lunedì 5 dicembre 2011

Il segreto dell'eterna giovinezza parte seconda... Lift Brunch, di che si tratta?

Continuiamo la nostra peregrinazione alla ricerca del segreto dell'eterna giovinezza, affrontando una delle pratiche che tanto vanno di moda ora.. Vediamo se vale o meno la pena che dite?
Come sempre in arrivo dagli Stati Uniti, una delle ultime tendenze in fatto di chirurgia estetica, è il brunch lift. Ovvero come ringiovanire un pochino con trattamenti non invasivi e in pochissimo tempo.
Il Brunch Lift si fa in non più di un'oretta,con una leggera anestesia locale e consiste nell'iniettare in profondità, tramite delle cannule sottilissime, dell'acido jaluronico, ottenendo un leggero sollevamento di zigomi, sopracciglia, una distensione della pelle su tempie e mandibola, insomma un aspetto decisamente più giovane e fresco in poco meno di 60 minuti.
Il filler che viene utilizzato è riassorbibile al 100% e sarebbe addirittura in grado di stimolare la normale produzione di collagene, ovvero quella sostanza che dà elasticità ai tessuti.
Come viene fatta l'iniezione, si vedono subito i risultati. La sostanza, un gel, riempie subito i piccoli solchi causati dalle rughe, quelle maledette!! E per un anno siamo a posto!
Ovviamente, essendo un intervento che viene effettuato così, al volo, non deve dare nell'occhio, ed effettivamente non lascia segni nè ecchimosi, quindi si può tornare subito ai propri impegni.. E se sopraggiungesse un po' di indolenzimento o di doloretto, basta un antiinfiammatorio (preso sempre a stomaco pieno).
Quali sono i rischi? Sempre i soliti miei cari. Un po' come il botox, se fatto da personale ultraqualificato, si può stare tranquilli, per altro, l'acido jaluronico, è una sostanza assolutamente anallergica, quindi forse possiamo considerarlo come uno dei trattamenti più sicuri in assoluto.
Come ieri, ricordo di evitare di fare certe cose in un centro estetico... L'assoluta sicurezza che tutto vada perfettamente non c'è mai, nella vita come nei lifting.. E la sfiga può essere sempre in agguato. Per cui, rivolgersi sempre a strutture attrezzate ed evitiamo di andare al risparmio, anche perchè, una volta iniettata una sostanza "strana", non è possibile rimediare, quindi ci teniamo il nostro bel visino conciato sempre come la Guernica.
Insomma, Picasso era un genio, ma noi preferiamo vederlo in un museo e non allo specchio... no?
Buonanotte...

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