mercoledì 7 settembre 2011

Andiamo a letto?

Amici buonasera.. Sono di nuovo qui, dopo avervi dato buca ieri sera. Perdonatemi, ma la situazione che ha portato alla latitanza del post di ieri sera è davvero grave. Ma siamo professionali, e quindi eccoci.
Stasera parliamo di un argomento molto comune, che colpisce tutti noi, e credo ve ne siate accorti, visto a che ora pubblico i miei post... non abbiamo sonno!!!!!
Fatica ad addormentarsi? Continui risvegli durante la notte(e non solo per la corsa al bagno per fare plin plin)?
Benvenuti nel club!
La mancanza di sonno può essere  di tipo transitorio, ovvero durare pochi giorni, solitamente causato da un forte stress; c'è poi l'insonnia breve che prosegue per qualche settimana in relazione a stress prolungati e fisiologici; infine l'insonnia di lunga durata, spesso può essere causata da malattie croniche, a volte da abuso di sostanze..
Varia anche il periodo di insorgenza:l'insonnia iniziale è tipica di chi fatica ad addormentarsi, l'insonnia centrale si manifesta durante la notte ed è caratterizzata da frequenti risvegli e sonno leggero, l'insonnia terminale consiste nello svegliarsi molto presto dopo appena 4 o 5 ore di sonno..
Vi sentite chiamati in causa? Rientrate in queste categorie? Bene, anch'io...
Allora, cerchiamo qualcosa che ci aiuti?
E' molto importante cercare di andare a dormire e alzarsi alla stessa ora, mantenendo una certa regolarità, praticare un po' di attività fisica, evitare i cibi pesanti o gli alcoolici ma soprattutto cercare di svolgere attività rilassanti prima di dormire, tipo un bel bagno caldo, leggere un buon libro, scrivere un post su FiP ( mia attività preferita) o perchè no? un po' di sesso ( e ora non fate i bacchettoni, che piace a tutti )....
Vogliamo tentare il rimedio casalingo per eccellenza? Un bel bicchiere di latte caldo (magari con un cucchiaino di cioccolato)..
E se anche tutte queste cose non bastano? Esco dalle vesti di nottambula e mi infilo il camice bianco...
La melatonina, ormone prodotto dalla ghiandola pineale, è quello che regola il ritmo sonno-veglia. Prodotto normalmente dal nostro organismo, in condizioni di stress può venire meno la sua  produzione. Un'integrazione di melatonina è il rimedio ottimale. In vendita da sola o in associazione con principi attivi di origine vegetale, dà un ottimo risultato senza la necessità di una prescrizione medica per un sonnifero.
In due dosaggi, da 3 e 5 mg, può essere a rilascio combinato (Melatonina Special), ovvero un dosaggio totale di 5 mg, divisi in 2 tranche, una da 3 mg per indurre il sonno e una da 2 mg  per prolungarlo durante la notte.
Oltre a questa versione, esistoni tipi di melatonina a rilascio prolungato e in associazione con fitoterapici, tipo la valeriana o il biancospino, che coadiuvano l'effetto della suddetta, aggiungendo un'azione ansiolitica.
Il biancospino ha un utilizzo contro l'ansia e gli stati di stress in generale. Un prodotto comtentente biancospino, molto valido per il nostro problema e' Sedivitax di Aboca. A base di biancospino, passiflora ed escolzia, può essere usato sia per lo stress giornaliero che per i disturbi del sonno.
La valeriana, leggendaria pastiglietta della nonna per riposare, è un altro rimedio molto efficace. Preso sia in compresse che in tintura madre ( associata al biancospino e alla passiflora, VAL.BIA.PAS. di Boiron), garantisce un sereno riposo.
Sapete un'alternativa che unisce l'utile al dilettevole? Una bella tisana a base di biancospino e melissa, da prendere prima della nanna.. E' un rito molto rilassante, e garantisco in prima persona sul sapore, specialmente ora che andiamo verso il freddo (sigh!), una tisanina calda sul divano..ci sta...
Va bene signori, è mezzanotte e mezza ed è ora che mi ritiri nelle mie stanze, se no domani chi lavora...
Ma prometto che domani ci ritorniamo, così possiamo approfondire l'argomento.Va bene?
Sperando che si riesca tutti a dormire..Buonanotte!!!!

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