, quindi dormire col busto leggermente sollevato può funzionare. Potete fare anche degli impacchi freddi con la camomilla, che decongestiona la zona riducendo il gonfiore... Idem le mascherine che si tengono in frigorifero imbevute di camomilla e hamamelis, che trovate in tutte le farmacie. Forse mettervele su fa molto Grease ( la scena in cui le ragazze fanno il pigiama party, ricordate?), ma dopo una mezz'oretta, lo sguardo sarà molto più riposato... Funzionano bene anche gli stick a base di caffeina...
Va bene, lo so.. Sto tergiversando, ma so perfettamente dove volete che io arrivi... E quindi si, ve lo dico.
Le creme per le emorroidi.. Leggenda vuole che servano per sgonfiare gli occhi... Verità o bugia? Verità sacrosanta miei cari!! Massima attenzione a non farle entrare negli occhi, perchè poi sono davvero guai seri, ma se dovete rinfrescare lo sguardo alla velocità della luce, potete usarle..
E ora... andate a dormire... Che contro le nottate in bianco.. non c'è miracolo che tenga!!!
Buonanotte!!!