venerdì 25 novembre 2011

Che giradito.....

Finalmente ci sono riuscita, ho sconfitto il mio "blocco" e sono tornata da voi amici cari. Vi sono mancata? Almeno un pochino?
Beh, la lontananza da qua sopra mi ha davvero intristita, ma ora sono tornata, piena di idee e di cose interessanti che vi presenterò prestissimo!
Ma veniamo a noi... Stasera parliamo di una cosa decisamente antipatica.. Il giradito.
Il giradito è una di quelle cose sconosciute, che tutti sentiamo nominare fin da quando ci ricordiamo, ma finchè non ci capita, non abbiamo esattamente idea di cosa si tratti, o no?
Che poi, tutti lo chiamiamo così in amicizia, ma lo sapete qual è il suo vero nome? Patereccio, sissignori.. Avete capito bene.. E visto che avete capito, continueremo a chiamarlo giradito (e scusate la rima).
Ma di che si tratta alla fine? Semplicemente di un' infezione alla piega della pelle che circonda l'unghia, causata per la maggior parte da uno staffilococco o da uno streptococco, e capita quando ci tormentiamo le pellicine o quando non prestiamo la giusta attenzione durante una manicure, e magari tagliamo un pelino più di quanto non serva.
Risultato? Dito gonfissimo, dolorante (perchè fa un male dell'accidente), arrossato e pulsante.. Nei casi peggiori presenta una specie di vescichetta gialla da cui fuoriesce materiale purulento.. Lo so che detto così fa un po' impressione, ma credetemi, questo non è nulla se lo paragoniamo al dolore che provoca.
Dal momento che il dito, a questo punto, è inutilizzabile, vogliamo tenerci l'infezione e soffrire, pensare all'amputazione o vediamo come si cura?
In realtà così come è banale il problema, altrettanto lo è la cura. Partiamo dal caso più grave, ovvero se l'infezione si estende al dito, se il pus compare sotto l'unghia o se ci viene la febbre. In quei casi, si ricorre immediatamente al medico, perchè potrebbe essere necessaria un' incisione o comunque l'assunzione di antibiotici per via orale. Nella stragrande maggioranza dei casi di giradito è sufficiente fare dei bagni in acqua tiepida (tendente al caldo) in cui va sciolto un disinfettante, per un quarto d'ora al giorno, almeno due volte al giorno.
Fatta questa operazione, utilizzate una crema antibiotica, che va applicata più volte al giorno, possibilmente con un bendaggio occlusivo. Per cui, via libera alla pellicola (quella per uso alimentare va benissimo), con cui coprirete una garzina sterile, che, a sua volta, andrà sopra il vostro dito che è stato precedentemente ben cosparso di crema antibiotica.
Normalmente, con queste operazioni, la situazione si normalizza in 48-72 ore, durante le quali potrebbe iniziare a uscire un pochino ci "materiale" dal dito. In quel caso, con molta delicatezza, per evitare di vedere le stelle, spremete per farlo uscire, disinfettate e via di antibiotico.
La guarigione è assicurata.. E chissà che non serva a togliere il viziaccio di mangiucchiare le pellicine...
Buonanotte....

2 commenti:

  1. Ma quanto sei bella....e brava, ora speriamo che mi passi il giradito!
    Grazie, ciao.

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  2. che cosa antipatica il giradito! mi fa male da morire... la cosa peggiore è che sono un paio di giorni che lo ho e spero passi subito. maledetto vizio di mangiare le pellicine!

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