mercoledì 31 agosto 2011

A letto con Bertelli.....

Santo cielo che giornata!!! Sono rientrata da poco e sono distrutta.. E soprattutto, ho la schiena rotta!!! Oggi in farmacia, abbiamo dovuto concentrarci sulle pratiche burocratiche (siamo a fine mese) e sono stata 4 ore ferma e in piedi a tariffare un sacco di ricette che parevano essere la versione cartacea della Vibuti di Sai Baba, più ne tariffavo, più se ne riformavano da tariffare... Risultato? Dal collo alla vita sono tutta indolenzita! ( me la perdonate la rima vero?)
Ovviamente mi sono cacciata subito un bel cerotto antidolorifico, il mio preferito è il buon vecchio cerotto Bertelli.. E' un rimedio retrò, ma io lo trovo efficacissimo, se solo non mi cuocesse la schiena e io non puzzassi di canfora come i cassetti di mia nonna!!! So bene che non sono il massimo del fashion se vi racconto questo, ma una buona reporter deve scrivere le cose come stanno, e io ora sono semiseduta sul letto che rimpiango la poltrona massaggiante che ho lasciato a casa mia...
Il mal di schiena è una brutta compagnia, quindi va neutralizzato il prima possibile, se no domani lavorare diventerebbe complicato...Quindi facciamo entrare in campo l'artiglio del diavolo L'artiglio del diavolo è un rimedio fitoterapico davvero interessante... Potentissimo antiinfiammatorio, antidolorifico e antireumatico, se usato in combinazione con una cremina con lo stesso principio attivo è una bomba... Lo so cosa state pensando.. "Ma come? Lavori in farmacia e non ti prendi un paio di Aulin così, senza pensarci troppo?"
Potreste anche aver ragione, se non fosse che i farmaci vanno assunti solo in caso di reale bisogno e che io ho avuto una bruttissima reazione allergica agli antiinfiammatori che per poco, ma tanto così, non mi ha spedito al creatore... Quindi ci vado coi piedi di piombo!!!
E a proposito di mal di schiena, oggi parlavo con un caro amico, Francesco, che ha avuto il mio stesso problema negli States, risolto con una crema miracolosa trovata li.. Una sorta di Massigen potenziato, un prodotto che preparavo anch'io nel laboratorio di galenica di una farmacia dove ho lavorato tempo fa.. In realtà è semplicemente una crema che scalda i muscoli, come quelle che si usano per prepararsi allo sport, ma chissà come mai, queste cose prese negli Usa, funzionano sempre meglio delle nostre.. Ma della differenza Italia America in fatto di farmaci parleremo nei prossimi giorni.. Nel frattempo io sto sempre cuocendo, ma mi sento già un po' meglio.. Il Bertelli non fallisce mai! Ma mica di solo Bertelli si vive, ci sono innumerevoli cerotti medicati in commercio, secondo me molto più pratici di un gel o di una crema antidolorifica, che andrebbero spalmati da mani sapienti (che so, quelle di Bruce Willis per esempio), magari con un bel massaggio distensivo.. Ma siccome i miei gatti ancora nn riescono a non tirare fuori le unghie, e a dirla tutta, non hanno la forza necessaria per sbloccarmi nelle loro zampette pelose,e a parte loro non ho alternative, rinuncio al massaggio e mi contorco su me stessa per attaccarmi il cerotto...
Magari domani approfondiamo un po', che ne dite? Così vi spiego due o tre dritte per questo tipo di doloretti, che nel mio caso mi sa che sono anche un po' per simpatia, vero Fra?
Ultima cosa , per noi signorine, se non ci sentiamo molto bene, per doloretti e cose varie, ricordiamoci che in questi giorni  c'è la mostra del Cinema di Venezia... e li si trova la miglior medicina per tutti i mali...George Clooney ovviamente, who else? Se non passa con lui.......
Sogni d'oro!!!


Corri Forrest!!!!Corri.....

Lo so che quelli di voi che mi conoscono ci credono, anche se non sono molto convinti, ma da qualche tempo a questa parte sono diventata una persona nuova.. Innamorata? Illuminata sulla via di Damasco? Miracolata?
Naaa, semplicemente ho abbandonato il divano e ho cominciato a fare sport. Anche se non vi nascondo che quando corro, mi può capitare di avere delle visioni mistiche degne di Fantozzi. Il fisico me lo sto facendo, ma mi mancano la resistenza e la pressione. Capita anche a voi? Di essere in palestra e a un certo punto iniziare a vedere doppio oppure a sentire le gambe pesanti come un macigno? Per non parlare dei crampi notturni (perchè sarebbe troppo bello se ci venissero solo di giorno, senza funestarci i sogni)....
Come devo fare a diventare invincibile? Fino a qualche mese fa ero iscritta in una palestra, e il mio personal trainer diceva sempre di andarci piano e di ascoltare i segnali che il corpo ci manda, ma come fare se il vostro corpo è come il mio e vi dice in continuazione di andare a rilassarvi sul divano, che vi chiama come le sirene di Ulisse?Semplice,cerchiamo una botta di vita!!
Vedete? Uno dei motivi per cui mi piace passare il mio tempo in farmacia, oltre al fatto che ci sto per portare a casa la pagnotta a fine mese, è che ci sono sempre novità per ogni tipo di richiesta, e io provo tutto!!!!!!
Quindi non penserete che lasci perdere le bombette energetiche per correre senza stramazzare al suolo dopo 2 km...
La fitoterapia mi piace molto, e questa ci dà un aiuto davvero valido con guaranà e ginseng, utili anche per affrontare il cambio di stagione, quando facciamo fatica ad alzarci dal letto, e siamo davvero distrutti...
Unica controindicazione? Evitate di prenderli al pomeriggio, ma integrate la mattina, se non volete rischiare di fare l'afterhour... Pero' devo dire che per la corsa il ginseng dà un bello sprint..
Vogliamo qualcosa di più professional? Non mi cimenterò in qualcosa di così complicato come il vasto mondo degli integratori per chi fa sport in maniera seria, ma spero di poter pubblicare presto un' intervista a un personal trainer o magari a uno sportivo, che potrebbe  darvi più delucidazioni. Posso però darvi qualche dritta su quale possa essere la bombetta giusta per voi, che come me, amate la corsa.
Maratoneti, mi rivolgo a voi, che fate della resistenza la vostra ragione di vita.. Io vorrei tanto far parte della vostra categoria, e il sogno di correre a NY il prossimo anno non l'ho ancora abbandonato. Per ora comincio l'allenamento per bocca, poi alleneremo le gambette!! Prima di partire, serve qualcosa che ci dia una mano santa, e quindi maltodestrine, carboidrati semplici che danno un apporto energetico importante. Durante l'attività, sempre e comunque un integratore di sali minerali, per compensare quelli persi con lo sforzo, come insegna il buon Linus, che, non a caso, è stato scelto come testimonial per il Polase Sport. E dopo? No, il panino con la mortazza non si può!!! Molto meglio un po' di glutammina, che evita l'accumulo di acido lattico, esonerandoci dal fare una dolorosa conoscenza con muscoli che non pensavamo di avere..Perchè il nostro corpo, in condizioni di fatica, specialmente se si tratta di bradipi in braghette e sneakers, categoria a cui appartengo orgogliosamente, ci regala scoperte senza fine, permettendoci di sentire fino all'ultimo muscoletto, anche il più nascosto che urla vendetta!!! E con che cattiveria.....
Ma io non mi lascio spaventare, nossignore!!!!
Da settimana prossima  rienterò nei panni di Forrest Gump e ricomincerò a correre... Chi viene con me?
Prometto che in caso di risultati eccezionali, forse, ma forse, una sosta al baracchino dei panini ce la concediamo.....:)

martedì 30 agosto 2011

Guerra alla ciccia parte quinta: conosci il tuo nemico...

Lo so, lo so... Avevo promesso di scrivere questo post ieri sera, ma una serie di eventi mi hanno impedito di impartirvi la strategia numero 5.
Stasera, care le mie signore, parliamo di cellulite!!! Ovviamente non ho incluso i signori uomini nel mio saluto, non per predilizione per il sesso femminile, ma solo perchè sembra che voi siate immuni da questo flagello che perseguita noi fanciulle dal momento in cui vediamo la luce del sole per la prima volta. O per lo meno, il 99% di voi lo sono..
Partiamo dalle basi: la cellulite o più amichevolmente la buccia d'arancia..Cos'è? Come si manifesta?
Diamo giusto due cenni informativi.
La cellulite estetica( perchè è di quella che parliamo stasera) è una condizione alterata del tessuto sottocutaneo che è ricco di cellule adipose. Si trova sotto la pelle ed è caratterizzata da ipertrofia delle cellule adipose, dove, negli spazi intracellulari si accumulano liquidi (residui dei processi biochimici dell'organismo) in eccesso. L’equilibrio del sistema venoso e linfatico(la linfa è un liquido che raccoglie i materiali di scarto dell’organismo e scorre nei vasi linfatici) è modificato con un rallentamento del flusso sanguigno e una ritenzione di liquidi da parte dei tessuti.
Si può dividere in 3 fasi di crescita:
  • Edematosa: si crea un edema, cioè un accumulo di liquidi, soprattutto attorno a caviglie, cosce e polpacci.
  • Fibrosa: aumenta il tessuto connettivo che indurisce quello adiposo. È caratterizzato da piccoli noduli e dalla cute a buccia d’arancia
  • Sclerotica: Forma una sclerosi, così che il tessuto diventa duro e nascono noduli di grandi dimensioni. Molto dolente.
e in 3 tipi:
  • Cellulite compatta: colpisce soprattutto i soggetti in buona forma fisica con una muscolatura tonica poco mobile: la zona più interessata è spesso dolente e sulla cute compaiono delle smagliature, si localizza sulle ginocchia, cosce e sui glutei. E' la forma più frequente, si accompagna quasi sempre a segni di affaticamento venoso o linfatico
  • Cellulite molle: tipica delle persone di mezza età con tessuto ipotonico e soggette a frequenti variazioni di peso
  • Cellulite edematosa: caratterizzata dalla presenza di una componente idrica: ristagno liquido dei glutei e del bacino, conferiscono ai tessuti un aspetto gonfio e spugnoso.(cit.Wikipedia)
Ora che abbiamo spiegato a grandi linee di cosa si tratta, vediamo di scoprire perchè ci viene, non risparmiando nemmeno le più magre e in forma di noi. Si perchè la cellulite è democratica, colpisce indistintamente qualunque tipo di donna, ignorando gli sforzi in palestra di ognuna di noi..
Le cause? Beh, la familiarità anzitutto, la cellulite è genetica.. Un' affezione del microcircolo è sicuramente un'altra delle cause primarie. E poi lo stile di vita, la sedentarietà, un'alimentazione non corretta, l'assunzione di farmaci...
La prima comparsa della nostra compagna di vita, arriva con l'adolescenza, con lo scatenarsi di quella tempesta ormonale che ci fa entrare nell' età adulta. Oltre alle curve al posto giusto, arrivano anche quelle in eccesso..
Come ho già detto prima, lo stile di vita incide davvero moltissimo. Un lavoro come il nostro per esempio, che prevede diverse ora in piedi, può peggiorare il problema, oltre a regalarci uno stupendo mosaico di capillari rotti. Al contrario, anche stare troppo sedute fa male, sia per i capillari, che sono sempre da tenere sotto controllo, che per la buccia d'arancia.. E poi le variazioni di peso, sia l'eccesso che un rapido dimagrimento sono tra le cause più imprtanti.
Insomma, qualunque cosa facciamo non va bene! Ma noi siamo qui per sfidare la cellulite e non per arrenderci ad essa , giusto? Quindi, facciamo un bel respiro e valutiamo le possibili opzioni.
Prima cosa fondamentale è sempre la stessa, uno stile di vita sano. Che comprenda una dieta equilibrata, povera di sodio e un po' di movimento quotidiano. E per le più pigre di voi ho una dritta datami dal mio personal trainer: non è necessario correre,anzi, la camminata veloce va molto meglio per il nostro problemuccio. Quindi non è più strettamente necessario infilarsi costosissime scarpette da joggin e sudare correndo dietro al nulla, ma bastano delle belle passeggiate ( possibilmente lontano dai tubi di scappamento delle macchine), contente?
Secondo consiglio: consumiamo tanta acqua, almeno un litro e mezzo al giorno. Migliorando la diuresi, riduciamo anche la ritenzione idrica, ci sentiamo più sgonfie, stiamo meglio e teniamo lontana la cellulite.
Consiglio numero 3: come già detto, il problema sta nel microcircolo, quindi miglioriamo la circolazione. Se stiamo in piedi tutto il giorno indossiamo, se possibile, delle calzature adatte, nè troppo alte nè troppo piatte
(ma sempre carine, mi raccomando), e magari cerchiamo di sostituire alle normali calze, quelle riposanti. Se stiamo troppo sedute, cerchiamo di alzarci spesso a fare due passi e appena possibile, fare piccoli esercizi ruotando le caviglie mentre stiamo davanti alla scrivania. E basta? Nossignore. Anche la natura ci viene incontro, offrendoci una gamma di splendide piante pronte ad aiutarci. Qualche esempio? Il gambo d'ananas, il tarassaco e il thè verde per ridurre la ritenzione idrica, il mirtillo, l'ippocastano e la centella asiatica per migliorare la circolazione. Escluse le allergie, non ci sono controindicazioni nell'assumere questi fitoterapici, magari sottoforma di estratto fluido da sciogliere in acqua.. Una scusa per bere di più, no? E l'effetto è immediato!
Consiglio numero 4: mattina e sera un bel massaggio con movimenti circolatori dal basso verso l'alto con un prodotto specifico.E qui si apre un mondo, perchè ogni giorno escono prodotti sempre più innovativi ed efficaci.
Sia ben chiaro che il miracolo non si può fare. Le creme possono migliorare notevolmente la cellulite, ma non esiste un prodotto attualmente in commercio che la rada al suolo tipo Attila...In compenso, se trattata da subito, o comunque in casi di cellulite compatta, si possono vedere dei risultati veramente interessanti.
Partiamo subito dalla più famosa? Somatoline, prodotta dalla Manetti & Roberts, rimane ancora il prodotto più venduto e più amato dalle donne. Due i tipi sul mercato: la Somatoline in bustine, che è un farmaco, non dimentichiamocelo, e la Cosmetic, con una formulazione leggermente diversa, ma ugualmente efficace.
Le bustine, come dicevamo, sono un farmaco e come tali vanno adoperate. E' fondamentale che prima dell'acquisto, il vostro farmacista di fiducia, vi chieda notizie sulla vostra tiroide, non tanto per interessarsi esageratamente dei fatti vostri, ma perchè la Somatoline contiene iodio, elemento che non può assolutamente essere assunto da chi ha problemi di tiroide ( come il Fucus dell'altra sera, ricordate?). Iodio che non è presente nella versione Cosmetic, che ha una gamma davvero ampia di prodotti, dallo "sciogli pancia", alla crema specifica per la menopausa, quindi per i rotolini attorno ai fianchi, fino a una linea for men, che ha riscosso molto successo fin dalla sua comparsa in farmacia.
Ma basterà solo un prodotto per uso cutaneo? Il massimo risultato si otterrebbe mixando un' assunzione di un prodotto per bocca più le applicazioni di una crema specifica. E a questo ha pensato Elancyl, che propone un integratore alimentare, Global Silhouette, a base di CLA ( acidi linoleici coniugati) e cacao, composto da una bustina, da assumersi di giorno con azione drenante e da una polvere destoccante da assumersi la sera. Per potenziare l'effetto di Global Silhouette, si abbina Offensive Cellulite della stessa linea, un gel-crema molto fresco e a rapido assorbimento, che va utilizzato una volta al giorno.
Un prodotto che sempre di più sta prendendo piede negli ultimi tempi è Defence Body di Bionike, casa cosmetica specializzata in prodotti specifici per pelli intolleranti e con problemi di allergie. Quindi una crema che apparentemente possono usare davvero tutti. Bionike sfrutta l'effetto freddo-caldo, che dà una sferzata di energia al microcircolo, ma che non va bene per chi soffre di fragilità capillare. Senza profumo, va usata con costanza (requisito fondamentale per ogni prodotto), e dà risultati davvero buoni, e il pizzicore descritto sulla scatola, si sente davvero (causato dall'aumento della circolazione sottostante la zona in cui viene spalmata).
Un altro ottimo prodotto del genere è Iodase, da usarsi però solo in condizioni di una salute e un organismo perfetto, perchè abbina l'effetto termogenico, regalandoci una buona ventina di minuti di fastidioso calore sulla zona che è stata trattata (non un pizzicore, ma un vero e proprio bruciore) allo iodio, e voi già sapete chi può utilizzarla o meno, vero? Presente da qualche anno anche nella versione Ice, che simula la crioterapia, è meno dannosa per i capillari e i problemi venosi.
Vi dico la verità, potrei citare decine di creme efficaci e portentose, tratto le più famose per non tediarvi scrivendo per ore, e per dare informazioni su quelli che sono i prodotti più richiesti, ma ci tengo a ricordare che il massaggio è importante tanto quanto il prodotto che si decide di acquistare..
Chiaramente sarebbe meglio avere a disposizione una massaggiatrice professionale, o in alternativa, un fidanzato premuroso, ma in mancanza di meglio, anche noi possiamo fare un buon lavoro. Dobbiamo solo metterci in testa che la guerra alla cellulite, molto più tosta di quella alla povera ciccetta, va affrontata con  una tenacia degna di Napoleone!!
Bene, direi che la strategia in questa settimana l'abbiamo pianificata per filo e per segno, il nemico lo conosciamo...che dite? Siamo pronti per sferrare l'attacco? Io ho già cominciato e sto già vedendo i primi risultati, e spero di sentire presto anche i vostri.
Nel frattempo, vado a compiere il mio gesto di bellezza serale: idratante per il viso e anticellulite.
E se proprio nemmeno tutti questi consigli dovessero portarci al risultato voluto, beh...possiamo sempre chiedere aiuto a Harry Potter e alla sua bacchetta magica!!
Buonanotte.

domenica 28 agosto 2011

Guerra alla ciccia parte quarta: uomini e donne e il dramma dei 30...

Buonasera carissimi, nonostante sia domenica eccoci ancora qua.. Le guerre non si vincono mica se si riposa no? Ci vogliono costanza, perseveranza, buona volontà e una conoscenza approfondita del nemico!
Anche questa sera affrontiamo il tema del sovrappeso, ma da un punto di vista quasi antropologico, ovvero: uomini e donne ingrassano nella stessa maniera? Perchè dopo i 30 anni dimagrire è più difficile?
Non tratteremo l'obesità perchè non sono una nutrizionista, ma andremo a vedere le sostanziali differenze tra sessi anche dal punto di vista del deposito adiposo.
L'eccesso di peso su noi donne, si distribuisce solitamente su natiche, cosce, seno e intorno ai fianchi, dando così il simpatico nome di "conformazione a pera" a quelle di noi che hanno qualche kg di troppo.. Il grasso, avete letto bene, si deposita anche nella zona del seno, e tante volte ci regala un decolleté fantastico, che rischiamo di perdere con un incremento della forza gravitazionale se dimagriamo molto velocemente e senza aiutarci con un po' di ginnastica e qualche buona crema per elasticizzare la pelle, regalandoci inoltre delle sgradevoli smagliature.. Questo antiestetico effetto a "cartina geografica" si può palesare un po' su tutto il corpo, ed è una di quelle cose che ci accomuna con i maschietti. Se il dimagrimento è repentino e mal gestito, le smagliature non perdonano nessuno!!!
E i signori uomini? Loro tendono a mettere i kg presi, tutti nella zona addominale, che si trasformano in "pancetta e maniglie dell'amore", dando loro la caratteristica "conformazione a mela".
Fortunatamente, sono sempre di più gli uomini che, per curare il loro aspetto fisico, sia per salute che per estetica, si rivolgono ai vari specialisti del settore per ridurre gli accumuli adiposi.
Insomma, noi donne abbiamo questo problema da sempre, ma ci troviamo finalmente ad avere degli alleati.
Alleati che come noi, verso i 30- 40 anni, si ritrovano a non avere più il fisichino tipico dei ventenni (senza contare il fatto che anche la resistenza alle serate è diversa).
Ma perchè dai 30 anni in poi si tende a ingrassare?
Al di là di quello che effettivamente si ingerisce e di quante calorie si bruciano, in ognuno di noi, dopo i 20 anni, si assiste a un calo drastico nella produzione di Gh, ovvero dell'ormone della crescita, responsabile della formazione della massa muscolare (magra), e di un alto tasso metabolico.
Finchè si è nell'eta' adolescenziale, il metabolismo è molto più elevato e si forma massa muscolare anche in assenza di  allenamento. Superati i 30 anni, se non si continua con un allenamento costante, si assiste a una diminuzione della massa muscolare e quindi in un calo metabolico.
Uno dei principali problemi è il lavoro sedentario, magari in ufficio o in automobile. Il movimento viene limitato al minimo indispensabile, e se la persona non si tiene in forma facendo un po' di ginnastica, la diminuzione del metabolismo si aggira su una percentuale dello 0,5% annuo.
Da questo punto di vista gli uomini sono un po' più fortunati di noi, perchè producono maggiori quantità di testosterone. Il testosterone è considerato uno degli ormoni "fat burner", bruciagrasso. La sua produzione è  influenzata dall'attività sportiva, quindi, anche se l'uomo ne produce in media 10 volte più della donna, facendo movimento possiamo tenere sotto controllo calorie e i cuscinetti. Gli altri sono il già citato ormone della crescita e le catecolamine( adrenalina e noradrenalina)
Certe è che noi donne partiamo già svantaggiate. Il grasso è principalmente una riserva di energia, e noi siamo dotate di un 12 % di "energia" in più degli uomini,  per gestire un' eventuale "carestia" durante una gravidanza, impedendo così una sofferenza del feto. Inoltre gli estrogeni ci regalano accumuli di ciccia nell'interno coscia e sotto i glutei, quelle zone malefiche che ci fanno impazzire!
E, a proposito di cuscinetti, ora che sapete che uomini e donne sono diversi anche nel mettere su ciccia, sapete di cosa parleremo domani? Cellulite. Cercheremo di conoscere il nemico da vicino e di capire quali strategie si possono mettere in atto per migliorare la buccia d'arancia. E magari scopriremo se viene anche ai maschietti...
Sogni d'oro.....:)

sabato 27 agosto 2011

Guerra alla ciccia parte terza:le leggende metropolitane e i miti da non sfatare...

Miei cari buonasera... Sono di nuovo qui per guidarvi nella lotta che tanto ci sta a cuore.. Certo, detto così suona un po' come il grido di guerra di Giovanna D'Arco contro gli inglesi, ma.. direi che ci può stare. :)
E' vero che ci interessiamo della linea solo pochi mesi prima della prova costume, ma la dura verità è che le ferie ci regalano sempre qualche etto in più, complice il relax, la buona cucina e spesso la mancanza di movimento. E se non si riprende la situazione in mano già dal mese di settembre, arriverà in un baleno il Natale e li sarà l'inizio della fine.
Quindi ci armiamo tutti di buoni propositi e continuiamo il nostro viaggio in farmacia, alla scoperta dei nostri "aiutini" per la dieta.
Partiamo dalla leggenda metropolitana riguardante la carnitina, e vediamo se il mito è da sfatare o no.
La carnitina è coinvolta in diversi processi cellulari, trasportando gli acidi grassi all'interno delle cellule per far si che vengano utilizzati come fonte energetica dai mitocondri. Migliora la funzione cardiovascolare, sembra che tenga i livelli di colesterolo sotto controllo, è amata dagli sportivi in quanto favorisce le prestazioni atletiche.
Ma soprattutto, ed è quel che ci interessa, è nota anche come bruciagrassi.
Ci sono diversi studi a favore di questa teoria, il più famoso è stato svolto presso l'Università di Lipsia dal Dr.Mueller, studio che ha dimostrato non solo che la carnitina aiuta ad aumentare la "combustione" dei grassi intesi come adipe, ma che la sua mancanza nella nostra dieta rallenta il metabolismo dei grassi, e determina l'aumento del tessuto adiposo del corpo.
Ma ai fini pratici, la carnitina fa davvero dimagrire? Se dobbiamo parlare di esperienze reali e tangibili, ammetto che dovrei provarla di persona per poter essere sicura di quello che scrivo.
Perchè dico questo? Perchè chi la assume, nella totalità dei casi, fa sport. E quindi la domanda sorge spontanea: "Sarà la carnitina o lo sport a provocare il dimagrimento?" Da buona curiosa, ma soprattutto da blogger professionale, che vuole darvi delle notizie certe, la proverò per voi, senza fare troppo sport e vedremo che succede.. La seconda parte della leggenda metropolitana vuole che l'assunzione di carnitina senza fare attività sportiva faccia ingrassare... Datemi un mesetto e poi decideremmo se sfatare o meno il mito...
La seconda leggenda metropolitana di questa sera, farà sicuramente sorridere i miei colleghi, ma sono sicura che a tutti loro, una volta o l'altra sarà capitato di sentirsi fare questa richiesta.. "Dottoressa, mi serve lo sciroppo d'acero per farmi il bibitone di Beyoncè!" Ora, tolto il primo minuto di smarrimento perchè io lo sciroppo d'acero lo uso solo sui pancakes, con effetti devastanti sul giro vita, ma eccezionali sull'umore della domenica, mi sono subito informata, specialmente per il fatto che questa richiesta nell'ultimo anno è aumentata.
Beyoncè, per i profani, è una splendida cantante e attrice americana, famosa per una voce incredibile e per il fisico mozzafiato, la quale ha confessato di mantenersi in forma con questo leggendario "bibitone".
Ora io ve lo spiegherò sommariamente, ma sia chiaro che da operatrice sanitaria in primis e nello specifico farmacista, sconsiglio nella maniera più categorica queste abitudini hollywoodiane, ricordando sempre ai miei clienti e subito a voi, che le attrici, le cantanti, queste donne stupende che dimagriscono con il solo tocco dell'aria di Los Angeles, in realtà sono seguite da schiere di nutrizionisti, personal trainer, estetiste e chirughi plastici, quindi non fermiamoci a ciò che esce sui giornali, ma analizziamo un attimo la cosa.
Comunque eccolo qui: il bibitone si compone di succo d'acero rigorosamente bio, succo di limone e pepe di cayenna.
Le mie fanciulle, decise alla prova, avrebbero sostituito ogni tipo di cibo con questo bibitone per un giorno alla settimana. Una specie di giornata detox... Ammetto che nonostante la mia contrarietà alla cosa, la curiosità non si è placata e ho voluto seguire le avventure del bibitone.
Decisamente mito da sfatare. Qualche etto si perde effettivamente, per chi l'ha fatto per qualche giorno anche più di qualche etto, ripreso con gli interessi non appena si rimette qualcosa di solido in bocca. Effetto collaterale? Una grande acidità di stomaco. Insomma, non vale la pena, soprattutto perchè non ci pagano milioni di dollari per disidratarci in questa maniera.
E ora, la terza leggenda metropolitana di questa sera.
Ho volutamente lasciato per ultimo quest argomento in quanto estremamente delicato, ma la mia professione mi impone di parlarne.
Leggenda numero 3: i lassativi e i diuretici fanno dimagrire.
Premesso il fatto che i diuretici di sintesi sono vendibili solo ed esclusivamente sotto prescrizione medica, non sono così inaccessibili i lassativi.
Sapete tutti che cos'è un lassativo vero? E' un farmaco che aiuta l'evacuazione in soggetti che soffrono di stitichezza. Solitamente a base di piante, anche se ne esistono diversi tipi in commercio di origine chimica, si trovano nelle forme più varie, sciroppi, tisane, gocce, compresse, supposte e clismi.
Ricordo nuovamente che sono a tuti gli effetti dei farmaci e come tali devono essere usati, è molto importante.
La credenza popolare vuole che l'assunzione di lassativi faccia perdere peso, e senza nemmeno fare da cavia o seguire persone che abusano di queste sostanze, posso garantire con fermezza che questo mito è assolutamente da sfatare, in quanto non solo è una grande bufala, ma è molto molto dannoso.
E' effettivamente vero che all'inizio si vede una perdita di peso, ma si tratta solo di liquidi, che puntualmente vengono ripresi, e non di una perdita di adipe vero e proprio. Inoltre, un'abitudine del genere porta a patologie gravi, quali costipazione, alterazioni elettrolitiche, edema, e danni alla funzione intestinale, che sono il più delle volte permanenti. Quindi mai e poi mai!!!!!
Direi che ora possiamo fare un piccolo riepilogo.
Leggende metropolitane affrontate: 3.
Miti sfatati: 2 e direi anche molto fermamente.
Mito in forse: 1, la carnitina. Ma se continuerete a seguirmi, tempo un mesetto o poco più e vedremo di riparlarne e di decidere se di leggenda metropolitana si tratta.
In ogni caso, è fondamentale salvaguardare la nostra salute. Rovinarsela cercando di perdere peso male e rapidamente è sciocco, dal momento che non solo nessuno ci da una lira per farlo, ma che i kg persi, vengono rimessi in maniera inversamente proporzionale, più rapido è il calo, più si ingrossa il... posteriore!!
Meditate gente..e buonanotte!!!:)

giovedì 25 agosto 2011

Guerra alla ciccia parte seconda: come stroncare i sensi di colpa!!!

Bene miei cari, come vi avevo promesso ieri sera, eccoci nuovamente qui ad affrontare l'argomento che tanto ci interessa: la guerra ai chili di troppo!!!
Ieri vi raccontavo della mia cena thai, finita con un dolcino pesante quanto una macchina e vi spiegavo che, da buona farmacista quale sono, avrei potuto usare qualche piccolo accorgimento per evitare i sensi di colpa che mi hanno assalito non appena ho posato la tazzina del caffè..
Come anticipato ieri, oggi ho mangiato in modo più leggero, anche se sto ancora indulgendo sul movimento, perchè il caldo di questi giorni non dà tregua..
Ribadiamo, prima di tutto che la guerra alle calorie non si fa digiunando o seguendo diete strane o bizzarri riti voodoo finalizzati al far calare l'ago della bilancia. Bisogna sempre farsi seguire da un medico nutrizionista, se non da un dietologo nel caso la perdita di peso fosse superiore ai 2-3 kg, e in ogni caso il mantra che tutti ( me compresa) dobbiamo metterci in testa è che bisogna seguire SEMPRE un'alimentazione bilanciata e smetterla di  poltrire sul divano!
Detto ciò, se oltre a queste regolette di vita, vogliamo un piccolo aiuto in più che ci faccia partire alla grande, abbiamo visto ieri qualche prodotto che può esserci utile.
Una delle domande più frequenti che mi viene rivolta al lavoro è"Dottoressa, vorrei perdere qualche chiletto di troppo, mi dà qualcosa di miracoloso?"
Premesso il fatto che i miracoli ancora non si possono fare, quando devo cercare con il o la paziente il prodotto più adatto alle richieste che mi vengono fatte, è necessaria una piccola autoanalisi .
Innanzitutto è fondamentale sapere la storia clinica del paziente. Questo perchè la maggior parte degli integratori in commercio sono a base di principi attivi vegetali, i quali non sono così innoqui come crede la maggior parte delle persone. Ad esempio, una signora con problemi di tiroide, non potrebbe mai e in nessun caso prendere del Fucus, pianta amatissima perchè in grado di accelerare il metabolismo. Ci sono diverse specie vegetali in grado di avere un'interazione importante con patologie già esistenti e addirittura con alcuni farmaci che possono essere assunti quotidianamente dal paziente.
Detto ciò, e fatta un'ovvia distinzione tra uomo e donna, bisogna capire, chiedendolo con molta delicatezza, l'età. Specialmente noi "ragazze" abbiamo un modo di ingrassare diverso a seconda dell'età, la menopausa per esempio, ha il potere di trasformare il grasso in un salvagente che si piazza tra la vita e i fianchi, e che  è davvero ostinato da togliere.
E poi, importantissime, le abitudini della persona. Abitudini alimentari e di vita. Se ci troviamo davanti a un fumatore o un ex fumatore( quindi con circa 8 kg presi dopo la più che saggia decisione di abbandonare il vizio), se abbiamo a che fare con una persona pigra o molto attiva che non riesce comunque a bruciare calorie. Se la persona mangia male, o peggio ancora salta i pasti o spilucca tutto il giorno. Insomma, dobbiamo farci i fatti suoi!!
Ora, ricostruita la vita della paziente (non me ne vogliano i signori maschi, ma mi viene naturale riferirmi al femminile, dal momento che noi abbiamo questo fastidio per il peso nel Dna), possiamo quindi valutare quale possa essere il tipo di aiuto più adatto per lei.
Ho già illustrato il "magnete", ottimo per chi, pur mangiando in maniera sana, non riesce a tenere d'occhio le quantità o i continui spuntini fatti durante la giornata; vogliamo ora dare un'occhiata a cosa possiamo trovare in farmacia?
La pubblicità è maestra di vita in questo campo, bisogna sempre essere aggiornati sugli ultimi prodotti, e ammetto che qui io sono un po'carente, perchè quando fanno gli spot in televisione, solitamente cambio canale. Ma sono sempre attenta a quello che mi viene presentato in farmacia e anche questo può tornare utile alle mie pazienti.
Un classicone che non passa mai di moda? Il Kilocal, esistente ormai in diverse versioni, è un integratore a base di Cromo (quello di cui parlavamo ieri), Iodio (vietatissimo a chi soffre di problemi tiroidei), Inulina,Frangula e Cassia che aiutano le funzioni intestinali. Parlando della versione più classica, i risultati sono buoni, il prezzo rimane competitivo e i clienti soddisfatti. Kilocal è l'ideale per quei pasti più ricchi e abbondanti del solito, che possono portare a sensi di colpa infiniti..
Si tratta di  fame nervosa? Nessun problema, ci pensa Aboca con la linea Fitomagra, composta da prodotti per tutte le esigenze, che ha sfoderato lo scorso anno un prodotto chiamato OnDieta, davvero efficace nel limitare la fame compulsiva sfruttando la sinergia di 3 piante: la Curcuma che migliora la funzionalità epatica, migliorando l'assorbimento dei grassi e favorendo una lieve azione termogenica, e la Griffonia insieme alla Rhodiola Rosea che con la loro azione combinata, inibiscono la fame e migliorano il tono dell'umore, evitandoci quindi quella tristezza da" Sono a dieta, sto morendo di fame" che ci fa irrimediabilmente cadere in mille tranelli alimentari.
Un altro prodotto che piace molto, negli ultimi mesi, anche se non esattamente nuovissimo è il Normaline Complex. Si tratta di 60 compresse contenenti Chitosano (ricordate?), Glucomannano e Fucoxantina che permettono un rapido senso di sazietà e un minor apporto di grassi, combinate con Cassia e Tarassaco,che, rispettivamente, migliorano la funzionalità intestinale e quella renale. A queste 60 compresse, sono associate 10 bustine Converter (presenti nella confezione) contenenti The Verde e L-Carnitina che aiutano la conversione dei lipidi in energia, convogliandoli alla loro sede metabolica. Se si segue già una dieta, condizione peraltro essenziale per la perdita di peso, perchè da soli, gli integratori, servono veramente a poco, è un prodotto che può dare ottimi risultati, sia durante la fase d'attacco che in quella di mantenimento. anche in questo caso, come nei due precedenti, il prezzo è decisamente interessante e i pareri espressi da chi lo ha provato, sono molto favorevoli.
I prodotti sopracitati sono consigliabili a persone di tutte le età, rispettate le condizioni di salute di cui abbiamo già parlato, ma se ci troviamo a risolvere il problema dela "ciambella da menopausa"? Ci viene in aiuto Oenobiol, già famosa per diversi integratori per la silohuette, che ha messo in vendita Femme 45+. A base di semi di Lino e Cartamo, ha come target proprio i cuscinetti e le rotondità del ventre tipiche di noi donne dai 45 anni in su.
Insomma, si possono davvero soddisfare tutti i gusti e tutte le esigenze.
Ma non voglio tediarvi troppo, direi che per stasera abbiamo finito, ora ci possiamo concedere un po' di relax e se abbiamo un pochino di famina, magari anche un frutto o un bicchiere di latte... Ma giu' le mani dai biscotti!!!!! :)

mercoledì 24 agosto 2011

Guerra alla ciccia parte prima: ho esagerato.....

Sono appena tornata da una cena thailandese, che si è rivelata molto più presente del previsto, non tanto per la qualità della cucina (il cibo thai è piuttosto leggero), ma per la quantità delle portate che io e il mio compagno di cena abbiamo ordinato.. Il colpo di grazia è stato il dolce, preso più per gola che per fame, che era un trionfo di grassi!!! E ora? Ora bisogna correre ai ripari, non è vero? Che poi, dopo settimane e settimane di dieta, non è  che basti una cena a base di pesce con un dolcetto pesante come un mattone a far saltare l'ago della bilancia, però, la paura del chiletto in più e' sempre in agguato.. Una volta si pensava fosse una paranoia solamente femminile, ma ai nostri giorni anche i signori maschietti sono attenti all'aspetto fisico e alla salute dell'organismo e si interessano sempre di più alla lotta contro la ciccia!!!
La prima regola fondamentale è la solita: alimentazione sana combinata a movimento, e da qua non si scappa.. Non esiste a oggi un medicinale che ci faccia dimagrire mangiando patatine fritte intinte nella Nutella e non credo esisterà mai. Però ci sono dei prodotti validissimi che possiamo usare come alleati all'eterna lotta tra noi e l'ago della bilancia..
Per esempio, nel mio caso, avrei potuto assumere un integratore a base di cromo. Il cromo ha la capacità di aiutare a bruciare gli zuccheri, regolando i livelli di insulina nell'organismo Certo, l'ideale sarebbe stato prendere qualcosa che mi riducesse un pelo l'appetito, che era davvero da lupi, dal momento che oggi ho saltato il pranzo..E qui si potrebbe perdere ore ed ore a parlare di sostanze sazianti, dal glucomannano al the verde, dalla griffonia alla gomma di guar, tutti ottimi rimedi fitoterapici che ci aiutano a mangiare un po' meno..Ma, a dire il vero, un paio di cenni su un prodotto che a me è piaciuto fin da subito e che ho sperimentato in prima persona con ottimi risultati , ve li voglio dare..
Il prodotto in questione si chiama ZeroDiet ed è un magnete che, sfruttando i  principi dell'agopuntura, regola i livelli di serotonina nel corpo. La serotonina, meglio conosciuta come "ormone della felicità", e' quella che regola il benessere. La mancanza, o meglio la carenza di tale ormone provoca una sorta di tristezza e può spingere i golosoni come noi a cercare cibo consolatorio. E su questo punto agisce ZeroDiet. Basta applicarlo in un punto preciso dell'orecchio per far salire il livello di serotonina, con conseguente blocco dell'appetito. E Dio solo sa quanto mi sarebbe stato utile stasera, visto che la mia fame era alla fine solo voglia di "qualcosa di buono".. Avrei potuto fermarmi al pesce, che è leggero e per una cena serale va benissimo, ma no. Il livello di serotonina probabilmente era basso( perchè di sicuro è stata colpa sua) e non sono riuscita a rifiutare il dessert.
Dal momento che il dolce era a base di panna ( era la fine del mondo!!), ci servirebbe anche qualcosa che possa sequestrare i grassi indigeriti e ce li faccia eliminare, il chitosano per esempio.
Il chitosano, molto più famoso del precedentemente citato cromo, è un polisaccaride naturale, con una struttura molto simile alla cellulosa, capace di "catturare" fino al 30% dei grassi ingeriti e di espellerli senza che vengano assimilati. E con questo avremmo anche sistemato la cena di stasera, ma da domani come si fa?
Domani un bel pranzo leggero leggero, un paio di litri d'acqua e magari una passeggiata.. E domani sera, pianificazione di una strategia anticiccia analizzando un po' di prodotti in commercio.. Che ne dite? Nel frattempo non pensiamo al peccato di gola, ma solo all'entusiasmo che mostreremo domani di fronte a una bella bistecchina ai ferri e stanotte.. beh, stanotte una fetta di torta possiamo sognarla, solo una però!!!!!!!!!!!
A domani....:)

martedì 23 agosto 2011

Ma che caldo fa?

Agosto di fuoco.. Il mese estivo per eccellenza, ci sta regalando delle temperature degne dell'equatore, che per quanto possano piacere agli amanti del caldo e del sole, come la sottoscritta, stanno creando davvero un sacco di problemi alla maggior parte di noi, vero? Non vi reciterò il solito mantra estivo su come evitare i colpi di calore, anche se la mia professione me lo imporrebbe, ma voglio cercare una soluzione al crollo fisico ed emotivo che ci sta colpendo. Parlo al plurale perchè devo ammettere che, pur amando le temperature desertiche, sto iniziando ad accusare il colpo in prima persona, e anche in maniera piuttosto pesante..
Il capitolo magnesio potassio l'abbiamo già visto, anche se un po' rapidamente nei giorni scorsi, ma alla fine, bastano davvero?
L'integrazione coi sali minerali è fondamentale, ma sono sufficienti?
Secondo le statistiche dei telegiornali, in Italia sono già 7000 i pazienti, specialmente anziani, che sono stati ricoverati per i vari malesseri dovuti al caldo solo negli ultimi giorni di agosto. E molti di questi per cadute dovute al capogiro da ipotensione..
Ma quanti altri sintomi sta causando questo caldo? Sicuramente spossatezza fuori dal comune anche per le persone più giovani, un fastidio generale, insonnia con conseguente irritabilità, fino ad arrivare alla depressione..
Cosa possiamo fare, dunque, per evitare il collasso al lavoro e per non azzannare il conducente della macchina a fianco alla nostra?
Tanto per cominciare bisogna pensare di aggiungere ai sali minerali, qualcosa che ci dia la "botta di vita", come spesso la chiamano i clienti.. Una delle scelte per questo post è un prodotto di Aboca chiamato NaturaMix... NaturaMix non è esattamente un multivitaminico, ma un integratore a base di fitocomplessi, che garantisce buoni risultati anche a chi preferisce curarsi con la fitoterapia. Ne esistono di due varianti: Sostegno, adatto anche ai più giovani, non solo nei periodi di caldo intenso,ma anche in momenti dell'anno particolarmente impegnativi, come i cambi di stagione o il periodo degli esami,e Vigore, che presentandosi come tonico rivitalizzante, è indicato preferibilmente per gli adulti, perfetto per chi fa sport o per chi deve solo sopravvivere a questo solleone..
Con un prodotto del genere ( ho citato il più famoso per non dilungarmi troppo,ma in commercio ce ne sono davvero tantissimi. Non me ne vogliano le altre case produttrici), siamo pronti ad affrontare la giornata con la grinta di un leone!! Ma l'umore? La mancanza di sonno, o peggio il dormire sul pavimento, se non si possiede un condizionatore, possono davvero ridurci a delle larve umane.. Avete notato quanto siamo nervosi il lunedi'? Che poi il lunedì sia la giornata più odiata dal mondo intero va bene, ma in questo periodo non vi dà più fastidio del solito recarvi al lavoro? O a sbrigare i vostri impegni quotidiani? O semplicemente alzarvi dal letto per uscire di casa? E allora che facciamo? Ci roviniamo l'estate perchè non riusciamo a riposare come si deve?Assolutamente no!!!!!!!
Quindi facciamo scendere in campo due preziosissimi alleati: la melatonina e il magnesio.
Due parole veloci sulla melatonina, integratore conosciuto ormai da tutti voi..La melatonina è un ormone prodotto dalla ghiandola pineale, quindi che si trova normalmente nel nostro organismo, e che regola il ritmo sonno -veglia. E' conosciuta soprattutto dai viaggiatori, per l'effetto benefico che ha nell' aiutare ad assorbire il jet lag, ma se ne fa largo uso negli ultimi anni proprio per chi soffre di disurbi del sonno. Esiste in un sacco di versioni, due tipi di dosaggio, 3 e 5 mg, e in associazione con diversi fitocomplessi, a seconda dell'effetto desiderato.
Ecco, la melatonina può darci davvero una mano santa per concederci un sano riposo..
E se ancora questo non bastasse a trasformarci da serial killer/salici piangenti a delle anime splendenti e felici?
La risposta si può trovare nel magnesio supremo, il "minerale dei miracoli". Già dal nome promette bene no?
Pensate che da solo, è in grado di attivare più di 300 reazioni biochimiche nel nostro organismo, per farlo funzionare adeguatamente. La sua carenza può provocare stanchezza e irritabilità, solo per citare un paio di sintomi correlati. Utilissimo per combattere la sindrome premestruale, è sicuramente quel che ci vuole per noi non spiaggiati d'agosto, non tanto per i problemi di noi fanciulle, che presto verranno trattati in un post tutto per noi, ma per aiutare il nostro umore a migliorare sensibilmente. Bastano un paio di cucchiai al giorno sciolti in acqua calda, per garantirci un' assunzione rapida di magnesio e un beneficio generale al nostro organismo...
E' ormai giunta l'ora di coricarsi( perchè sarebbe importante riposare almeno 6 o 8 ore per notte), cosa che io cercherò di fare, sperando in una notte di sonno senza interuzioni e magari in qualche bel sogno. Ma per tutti voi insonni, che domattina sarete in giro insieme a me per recarvi dove vi pare, un piccolo promemoria: integrare, integrare, integrare!!!!!!!E magari, tra qualche giorno, smetteremo di sembrare degli zombi infastiditi dal mondo intero e ci faremo due parole per cominciare bene la giornata...
Buonanotte!!!:)


martedì 9 agosto 2011

Su con la pressione!!!

Estate... Caldo torrido, che personalmente rimpiangerò presto.. E la pressione cala...
Probabilmente il primo problema, quello più frequente, che un farmacista si trova a dover affrontare durante il periodo estivo, oltre a non far morire congelati i suoi pazienti con l'aria condizionata, è l'ipotensione.
L'ipotensione, o più comunemente pressione bassa, è una condizione fisiologica che si verifica quando i valori della pressione arteriosa, si trovano al di sotto dei 120 mmHg per quanto riguarda la pressione sistolica (comunemente chiamata massima) e 80 mmHg per la diastolica (minima).
Per quanto questa condizione possa essere favorita da numerose patologie  quali la tachicardia o il diabete, è molto frequente il calo pressorio nelle giornate calde. Questo avviene perchè l'organismo, nel tentativo di disperdere il calore in eccesso, dilata tutti i vasi periferici, e questo processo può causare un abbassamento pressorio, anche improvviso, che causa malessere nella persona.
I sintomi vanno dal classico capogiro, al senso di nausea, alla stanchezza generale, fino allo svenimento nei casi più seri. Normalmente può accadere a tutti, ma una delle categorie che risente di più di questa patologia legata alla canicola è quella degli anziani, i quali arrivano in farmacia spaventati da questo capogiro che non vuole saperne di passare!!!!
Cosa facciamo in questo caso? Dopo aver misurato la pressione del nostro paziente e averlo rassicurato che non è la fine del mondo, nè tantomeno della sua vita, possiamo dargli un paio di dritte per sentirsi meglio..
La più importante? L'integrazione quotidiana di potassio, fondamentale per la modulazione degli impulsi nervosi e per il controllo dell'apparato cardiovascolare. Lo troviamo in molti vegetali, sia frutta che verdura, ma il problema del paziente ipoteso (specialmente se anziano) è l'inappetenza. Quindi come convincere il nostro protetto a prendere il potassio? In commercio esistono moltissimi integratori che fanno al caso suo, da quelli a base di solo potassio, al potassio in combinazione con il magnesio, fino ai veri e propri multivitaminici che, oltre ai sali minerali, danno un maggior sostegno al paziente grazie alla presenza di vitamine e aminoacidi.
Ma nell'immediato cosa si può fare? Quando la testa inizia a girare e ci si sente svenire? E' sempre valido il rimedio della nonna che consiste nel bere acqua e zucchero, oppure, per chi non vuole perdere tempo, una bella zolletta da far sciogliere sotto la lingua. E coricarsi velocemente (ma non troppo velocemente, non vogliamo mica trovarci dei lividi,vero?) tenendo le gambe sollevate, per far arrivare più rapidamente il sangue al cervello.
Niente di nuovo direte voi.. E avete ragione.. Ma quello che la maggior parte delle persone ignora è che le cose ovvie sono quelle che non tutti sanno,e in campo sanitario, fidatevi, è bene non dare nulla per scontato.. Potreste trovarvi davanti a delle sorprese inaspettate!!
Ricapitoliamo.. Cosa fate se vi gira la testa e vi sentite poco bene? Andate dal vostro farmacista di fiducia per farvi consigliare e consolare. Oppure date un occhio qui sopra, e stupitelo con il vostro sapere!! E vi garantisco ammirazione da parte di tutta la categoria...:)



venerdì 5 agosto 2011

Benvenuto FiP!!!!

Finalmente ci siamo. Oggi, 5 agosto 2011, la mia creatura "Farmacia in Pillole" vede finalmente la luce.
Prima di spiegare di cosa si tratta, credo sia opportuno presentarmi. Sono una farmacista e una consumatrice, e durante gli anni in cui ho lavorato in farmacia (lavoro che continuo a fare con entusiasmo e passione), mi sono resa conto che una delle prime cose che ci separano dal cliente, oltre al bancone, è proprio un divario immenso causato dalla scarsa informazione su farmaci e affini e dal continuo aggiornarsi delle leggi, che è davvero un processo che viaggia alla velocità della luce.. Allo stesso tempo mi sono accorta che, nonostante  le reti ufficiali che legano il mondo dei farmacisti, siano essi titolari o dipendenti, di farmacia o di parafarmacia, ancora non esiste un punto di incontro vero e proprio dove poter discutere di tutto cio' che riguarda la nostra sfera lavorativa..
Ho quindi pensato di creare "Farmacia in Pillole", occupandomi sia della mia categoria che di quella dei pazienti, e del loro benessere, che è poi lo scopo del nostro lavoro e anche della nostra vita...:)
Detto così sembra che io voglia bordare di azzurro il mio immacolato camice eleggendomi a nuova Madre Teresa di Calcutta, cosa a cui non crederebbe nessuno. Ma il benessere dei pazienti è effettivamente il nostro obiettivo primario, e cerchiamo costantemente di migliorare i nostri servizi proprio con questo target.
Uno step in più che, secondo me si può fare, è proprio quello di trovare un fil rouge che colleghi il paziente con il farmacista, al di là di quelli che sono i consigli che tutti noi diamo, cercando di informare il cliente nel modo più esaustivo possibile. Ovviamente questo è solo un post di presentazione, anche se alcuni di voi già mi conoscono come blogger, e le idee per rendere questo nostro "posticino" sempre più interessante non mancheranno, anzi, spero di poterle inserire al più presto!
Ma non è il caso di svelarvi troppo subito al primo giorno.
Per ora mi limito a dare il benvenuto a tutti voi e a celebrare un pochino la mia "creatura".
A presto!!