martedì 8 maggio 2012

La kriptonite si combatte con lo zinco!!

Carissimi!!!! Lo so, mi davate per dispersa vero? Naa... Solo mi sono presa una piccola vacanzina dal blog, perchè ero veramente sopraffatta dalle cose da fare, e quindi, o qua sopra, o non si dorme...
Ma ora son tornata, più carica che mai!!
Ammetto che una delle ragioni della mia sparizione, è stata una fastidiosissima bronchite, presa per un micidiale colpo di freddo al Salone del Mobile, che ha deciso di abbandonarmi solo dopo due settimane passate a parlare come la rana Kermit in preda al mal di gola..
Da buona farmacista mi sono presa qualunque cosa, salvo poi soccombere al caro vecchio antibiotico in aerosol.. Tra un conato di vomito e l'altro alla fine, per fortuna ho risolto..
Da questa scocciatura (si, perchè io non mi ammalo mai, e quando capita sono più irritabile di un eritema.. Praticamente sono incazzata 24 ore al giorno..), ho comunque tratto un insegnamento..
L'aloe mi dà l'invincibilità, ma come tutti i supereroi, anch'io ho il mio punto debole... Non sono ancora così invulnerabile per quanto riguarda le difese immunitarie, e quindi, un po' per dare una ripulita al mio organismo, un po' per non farmi più fregare dai primi raggi di sole primaverili, ho dato il via libera a zinco ed echinacea!!!!!
Dell'echinacea abbiamo già parlato tempo fa.. E' una pianta molto carina, ma soprattutto è un potentissimo immunostimolante, per grandi e piccoli, e una grande fonte di vitamina C.
E' quindi ora di dire due paroline sullo zinco.
Come tutti ben sappiamo è un minerale, molto importante per il nostro organismo, in quanto è l'elemento costitutivo di più di 200 proteine ed enzimi. Combatte i radicali liberi e contribuisce al rinnovamento cellulare, oltre ad essere fondamentale per alcuni enzimi che regolano la respirazione cellulare.
E' molto utile nel contrastare l'acne, ma soprattutto è un potente immunostimolante.
In combinazione con l'echinacea e con la vitamina C, può dare veramente un valido aiuto come prevenzione delle malattie da raffreddamento o anche come "riparatore" dopo una cura prolungata o pesante di medicinali.
Per quanto servano a farci star meglio, i farmaci lasciano spesso uno strascico nel nostro corpo, nel senso che ci debilitano, infastidiscono il tratto gastrointestinale (specialmente i fans e gli antibiotici) e indeboliscono le nostre difese contro le aggressioni esterne.
E' presente anche in molti fermenti lattici di nuova generazione, proprio come difesa contro i microorganismi che possono attaccarci quando siamo in viaggio, per esempio (vedi la dissenteria del viaggiatore).
Inoltre, lo zinco è utilissimo in quei casi di sovraccarico di rame o ferro nel sangue, che, per quanto siano elemente indispensabili, ad alte dosi si rivelano tossici..
Bene, degli studi dimostrano che l'assunzione di un integratore a base di zinco per un periodo che può variare da uno a diversi mesi, scongiura un'intossicazione da metalli.
Per quanto riguarda la mia personale esperienza posso dire che già dopo pochi giorni, sto vedendo grandi risultati. Non ci credete? Domenica ho preso un acquazzone in barca sul naviglio, e dopo due settimane di bronchite sapete bene cosa significa vero? Si.. Che lunedì mattina cantavo come un usignolo....
Meditate gente, meditate...
Buonanotte....