giovedì 29 marzo 2012

Continuiamo la guerra alla cellulite... Con l'acqua madre salina.

Carissimi come state? Come procede la preparazione per la prova costume? State mangiando sano? Facendo un po' di sport? E come andiamo con le cure per la cellulite? Allora, stasera ne peschiamo una nuova...
Cioè nuova magari no, ma sicuramente poco valutata, stasera si parla di acqua madre salina.
Si tratta di un liquido denso, estremamente ipertonico, ovvero con una maggior quantità di ioni dispersi in esso, che si forma alla fine del processo di produzione del sale. Le sostanze che si trovano in essa sono veramente molteplici, infatti è ricchissima di oligoelementi come sodio, bromo, iodio, potassio e altre sostanze che vengono aggiunte in seguito durante i processi di lavorazione.
Ha diversi  impieghi, da quello anticontratturante e antidolorifico (se miscelata con canfora e arnica), antiinfiammatoria (quando contiene anche argilla) e quello che interessa a noi, ovvero drenante e riducente.
Ora, non ci tocca andare a lavorare nelle saline per poter usufruire dei benefici dell'acqua madre, anche se so che molte di voi (me compresa) si stanno immaginando, mentre ci si rotolano dentro per 3/4 ore al giorno....
Esiste in forme molto più pratiche, da usare anche a casa.
Si trova in forma di fango, proprio come quello di alghe e va usato nella stessa maniera, ma, avendo una quantità più bassa di sodio, può essere usato anche da chi soffre di problemi alla tiroide. L'applicazione, come abbiamo detto, è la solita: un bello strato su pancia, fianchi e cosce, con un tempo di posa di 45 minuti e poi via... Una bella risciacquata con acqua tiepida.
Niente fanghi? Perfetto! Si possono usare le fasce imbevute del prezioso liquido. Ci si benda stile mummia per una trentina di minuti, magari avendo prima messo le bende in frigorifero, così da sfruttare un doppio effetto drenante e lenitivo per gli edemi.
Terza soluzione: l'acqua madre pura. In pratiche tanichette da 1 o 5 litri, si può versare direttamente nella vasca da bagno o usare per frizioni e bendaggi... Certo, la soluzione del bagno è la più comoda, ma l'ideale sarebbe usare comunque una crema anticellulite subito dopo, con un bel massaggio...
Ci sono anche diverse creme e gel a base di acqua madre salina, solitamente addizionati con principi attivi di origine vegetale che aumentino il potere drenante della stessa... Se abbiniamo più trattamenti insieme, allora l'effetto sarà davvero evidente..
Ma una cosa mi è piaciuta un sacco.. Come molti di voi sanno, io sono una fanatica dei massaggi... E immaginate che sorriso ho fatto quando ho scoperto la Pinda!!
La Pinda è un sacchetto di tessuto, riempito di sale ed erbe officinali, tipica della tradizione ayurvedica, che viene riscaldato prima di essere usato per un massaggio favoloso, che leverà ogni traccia di ristagno di liquidi o di dolori muscolari.
Va da sè che dovete scegliere una vittima compiacente che dovrà aiutarvi col massaggio, ma sono certa che sarebbe veramente piacevole... Un bel modo per premiarsi dopo km di corsa, non trovate?
Buonanotte...
P.s. anche se è leggermente fuori tema, se volete regalarvi un bagno drenante e non disponete di acqua madre salina, potete usare 4 o 5 bustine di the verde, messe a mollo nella vasca.. Risultati garantiti, unica scocciatura pulire la vasca... Subito!!! Se no, non levate più il colore giallastro lasciato dal the...

mercoledì 28 marzo 2012

Intolleranze alimentari: i test funzionano davvero?

Signori buonasera.. Stasera tocchiamo un tema interessantissimo e spero di poter essere esaustiva a riguardo.. Le intolleranze alimentari, cosa sono e quali sono i test per smascherarle.
Le intolleranze alimentari sono delle allergie non allergiche, ovvero il corpo reagisce come a una vera e propria allergia, ma in questo caso il problema è reversibile.
Se ingeriamo una sostanza a cui siamo intolleranti, i linfociti presenti nel nostro corpo fanno fronte a questa aggressione, abbassando le difese immunitarie.
Attualmente le intolleranze effettivamente accertate sono quelle al lattosio e al glutine, anche se in realtà l'intolleranza può essere a qualsiasi alimento e soprattutto, le cause sono ancora ignote. Come abbiamo detto qualche post fa, parlando della celiachia, una delle teorie è che l'introduzione del latte vaccino troppo in anticipo nei neonati, possa far aumentare l'insorgenza della malattia..
Inutile dire che, come per la celiachia, le intolleranze alimentari vanno di moda negli ultimi anni. Ogni cosa che capita, ogni piccolo fastidio intestinale, sono intolleranze alimentari.. Sempre e comunque.
In molti casi è effettivamente così, ma una delle domande che più ci vengono rivolte è come fare a scoprire se l'intolleranza c'è o meno..
I test sono numerosi, ma la possibilità di un falso positivo è abbastanza alta. Ci sono test non convenzionali e test scientifici, ma non prenderemo in considerazione i primi, in quanto basati su metodi empirici e discutibili, mentre quelli scientifici sono nati proprio in risposta al dilagare di questi test un po' assurdi spuntano come i funghi, anche se la realtà dei fatti è che non ci sono a oggi test che garantiscano un risultato sicuro al 100%.
I parametri che rendono impossibile un' accuratezza nei test scientifici sono la sensibilità del soggetto, ovvero la probabilità che il soggetto possa presentare un test positivo. Se il test è affidabile dovrebbe essere del 100%, i test non convenzionali arrivano al 30 %, mentre quelli scientifici arrivano al massimo al 70%.
La specificità, ovvero la probabilità che il soggetto presenti un test negativo. Dovrebbe essere 1, ma i test attualmente esistenti. Può capitare spesso che ci siano soggetti perfettamente sani che risultino positivi al test..
La tipologia di alimenti, in quanto ci sono alimenti per i quali è piuttosto complesso dimostrare un'intolleranza. C'è un test, chiamato Vega test, che viene usato per cercare intolleranze in alimenti come cioccolato o lecitina di soia, altri come il DRIA, raffinano gli alimenti stessi prima della ricerca, anche se questa semplificazione non rende più semplice (scusatemi il gioco di parole) trovare l'intolleranza..
La quantità di alimenti è molto importante, più se ne ricercano più è complicato trovare l'intolleranza.
Le estensioni..  Scoperta un'intolleranza, viene tolto l'alimento positivo, ma spesso la situazione non migliora, al punto che è necessario levare anche altri alimenti correlati. Per esempio, se una persona è intollerante ai lieviti, il più delle volte non basta eliminare il lievito chimico, ma anche lo yogurt, l'aceto e tutto ciò che lievita.
A oggi quindi, cari i miei intolleranti, l'unico rimedio effettivamente valido è sospendere l'alimento che sembra darvi il problema per almeno 3 settimane. Si può valutare subito se la situazione migliora o meno. Nel caso non cambiasse nulla, si eliminano gli alimenti correlati per altre 3 settimane e si attendono i risultati.
L'unica soluzione è eliminare l'alimento per un certo periodo di tempo, che viene solitamente stabilito da un dottore (a cui voi vi sarete rivolti per parlare del vostro problema), un dietologo o il vostro nutrizionista, per poi reintrodurlo poco alla volta, fino a rientrare nella vostra routine, senza più fastidiosissimi problemini....
Buonanotte..


martedì 27 marzo 2012

Il terribile decalogo pro ana...

Torno nuovamente sui disturbi alimentari.. Stasera stavo girovagando per il web.. Oddio, in realtà stavo curiosando tra le ricerche che quotidianamente portano tantissimi di voi su Farmacia in Pillole, e una in particolare ha catturato la mia attenzione..
Quando ho capito esattamente di cosa si tratta, sono rimasta agghiacciata e voglio girarla anche a voi..
Vi riporto un bel po' di righe tratte da un blog pro ana (anoressia) e lascio giudicare a voi..
Spero di non fare una stupidaggine mettendo qui questa provocazione, perchè temo che non tutti la intenderanno come andrebbe intesa, per quanto mi riguarda, da farmacista, ma soprattutto da donna ed essere umano, condanno con forza tutto ciò che sto per riportare, lo condanno al 100%, ma credo sia giusto che magari qualche mamma o qualche papà che girano qua sopra, leggano quello che si può trovare on line, quella che è la Bibbia di chi soffre di disturbi alimentari... Magari può aiutarli a "salvare" qualche figlia bellissima e fragile che ci è incappata dentro....
Facciamoci coraggio e cominciamo...

"DECALOGO PRO-ANA
I 10 Comandamenti 1) Se non sei magra, non sei attraente; 2) Essere magri è più importante che essere sani; 3) Compra dei vestiti, tagliati i capelli, prendi dei lassativi, muori di fame, fai di tutto per sembrare più magra; 4) Non puoi mangiare senza sentirti colpevole; 5) Non puoi mangiare cibo ingrassante senza punirti dopo; 6) Devi contare le calorie e ridurne l' assunzione di conseguenza; 7) Quello che dice la bilancia è la cosa più importante; Perdere peso è bene, guadagnare peso è male; 9) Non sarai mai troppo magra; 10) Essere magri e non mangiare sono simbolo di vera forza di volontà e autocontrollo."


"LETTERA FROM ANA
Letter from Ana ''Permettimi di presentarmi. Il mio nome, o quello datomi dai cosiddetti "medici", è Anoressia. "Anoressia Nervosa" è il mio nome per esteso, ma tu puoi chiamarmi Ana. Possiamo diventare auspicabilmente grandi socie. Nei prossimi tempi, investirò molto tempo con te, e mi aspetto lo stesso da parte tua. In passato avrai appreso che tutti i tuoi insegnanti e i tuoi genitori hanno parlato di te come " così matura ", " intelligente ", con "così tanto potenziale". Domanda: questo ti basta? Assolutamente no! Non sei perfetta, non fai abbastanza fatica, più avanti non potrai più perdere il tuo tempo a pensare, a parlare con gli amici e a disegnare! Tali atti di indulgenza non saranno permessi in futuro. I tuoi amici non ti capiscono. Non sono imparziali. In passato, quando l'insicurezza ha rosicchiato tranquillamente la tua mente, e tu hai chiesto loro: " Ti sembro ... grassa?", ti hanno risposto " Oh no, certo che no! " e sapevi benissimo ti stavano mentendo! Solo io dico la verità. I tuoi genitori figuriamoci! Sai che ti vogliono bene e che a loro importi, ma questo è il loro ruolo, e sono obbligati a svolgerlo. Ora ti rivelerò un segreto: nel loro io più profondo, sono delusi da te. La loro figlia, quella con tante potenzialità, si è trasformata in una ragazza grassa, pigra e immeritevole. Ma sono qui per cambiare tutto questo. Mi occuperò di far diminuire il tuo apporto calorico e farti aumentare l'esercizio fisico. Ti spronerò al limite. Dovrai accettarlo, perchè non puoi sfidarmi! Sto iniziando a introdurmi dentro di te. Ben presto sarò sempre con te. Sono con te quando ti svegli al mattino e quando corri su per le scale. Le persone a dieta diventano sia amiche che nemiche e nei tuoi pensieri frenetici pregherai di essere calata rispetto a ieri, alla scorsa notte, ecc. Guardati con sgomento nello specchio. Sollecita e scaccia il grasso che è là e sorridi quando sporgeranno le ossa. Sono con te quando formuli il tuo plan quotidiano: 400 calorie, 2 ore di esercizio fisico. Sono io che faccio questo, perché da ora i miei pensieri e i tuoi sono fusi insieme come fossero uno. Ti seguo durante il giorno. A scuola, quando la tua mente vaga, ti dò qualcosa a cui pensare. Riconta le calorie della giornata. Sono troppe. Riempio la tua mente con pensieri sul cibo, sul peso, sulle calorie e cose che a pensarle danno sicurezza. Perché ora, sono già dentro di te. Sono nella tua testa, nel tuo cuore e nella tua anima. La fame dà dolore, e tu fingi di ritenere che io non sia dentro di te. Ben presto ti dirò che cosa fare non solo col cibo, ma che cosa fare TUTTO il tempo. Sorridi e annuisci. Presentati in buono stato. Risucchia quel grasso che hai nello stomaco, maledizione! Dio, sei una tale vacca grassa!!! Ti dico cosa fare quando arrivano le ore dei pasti. Faccio un sembrare un piatto di lattuga come una festa andata bene ad un un re. Rifiuta il cibo. Fai credere di aver mangiato qualcosa. Nessun pezzo di qualsiasi cosa ......se mangi, tutto il controllo verrà spezzato...E' questo che DESIDERI?? Ritornare di nuovo ad essere la VACCA GRASSA che eri una volta?? Io ti costringo a fissarti sulle modelle delle riviste. Quella magrezza perfetta, i denti bianchissimi, quell'oggetto di perfezione che ti fissa da quelle pagine lucide. Ti faccio rendere conto che non potresti mai essere una di loro. Sarai sempre grassa e non sarai mai bella come loro. Quando guarderai nello specchio, distorcerò l'immagine del tuo riflesso. Ti mostrerò obesa e ripugnante. Ti mostrerò un lottatore di sumo dove in raltà c'è un bambino affamato. Ma tu non lo devi sapere, perché se venissi a sapere la verità, potresti ricominciare a mangiare e il nostro rapporto finirebbe per schiantarsi. Talvolta ti ribellerai. Si spera comunque non spesso. Riconoscerai la piccola fibra ribelle lasciata nel tuo corpo e ti avventurerai fino alla cucina oscura. La porta di credenza si aprirà lentamente, cigolando dolcemente. I tuoi occhi si sposteranno sopra il cibo che ho tenuto a una distanza sicura da te Ritroverai le tue mani ad allungarsi, letargicamente, come un incubo, attraverso l'oscurità verso il pacco dei crackers. Li butterai giù, meccanicamente, in realtà non per gustarli, ma semplicemente per godere del fatto che ti opponi a me. Raggiungi un'altra scatola,poi un'altra, e un'altra ancora... Il tuo stomaco diventerà gonfio e grottesco, ma ancora non ti fermerai. Tutto il tempo ti grido di fermarti, tu vacca grassa, tu realmente non hai nessun controllo di te stessa, tu ingrasserai. Quando ti sarà addosso ti riaggrapperai a me, mi chiederai consiglioperché in realtà non vuoi ingrassare. Hai infranto una regola cardinale e hai mangiato, e ora mi vuoi. Ti trascinerò in bagno, sulle tue ginocchia, a fissare nel vuoto della tazza del cesso. Le tue dita saranno ti si cacceranno in gola e, non senza un bel po' di sofferenza, la tua festa di cibo risalirà. Questo deve essere ripetuto, fino a quando non sputerai sangue e acqua e ti renderai conto che è tutto andato. Quando ti rialzerai, avrai una sensazione di vertigine. Non svenire. Alzati immediatamente. Tu vacca grassa questo dolore lo meriti! Forse la scelta di sbarazzarsi della colpa è diversa. Forse ho scelto di farti prendere lassativi, dove ti siedi sul cesso fino alle prime ore del mattino, sentendo le tue viscere rimpicciolirsi. O forse ti faccio fare solo del male da te.Tirare testate contro il muro fino a quando non ti prendi un'emicrania palpitante. Anche tagliarsi è efficace. Voglio che vedi il tuo sangue, che lo vedi colare giù lungo il tuo braccio e in quell'attimo ti renderai conto conto di meritare qualunque dolore io ti infligga. Sei depressa, ossessionata, dolorante, ferita, ti protendi, ma qualcuno ascolterà? Chi se ne frega ? !? Sei meritevole; hai portato questo su te stessa. Oh, tutto ciò è rigido? Non vuoi che questo ti succeda? Sono ingiusta? Io faccio cose che ti aiuteranno. Lo rendo possibile perché tu la smetta di pensare ad emozioni che ti causano tensione. I pensieri di rabbia, di tristezza, di disperazione e di solitudine possono cessare perché li porto via e riempio la tua testa col metodo di contare le calorie. Porto via la tua lotta da adattarti con chi prende in giro la tua età, la lotta del tentativo soddisfa chiunque. Perché ora, sono la tua unica amica e sono l'unica di cui hai bisogno per piacere. Ho un punto debole. Ma non dobbiamo informarne nessuno. Se decidi di contrastarmi, tenderti verso qualcuno e dirgli come vi rendo vivi, tutto l'inferno si libererà. Nessuno deve scoprire, che nessuno può rompere questo rivestimento con cui ti ho coperta. Io ho creato te, questa sottile, perfetta, bambina di successo. Sei mia e mia e sola. Senza di me, non sei nulla. Quindi non combattermi così. Quando gli altri commentano, ignorali. Passaci sopra, dimenticati di loro, dimenticati di chiunque provi a portarmi via. Sono il tuo bene più grande e intendo mantenere questa cosa. Sinceramente, Ana - ''


"letter from mia
Letter from Mia ''Ciao, come stai?? Ho pensato di prenderti qualche minuto per presentarmi. Qualcuno mi conosce come "Bulimia Nervosa", ma visto che saremo presto intime, potrai semplicemente chiamarmi Mia. Questo è il nome con cui le mie migliori amiche mi chiamano. Le mie amiche leali. Col tempo, anche tu diventerai una mia amica leale. A volte potrai sentirti schiavizzata, ma poi penserai a tutto quello che faccio per te, e ti ricorderai che sono la tua unica vera amica. Sai come sembrano avere la vita facile tutte quelle ragazze che ti circondano, le odio! E odio il tuo sentirti inferiore, quindi da ora in avanti ti incoraggerò, e t'ispirerò per realizzare concretamente ciò che mai avresti immaginato. Darai la prova che tutte le schifose opinioni altrui sono sbagliate. Inoltre, non posso sprecare la mia vita con qualcuno che non sia degno... quindi mi dovrai dimostrare di esserlo. Proverò a espormi con te il più possibile, ma nessun altro dovrà saperlo. Soltanto tu saprai che sono intorno a te. Saprai quando mangi qualcosa, saprai quando vedi quella torta al cioccolato sul bancone,perché io sarò nella parte posteriore della tua testa a dirti le cose. Talvolta ti dirò di non mangiare e mi darai retta. Altre volte, mi disobbedirai e divorerai l'intera torta. Quindi ti farò sentire veramente in colpa. Avresti dovuto seguire i miei ordini! Ora vai a gettare via da te quella torta, VACCA GRASSA! Come puoi farti questo? Prendi a cuore i miei commenti e vai al bagno, dove aprirai il rubinetto e ti costringerai a vomitare. A volte passerai ore vomitando. La tua faccia sarà rossa, il moccio colerà copioso, i tuoi occhi saranno iniettati di sangue, la mandibola sarà dolorante di ghiandole gonfie ... Ti sta bene! Se vuoi essermi amica e ottenere il pieno effetto di quello che posso darti, devi seguire i miei ordini. Presto imparerai che sono nel controllo. Anche quando non fai quel che ti dico, puoi ancora sentirmi, gridare contro di te, dicendoti di lavorare più duro, dicendoti di prendere pillole dimagranti, dicendoti quanto sei grassa, dicendoti quello che realmente la gente si bisbiglia oltre la stanza. Sono sicura che dopo questo momento, crescerai per odiarmi, ma mi amerai ancora di più. Mi amerai a tal punto che non racconterai a nessuno di me. Se lo fai, corro il rischio di venire distrutta e non è questo che vuoi, no? Avrai investito tanto del tuo tempo con me, che non ne avrai più per nessun altro. Non hai alcuna scelta: o me o la solitudine completa. Se me ne vado, grasso e cellulite prenderanno il mio posto. Quale preferisci avere? Per questo non devi raccontare a nessuno di me. Anche se l'avessi fatto, alcune persone non ti crederebbero, o anche peggio, penserebbero che hai perso completamente la ragione. Tieni quindi la testa alta, e mostrati fiduciosa. Con il mio aiuto, potrai apparire grandiosa esattamente come le tue modelle e attrici preferite. Potrai sembrare migliore. Ora devo andarmene, ma pensami spesso. Pensami tutto il tempo! Sono l'unica che vuole effettivamente farti sentire amata. Ricordatelo! Ciao"


"LA LEGGE DI ANA
°Il bagno è il mio Sacro confessionale. °Mi prostrerò dinnanzi al gabinetto e farò penitenza per i miei molti peccati. °Sono colpevole di non apprezzare ciò che sono e quello che ho. °Sono un uragano emotivo. Un flusso laverà via questi peccati, mi lascerà per dare inizio a un nuovo domani. °Confesserò quotidianamente, e se non lo faccio, ci sarà un atto di contrizione. °Taglierò o comunque punirò il mio corpo, perché è sempre stato troppo. °Cercherò di essere magra e perfezionerò Ana come mia sorella. Sosterrò altre come me. Difenderò le altre Mia. Sarò per
fetta.."

lunedì 26 marzo 2012

Sole!!! Ci siamo.. è ora...

Miei adorati, buon inizio settimana!! Come state? Vi state godendo queste prime, meravigliose giornate primaverili?
Ormai stiamo scalpitando per iniziare i bagni di sole.. Le temperature ci tentano tantissimo vero? Almeno, a me si..
Non vedo l'ora di iniziare il mio sport preferito, il "lucertolamento" al sole, alla ricerca del perfetto colore dorato.. Ma il sole va bene preso nella giusta maniera e nelle dovute quantità, lo sapete vero?
Io sarei per la tintarella selvaggia, 12 ore al giorno, ma da farmacista, ed essere umano pensante, so bene che non è il caso, se non voglio ustionarmi e ritrovarmi piena di rughe come uno sharpei.
Quindi che devo fare? Rinunciare?Mai!!!!
Ma mi preparo in anticipo per gestire al meglio l'abbronzatura, assumendo per tempo un integratore che permetta di evitare macchie antiestetiche e dolorose scottature.
Ma nei fatti, l'abbronzatura, cos'è? E' solo un fatto estetico? In realtà è il modo con cui la pelle si protegge dai raggi solari, producendo delle quantità di melanina sufficienti per creare una barriera protettiva.
Quindi l'esposizione ideale non è intermittente e selvaggia, ma graduale, per evitare inutili shock della pelle, ovvero, specialmente per pallidoni e bimbi, evitando le ore più calde e stando al sole poco per volta, perchè il confine tra beneficio (vedi l'assorbimento aumentato della vitamina D3, fondamentale per fissare il calcio nelle ossa) e il disastro (vedi melanomi da esposizione solare) è veramente sottile.
Inoltre, se vogliamo che anche i nostri piccoletti prendano quel bel colore che fa tanto sano e che li rende ancora più irresistibili, ricopriteli di protezione altissima, totale per i più piccoli, in quanto le ustioni dell'infanzia, hanno una probabilità più alta di essere causa di melanomi nell'età adulta.
E noi? Che abbiamo la pelle delicata e sensibile, e vogliamo tutelarla?
I prodotti che possono fare al caso nostro sono tantissimi, ma oggi ne ho scoperto uno che mi piace davvero molto.
In quest ultimo periodo mi sto facendo una grande cultura sull'omeopatia, un po' per mia curiosità personale, un po' perchè a voi e ai miei pazienti voglio dare il meglio, e proprio oggi ho scoperto l'esistenza di un prodotto in granuli di Guna chiamato Anti Age Bronz.
Sostanzialmente è un integratore che permette di accelerare e intensificare l'abbronzatura e che ne limita i danni, idratando la pelle dall'interno, nonostante l'esposizione solare. Nella versione Sol combatte la disidratazione e l'invecchiamento cutaneo dovuti alla tintarella.
Come si prende? L'ideale sarebbe associare i due prodotti, ovvero Anti Age Bronz e Anti Age Sol, prendendone 3 granuli di uno e 3 dell'altro due volte al giorno per un mese prima dell'esposizione solare e per tutto il tempo in cui decideremo di trasformarci in lucertoline al sole.
Potrei darvi risultati garantiti in quanto conosco bene la ditta produttrice e l'efficacia dei suoi prodotti, ma farò di meglio...
Da domani me lo prendo, e poi vi faccio sapere ok?
Nel frattempo se qualcuno vuole provare, poi ci confrontiamo l'abbronzatura, ma nel frattempo...
Buonanotte..

giovedì 22 marzo 2012

Prevenire l'assalto delle ferocissime zanzare, si può?

Ma certo che si può!!! Carissimi buonasera.. Ormai è primavera, fa caldo e il sole la fa da padrone, tanto è vero che è ora di cominciare a darci sotto con la guerra per la prova costume e con gli integratori di beta carotene per preparare la pelle all'abbronzatura estiva. L'umore è alle stelle, le farfalle volano nel cielo, gli uccellini cinguettano... E' tutto così bello...
Peccato che, non appena si sono alzate le temperature, delle orribili amiche son tornate a farci visita, liberandosi dal cappottino che hanno indossato tutto l'inverno per stare nascoste in qualche angolo delle nostre case..
Zanzare.. Maledette sanguisughe, meno affascinanti dei vampiri, più irritanti del morbillo.. E giù di Autan a tonnellate già a marzo, così tanto che probabilmente ucciderà noi prima di loro.
Bene signori, credevo di essere l'unica poco ferrata in omeopatia, ma ho scoperto che anche alcuni dei miei clienti non conoscono l'esistenza di una cosina miracolosa, in grado di allontanare le zanzare da noi.
Parlo del Ledum Palustre.
Il Ledum è un estratto di un particolare tipo di rododendro, i cui fiori sono utili nell'allontanare questi insetti.
Noi consideriamo il rimedio omepatico, che si presenta in  globuli o granuli di diverse diluizioni (diluizioni centesimali, chiamate CH).
Non sto qui a raccontarvi tutta la storia dell'omeopatia stasera, perchè sarebbe troppo lunga, ma prometto di farlo con un'esperta più avanti.
Il Ledum palustre ha la capacità, tramite la sua assunzione orale, di rendere sgradevole il nostro sudore all'insetto, trasformandolo in un repellente naturale. E sia chiaro, è sgradevole solo per l'insetto, gli umani non noteranno niente di diverso...
Come tutti i rimedi omeopatici, il Ledum è adatto a tutti, dai neonati agli ultracentenari, da chi prende altri medicinali a chi i medicinali non li vuol vedere nemmeno in cartolina, anche se, per quanto riguarda i neonati, pur essendo nota la sua innocuità, io consoglio sempre di interpellare il pediatra...
Comunque, come lo prendiamo? Beh, se non volete stare a chiacchierare col farmacista (ed è un vero peccato, perchè a noi piace fare due parole con voi per consigliarvi al meglio), potete ricorrere al fai da te e acquistare il Ledum 5CH o 7 CH ed assumerne 5 granulini 3 volte al giorno, da ora alla fine dell'estate.
I granulini non vanno toccati con le mani, ma versati direttamente sotto la lingua tramite il comodo tappino dosatore. Ovviamente anche gli omeopatici, come i normali farmaci, possono avere una risposta diversa da individuo a individuo, quindi potrebbero anche fallire in alcuni casi, anche se, per la mia esperienza, posso dire che si tratta di un rimedio quasi infallibile, che ci evita di riempirci di tonnellate di spray e cremine antizanzare o di vivere immersi nella citronela (che a me dà pure la nausea).
Ma se la costanza è una delle vostre virtù, perchè l'omeopatia funziona solo se c'è la costanza, sono certa che il risultato vi soddisferà tantissimo.
Buonanotte...

mercoledì 21 marzo 2012

Celiachia.. Ma davvero ne soffriamo tutti?

Carissimi buona sera! Stasera parliamo di celiachia, quella vera.. Dico così perchè in molti sono convinti di soffrirne anche se le cose stanno diversamente (per loro fortuna), ma sembra quasi che si stia diffondendo una sorta di moda dell'essere celiaci..
La celiachia è una malattia dell'intestino tenue, un'intolleranza permanente al glutine, proteina contenuta principalmente in cereali quali orzo, segale e grano, ma anche in farmaci o altri alimenti, per esempio cibi proteici, trattati con farine.
Chi è celiaco, nonostante si alimenti normalmente, soffre di malnutrizione perchè il suo organismo non riesce ad assimilare i normali nutrienti..
Come dicevamo è una sorta di reazione allergica al glutine, può essere genetica e scatenarsi magari dopo un  intervento chirurgico o un forte stress virale o può manifestarsi dalla nascita..
Quali sono i suoi sintomi? Il dimagrimento, gonfiore e dolore addominale, vomito, costipazione, dissenteria e feci pallide, oleose e maleodoranti (e non fate domande sciocche tipo"Ma perchè, di solito sanno di fiorellino di bosco?", perchè lo so che qualcuno di voi lo sta pensando!!!), sono i più classici, mentre nei bambini è l'irritabilità, insieme a  problemi di sviluppo e di crescita, bassa statura e ritardo della pubertà.
Negli adulti compaiono anche: anemia da mancanza di ferro (apparentemente inspiegabile), affaticamento, dolore alle ossa e alle articolazioni, depressione, assenza di mestruazioni, stomatite aftosa nella cavità orale, dermatiti...
Molte volte, la celiachia, può anche essere asintomatica e le conseguenze si vedono solo alla lunga. Malnutrizione su tutto, problemi al fegato e addirittura carcinomi...
Il punto è che i sintomi sono diversi da persona a persona, e ci sono fior fior di ricercatori che stanno studiandone le motivazioni, da quanto il soggetto è stato allattato al seno, all'età in cui la persona ha cominciato a nutrirsi di alimenti contenenti glutine e soprattutto la quantità di questi ultimi.
Uno studio recente, pubblicato su PubMed, autorevole Bibbia della medicina, dimostra che un prolungato allattamento al seno, farebbe ritardare la comparsa dei sintomi legati alla celiachia.
Continuiamo in allegria? I soggetti adulti celiaci, possono sviluppare (come se già la celiachia non fosse sufficiente): diabete di tipo I, malattie della tiroide, morbo di Addison, probelmi epatici e artrite reumatoide.
Ma arriviamo alla diagnosi, che è la cosa più importante!
Non è semplice da riconoscere, molte volte viene scambiata per colon irritabile.. L'anemia trova spiegazione in un abbondante ciclo mestruale, la stanchezza viene attribuita al cambio di stagione o allo stress.. Quindi diventa un problema diagnosticarla. Quindi ci affidiamo a un esame del sangue, che possiamo fare in un laboratorio di analisi e anche in farmacia sapete?
Ci sono dei test che vengono fatti con un'unica goccia di sangue, un po' come la misurazione della glicemia, assolutamente attendibili, in quanto fatti dal farmacista e mandati poi in un apposito laboratorio.
Con questo esame si ricercano anticorpi specifici, ovvero l' antitrasglutaminasi tissutale o antiendomisio.
Purtroppo, come in tantissimi esami, c'è sempre la possibilità di un falso negativo, quindi si fanno ricerche un po' più approfondite, come una biopsia dei villi intestinali per verificare se e quanto siano danneggiati.
 Se decidete di fare il test, i giorni precedenti non dovete modificare la vostra normale alimentazione, quindi continuate ad alimentarvi con alimenti contenenti glutine, in quanto la loro assenza è una delle cause dei falsi negativi.
E ora la cura... Che non esiste..
Purtroppo l'unica soluzione è una dieta assolutamente priva di glutine, che però ai nostri giorni diventa meno pesante, in quanto ai pazienti con riconosciuta celiachia, l'asl fornisce un tot di alimenti mensili completamente glutenfree, che spaziano dai classici pane e pasta, a cose più stravaganti tipo il cous cous o i wafer con la Nutella.. Ma non solo negli alimenti si nasconde il malefico.. Si può trovare nei medicinali, negli additivi, in alcuni insaccati che vengono trattati con la farina (come già accennato), anche se in quantità veramente minuscole.
Nella quasi totalità dei casi, la dieta priva di glutine e la scomparsa dei sintomi vanno a braccetto, anche se esiste una piccola percentuale di pazienti affetti da celiachia refrattaria, per i quali si sta cercando una terapia farmacologica, in quanto la dieta, da sola, non è sufficiente.
Come vedete, quindi, la celiachia è davvero una brutta bestia, e il gonfiore mattutino causato da due pizze e mezzo kilo di pasta, non è una diagnosi, ma solo ritenzione idrica da esagerazione amici miei.
Quindi non fissatevi su queste cose, convinti di essere celiaci..
Piuttosto fatevi un' analisi del sangue (che andrebbe comunque fatta almeno una volta all' anno), così vi levate il dubbio...
E nel frattempo...
Buonanotte!!

Non pensiate male

Non crediate che  sia partita per una vacanza o che latiti semplicemente.. sto lavorando per voi...
a breve Farmacia in Pillole, avrà una nuova, nuovissima veste.. Con un sacco di novità!!!
Stay tuned e nel frattempo... ci vediamo più tardi per il post...

mercoledì 14 marzo 2012

15 marzo giornata del Fiocchetto Lilla... let's fight bulimia...

Stavo leggendo un articolo sul Corriere Salute che parla della giornata del fiocchetto lilla.
Il 15 marzo, a Genova, si "festeggerà" la prima giornata del fiocchetto lilla, ovvero la giornata dedicata a chi soffre di disturbi alimentari.
L'iniziativa è stata creata da Stefano Tavilla, il papà di una ragazza di 17 anni, morta per bulimia, il cui scopo è quello di sensibilizzare l'opinione pubblica, con testimonianze di persone affette da questo gravissimo problema.
Avevamo già affrontato questo delicatissimo argomento tempo fa, e ho volutamente fatto passare un po' di tempo prima di ritrattarlo perchè ammetto che pur essendo una cosa a cui tengo veramente tantissimo, non so bene come affrontarlo nella maniera giusta.
Come tutti ben sapete, i disordini alimentari, anoressia o bulimia, colpiscono le donne dal 15 ai 25 anni, anche se negli ultimi anni la soglia è aumentata, comprendendo anche donne intorno ai 40 e gli uomini, che fino a poco fa sembravano immuni a questo problema.
E come già ho spiegato in un altro post, sono veramente infimi, perchè non è così facile riconoscerli. Il soggetto che soffre di disordini alimentari riesce a nascondere il suo problema benissimo, specialmente il bulimico, che non subisce un dimagrimento repentino e grave. Ma non per questo il suo caso è meno grave, anzi.
La bulimia, oltre ai problemi che tutti sappiamo, può causare tutta una serie di patologie gastriche che possono portare anche al cancro gastro esofageo.
Sapete? Mi piacerebbe riuscire ad interpellare uno psicologo per poter finalmente scrivere un articolo come si deve, perchè so bene che per quanto io possa avere competenza in materia, non ne avrò mai abbastanza per affrontare il problema a 360°. E' quasi impossibile capire cosa passa nella testa di una persona con disturbi alimentari, capire il perchè sta bene se salta i pasti o se si riempie fino a scoppiare per poi vomitare tutto quanto. Alcuni dicono che così facendo, è come se riportassero ordine nel caos, altri che mangiano fino ai dolori di stomaco o muoiono di fame perchè è una sorta di autopunizione che si infliggono per i più svariati motivi... Altri ancora, meno rigorosi, diciamo così, si strafanno di lassativi e diuretici, causandosi problemi inimmaginabili... Oppure c'è chi si sfianca in palestra per ore e ore... A volte, dietro a un fanatico dello sport, si nasconde un problema grave...
Insomma, che ci si creda o no. il disturbo alimentare è sempre dietro l'angolo, può colpire chiunque e si nasconde nelle più varie forme.
Per quello che mi riguarda, come farmacista, mi è capitato di avere a che fare con mamme di giovani splendide ragazze (si, perchè sono sempre ragazze stupende sia come donne che come persone) afflitte da questi disturbi e nemmeno io so bene come consigliarle. Certo, è facile dire di farle seguire da uno psicologo, ma la guarigione può iniziare solo se il soggetto vuole guarire, non si può assolutamente forzare perchè sarebbe anche peggio... Io posso solo sensibilizzare il problema qui sopra, come ho già fatto e come continuerò a fare per molte altre volte...
Nel frattempo, se volete, vi invito a leggere l'articolo su Corriere Salute, dove potete trovare anche il programma di domani.. E, magari, se qualcuno di voi è di Genova e sarà presente alla manifestazione, e volesse raccontarcela, il contatto è: info@farmaciainpillole.com.
Buon pomeriggio....

lunedì 12 marzo 2012

Io e i miei piedini da star...

Ovviamente non è nulla di fetish.. Ma ormai l'estate si avvicina a grandi zampate e tutti noi, maschietti e femminucce, abbiamo il sacrosanto dovere di farci trovare con i piedi ordinati e ben curati.
Oltre a un fatto di estetica, che non guasta mai, anche le nostre estremità inferiori hanno diritto ad essere curati a dovere... Non sono qui per parlare di pedicure, perchè tirerei fuori un mondo incredibile per il quale dovrei parlare per almeno una settimana, ma di vera e propria footcare, che potete fare anche da soli.
Passate molte ore in piedi? Siete sportivi? Avete l'insana passione delle sneakers a ogni costo? Attenzione al piede d'atleta.. Nome altisonante per definire un banalissimo e fastidioso funghetto che si annida e prolifera sui poveri piedi stanchi, per colpa dell'abbondante sudorazione, e che causa desquamazione della pelle, cattivo odore e fastidiosi taglietti tra le dita.. Non preoccupatevi, è sufficiente un normale antifungino in polvere o in crema per mandarlo via...
Non solo sneakers addicted, ma anche stiletto addicted? Lo so, condivido la vostra insana passione per il tacco 12.. E condivido anche il dolore feroce che ci regalano un paio di Louboutin... Tutte voi conoscete i prodotti in gel di silicone per alleviare le pene infernali regalateci dai tacchi, ma una buona abitudine che deve entrare nella nostra routine quotidiana è quella di fare sempre un pediluvio rilassante dopo aver passato una notte in discoteca o una giornata di corsa.. Acqua calda e sale, per sgonfiare, ma si può essere più creativi e provare uno dei mille prodotti che si trovano in farmacia.. Dai sali ossigenati, a quelli all'arancia e pino, a quelli semplicemente balsamici, o profumati. Una mezz'oretta così e vi ritroverete leggere come delle piume...
E voi maschietti, non pensiate sia un' abitudine solo di noi fanciulle.. Fa bene anche a voi...
Come fa bene, dopo essere stati a mollo un po', magari con una di quelle apparecchiature casalinghe che regalano anche un piacevole massaggio, pensare all'aspetto della pelle..
Se non abbiamo una cura maniacale delle nostre zampe, ci troveremo sicuramente con i talloni screpolati, magari qualche piccolo calletto e cose del genere... Nessun problema!!!!
I calletti si eliminano con un po' di pazienza e specifici callifughi. In pomata o liquidi, sono composti per la maggior parte, da acido salicilico, un ottimo esfoliante della pelle... In molte farmacie, sono disponibili anche come preparazione galenica ( per chi ama l'homemade). Basta usarli tutti i giorni, con costanza, per vederli sparire nel nulla...
Idem se dovessimo avere una leggendaria verruchina.. Leggendaria perchè tutti sappiamo cos'è ma nessuno in realtà le ha mai viste.. Tipiche dei luoghi umidi e zozzini, tipo palestre e piscine, sono formazioni cutanee derivanti dal virus del papilloma. Si eliminano con prodotti a base di collodio elastico, che vanno usati come i normali callifughi o con applicazioni di azoto liquido, da farsi sia dal dermatologo che a casa con appositi prodotti.
E per i talloni screpolati? Ahhh, qui possiamo sbizzarrirci!!! E quindi non vi parlero' di creme e cremine varie, quello lo rimandiamo a un'altra volta, ma dei calzini esfolianti!!!!
Ridicoli, assurdi, lo so benissimo, ma sicuramente un rimedio innovativo, efficace e perchè no, simpatico..
Trattasi di calzini (varie le marche) che si indossano per un periodo di tempo che può andare dai 2 ai 10 giorni. Ovviamente non si portano a oltranza, perchè sarebbe abbastanza disgustoso, ma si mettono la sera dopo la doccia e un bel pediluvio, magari dopo un bel massaggio rilassante. Mentre voi dormite, il calzino lavora.
A base di idrossiacidi di frutta, dall'alto potere esfoliante, e di urea, superidratante, compiono una duplice azione di scrub e idratazione profonda. Dopo un paio di giorni, senza bisogno di usare pietre pomici o affini, si iniziano a vedere i risultati... Il trattamento va ripetuto un paio di volte al mese, senza dimenticare di applicare almeno una volta al giorno una buona crema emolliente, che non fa mai male...
Et voilà... Piedini da star!!
Anche se per quello, dovremmo affidarci alla pedicure fatta dai pesciolini... Ma di questo vi parlo la prossima volta...
Buonanotte....

Restiamo in contatto part 2

Carissimi, solo due righe per assicurarvi che non sono scappata, ma sono solo stata a Bologna per Cosmoprof..
In realtà vi scrivo per ricordarvi una cosa.. Molti di voi mi contattano su facebook o su twitter, ma se volete scrivermi per consigli, pareri o qualsiasi altra cosa vi venga in mente, fatelo qui:
info@farmaciainpillole.com
A breve il blog subirà un restyling, quindi finalmente potrò aggiungere un link al quale potrete scrivere direttamente.
A stasera per il nuovo post....
Buon pomeriggio e buon inizio di settimana a tutti!!!!

mercoledì 7 marzo 2012

In alto i calici... Parliamo di resveratrolo!!!

Resveratrolo signori!! Finalmente ne parliamo..
Salito alla ribalta negli ultimi tempi, è considerato uno dei più importanti antiossidanti esistensi in natura. E' estratto dalla buccia dell' uva, frutto che tutti noi adoriamo per via di quel delizioso nettare divino (e scusate il gioco di parole) che viene prodotto da questo squisito, dolcissimo e zuccherosissimo prodotto della natura....
Perdonatemi, ma la dieta mi vieta uva e vino, e ogni tanto mi abbandono al pensiero di Bacco che veniva sfamato dalle sue ancelle, solo che nel mio quadretto, io sono il Bacco in questione e le ancelle sono i modelli di Dolce & Gabbana...
Va beh, ritorno nei ranghi, scusatemi.
Dicevamo che è un incredibile antiossidante, un ottimo alleato contro i radicali liberi e quindi contro l'invecchiamento cutaneo.
Si trova ormai in diverse linee cosmetiche, come integratore per bocca e addirittura come protagonista nelle beauty farm di mezzo mondo.. Famossissime quelle in Toscana dove ti massaggiano viso e corpo con il mosto del vino come trattamento antiage..
In quantità maggiore nel vino rosso, possiamo, limitandoci eh, assumerlo quotidianamente anche con un bicchierino di vino, ma per avere un' efficacia maggiore, conviene assumerlo per bocca sottoforma di compressa, che contiene una quantità di resveratrolo molto superiore a quella che potremmo mai ingerire ingozzandoci di uva.
Non dimentichiamo poi, che l'uva è tra i frutti più zuccherini, quindi se non vogliamo ritrovarci con un posteriore immenso, è il caso di mangiarla con parsimonia....
Uno su tutti? Revidox, forse l'integratore più famoso. Si trova in farmacia e parafarmacia, e per quanto l'azienda produttrice sia stata multata per la pubblicità ingannevole, in quanto prometteva il miracolo, il prodotto è davvero valido.. La pelle inizia a diventare più luminosa e liscia già dopo i primi giorni...
E' ovvio, come al solito, che il miracolo è impossibile.. Siamo chimici e non Gesù, ma la costanza premia sempre, anche in questo caso.
Volete abbinare anche un trattamento locale? La Caudalie offre una gamma di prodotti infinita per fare la vinoterapia anche a casa vostra.. Se poi voleste davvero coccolarvi, sul loro sito si parla anche delle spa  che vi citavo prima...
Ma come funziona il resveratrolo? E' un polifenolo, quindi oltre al combattere i radicali liberi, migliora anche la microcircolazione (i polifenoli sono quelli presenti negli integratori per il benessere delle gambe e dei capillari). L'effetto è completo a 360°, quindi, non solo la pelle, ma anche i capelli acquistano luminosità e il nostro organismo in generale, risente del beneficio di questa sostanza..
Mantenersi giovani è un casino, lo so... L'ideale è sempre seguire una dieta equilibrata, ricca di frutta e verdura, per una condizione ottimale della pelle, e soprattutto mangiare poco.  Se mangiamo poco, si attiva un sistema di enzimi chiamati Sirtuine che migliorano la longevità delle cellule, ma non possiamo mica morire sempre di fame no? Già ci pensa la dieta ad abbatterci... Quindi, da domattina, una compressa di resveratrolo e voilà.. Il gioco è fatto!!!
Buonanotte..

martedì 6 marzo 2012

La verità sulle porcherie senza zucchero....

Ciccia.. Sempre qui andiamo a parare.. E' inutile, è più forte di noi, arriva marzo e siamo già ossessionati dal controllo delle calorie, dalle diete, ma soprattutto da come ingannarle vero?
Come in molti di voi sanno, in farmacia ci sono prodotti creati per le persone diabetiche, che comprendono un'incredibile gamma di alimenti, dalla pasta, ai prodotti da forno, marmellate, creme al cacao, cioccolatini, biscotti e chi più ne ha più ne metta..
Per esperienza personale (non perchè io soffra di diabete ma perchè ho assaggiato tutta la linea della Giuliani, chiamata Giusto), vi posso dire che i prodotti sono davvero buoni, specialmente i croissant, e, se non vi dicessero che si tratta di cibo senza zucchero raffinato, ma solo con sucralosio, non ve ne accorgereste mai e poi mai.
Come dicevamo, questi prodotti sono stati studiati appositamente per migliorare la qualità di vita dei pazienti diabetici, che già hanno la scocciatura della misurazione quotidiana della glicemia o peggio ancora la somministrazione di insulina, e che sono costretti a modificare sensibilmente il loro stile di vita, specialmente a tavola...
Perchè dover rinunciare a tutto, anche ad alimenti necessari per una corretta alimentazione? E da qui la linea Giusto.
Però, cari i miei furbacchioni, queste poche righe sono per voi... La linea Giusto è effettivamente senza zuccheri raffinati, ma un minimo di sucralosio ce l'ha, e per quanto questo sia quasi privo di calorie, non lo è del tutto..
E soprattutto.. Specialmente se parliamo della crema al cacao o dei cioccolatini, i grassi ci sono tutti amici belli!!
E' inutile che vi ingozziate di barrette al cioccolato alla nocciola (che sono davvero divine) per  poi venire da me a lamentarvi che non solo non siete dimagriti, ma che siete addirittura ingrassati.... Tolto il fatto che non sono un ufficio reclami per battaglie perse contro il grasso, ma ragazzi... Forza...
Ormai è chiaro che non esistono escamotage per mangiare come dei caimani e perdere peso... Io ci spero da sempre, ma ormai mi sono rassegnata al fatto che questo mio sogno non si avvererà mai...
Quindi, lasciate la Giusto a chi ha problemi più seri, e via a fare una corsetta... Che l'estate è vicina...
Buonanotte...

lunedì 5 marzo 2012

Farmazen, ovvero.. parliamo di medicine alternative.. L'agopuntura.

Miei cari buonasera.. Come è andato il weekend? Io sono reduce da una seduta col fisioterapista per la maledetta cervicale e da un corso di medicina funzionale interessantissimo, di cui vi parlerò molto presto, ma la cervicale continua a gridare vendetta, al punto che sto sognando di essere trafitta da decine di aghi e aghetti che possano alleviarmi il dolore..
No, non sono masochista.. Stasera signore e signori, parliamo di agopuntura!!!!
Originaria dell'Oriente, la sua nascita si perde nella notte dei tempi. Ne troviamo traccia nella medicina coreana, indiana e sicuramente nella medicina tradizionale cinese, consiste nell'applicare diversi aghi, molto sottili, in determinati punti del corpo, al fine di promuovere la salute e il benessere.
Secondo la teoria dell'agopuntura, il corpo è attraversato da 12 canali, chiamati meridiani. Ogni canale corrisponde e si connette direttamente a uno dei 12 zang, ovvero gli organi, di cui 6 sono canali yin e 6 yang. (Lo yin e lo yang sono alla base della medicina tradizionale cinese).
Allora:
  • 3 canali yin e 3 canali yang su ciascuna gamba e ciascun braccio
  • 3 canali yin della mano, corrispondono a polmone, pericardio e cuore, mentre i 3 canali yang a intestino, crasso e tenue
  • 3 canali yang del piede: stomaco , cistifellea e vescica e 3 canali yin: milza, fegato e reni
I canali yang viaggiano verso l'esterno dell'arto, quelli yin verso l'interno.
Il flusso del "qi", o flusso di energia, che attraversa tutti e 12 i canali, ha una via esterna e una interna, la via esterna è quella che si vede disegnata sulle mappe per l'agopuntura ed è piuttosto superficiale, quella interna arriva direttamente agli organi interessati.
Secondo la medicina cinese, si tratta di riequilibrare il "qi", ovvero il flusso di energia. Le patologie che subentrano, sarebbero dovute a uno squilibrio energetico. Il dolore, come nel mio caso, sarebbe un blocco del "qi".
Ci sono 5 scuole di  teoria dell'agopuntura: la teoria Zang Fu, l'agopuntura dei 5 elementi, l'agopuntura medica, la terapia dei meridiani giapponesi, l'energetica dei sistemi viventi; inoltre, per chi è un po' fifone e ha paura degli aghi, ci sono scuole di pensiero dove non si punge, ma si usa la digitopressione (Shiatsu), il picchiettamento di punti specifici (peat), o l'utilizzo di bastoncini di incenso caldi (Moxa).
L'efficacia dell'agopuntura è stata ampiamente sperimentata, anche se il numero di patologie che può "sistemare" è limitato.
Ma uno dei casi in cui funziona, è proprio per i disturbi di cervicale e muscoli, tesi e doloranti, grazie al cielo!!!!! Quindi prometto solennemente che, non appena mi sottoporrò a questa deliziosa tortura, vi racconterò come è andata.. Nel frattempo, continuo ad amoreggiare con il cerotto Bertelli e la boule dell'acqua calda..
Buonanotte....

giovedì 1 marzo 2012

Problemi di cuore... Come affrontare un infarto.

Stasera facciamo i seri... Come tutti ormai sapete, oggi abbiamo perso uno dei nostri più grandi artisti, ovvero Lucio Dalla, scomparso a 68 anni per un infarto.. E proprio di questo voglio parlare, perchè sapere come riconoscere un infarto e cosa fare se ci capita di assistere a una cosa del genere, potrebbe davvero fare la differenza...
Un infarto è tecnicamente la necrosi, la morte di una parte del muscolo cardiaco e avviene quando il flusso sanguigno che passa dalle arterie coronariche, si interrompe a causa di un'occlusione nelle arterie stesse.
La causa di questo è una trombosi, ovvero un coagulo di sangue che blocca la normale circolazione.
I danni causati possono essere diversi e tutti piuttosto gravi, dalla comparsa di aritmie o insufficienza cardiaca fino alla morte.
Ma come riconoscere un attacco cardiaco?
Uno dei sintomi più comuni è il dolore al petto, molto intenso, si presenta come una specie di pesantezza.. Solitamente localizzato sul torace, a volte può essere in corrispondenza della "bocca" dello stomaco (ed è infatti per questo che molte ulcere perforate, vengono spesso confuse con l'infarto).
Il dolore può diramarsi anche alle braccia, e non solo a quello sinistro, come comunemente si pensa, subentrano pallore, debolezza, nausea e sudorazione abbondante.
Come si distingue un infarto da un'angina pectoris? Piccola precisazione, sia chiaro che l'angina non è da sottovalutare, in quanto è l'anticamera dell'infarto e si manifesta per una parziale occlusione delle arterie.
Dicevamo, come si distinguono? Bene, i sintomi dell'angina solitamente non durano oltre i 10 minuti, mentre quelli dell'infarto non scompaiono, nemmeno col riposo o prendendo farmaci.
E' fondamentale agire il prima possibile, lasciando perdere i "Ma si, è un falso allarme" piuttosto che "Mmmm, ma no, non sarà nulla, e "Comunque non voglio che si spaventi qualcuno" o il farsi prendere dal panico, se assistete a una quadro del genere, sangue freddo e chiamate subito un'ambulanza!!!!
La necrosi del tessuto inizia da subito e prima si corre in ospedale o si chiama un medico, più lievi saranno i danni..
Come tutti sapete, nei casi più gravi si muore, e questo perchè sopravvengono alterazioni del ritmo cardiaco, shock cardiogeno o insufficienza acuta del ventricolo sinistro (il più colpito in caso di infarto miocardico).
Ancora non sono perfettamente chiare le cause che portano all'attacco cardiaco, forse uno sforzo davvero notevole, questo spiegherebbe l'incidenza di questa patologia in giovani e sportivi, sicuramente la genetica...
Ma, controllando lo stile di vita nostro e di chi ci sta vicino, è possibile ridurre il rischio. Quindi un'alimentazione sana, priva di grassi e poco condita, un po'di moto leggero, senza esagerare, e regolari controlli, specialmente se vi è familiarità.
Mi spiace aver tirato in ballo un episodio triste che poco e tanto, ha toccato tutti noi oggi, ma ogni tanto devo spiegarvi anche qualcosa di veramente indispensabile no?


"Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano
ma la sofferenza tocca il limite e cosí cancella tutto
e rinasce un fiore sopra un fatto brutto.."

(Dalla-Morandi 1988)