lunedì 28 novembre 2011

Insonnia? Contiamo le pecore......

Insonni anche voi? Eh lo so, lo so... Siamo in tanti.. Ultimamente ho lasciato il club degli insonni per approdare a quello dei caduti in letargo, ma temo che questa condizione di grazia durerà poco, e quindi ho pensato a voi e a me e stasera parliamo di melatonina.
La melatonina è un ormone prodotto dalla ghiandola pineale, una ghiandola posta alla base del cervello, agisce sull'ipotalamo e regola il ritmo circadiano, ovvero il ritmo sonno- veglia.
Come dicevo, prodotta dalla ghiandola pineale, poco dopo l'oscurità, le sue concentrazioni aumentano rapidamente, raggiungendo un picco tra le 2 e le 4 del mattino (per chi va a letto a orari decenti, sia chiaro) per poi ridursi pian piano verso il mattino.
Un po' come i vampiri (non quelli di Twilight), alla luce del sole si riduce a livelli bassissimi.
Per mantenere dei livelli di melatonina adeguati a quello che sarebbe il dolce abbraccio di Morfeo, sarebbe importante adottare un paio di accorgimenti. Per esempio evitare qualunque tipo di fonte luminosa quando andate a letto, quindi niente tv, mai e poi mai il pc acceso a letto prima di dormire!! Credetemi, stimola la veglia peggio del caffè dello studente (chi non l'ha mai bevuto durante l'università?)!
Evitate di tenere le persiane socchiuse, in modo da non far filtrare la luce dall'esterno. Se potete state al buio più completo, magari dopo aver fatto un bel bagno caldo e dopo esservi bevuti una tazza di latte caldo..
Volendo potreste sfruttare l'aromaterapia, ma di questo parleremo un' altra volta, che qua sto divagando troppo.
Dunque, oscurità totale amici miei, ma se anche questo non dovesse bastare, la melatonina si può assumere come integratore. E' provato infatti che ci sia una correlazione tra i bassi livelli di melatonina e la mancanza di sonno.. Quindi via libera alla fantasia!!!
Esistono diversi dosaggi, diverse combinazioni a seconda del tipo di problema. Innanzitutto i dosaggi, esiste la melatonina così detta "normale" che corrisponde a 3 mg e quella forte, 5 mg. Oppure se il problema non è solo quello di "creare il momento", ovvero di favorire il sonno, ma è anche il favorire un sonno prolungato, quidi evitando di svegliarci ogni 10 minuti, ci sono integratori con dosaggi combinati, 2 mg per favorire il sonno e 3 mg per prolungarlo per tutta la notte. Quindi un totale di 5 mg, così divisi per creare sinergia.
La nostra compagna di vita, l'insonnia, è data dall' ansia? Pensate che la melatonina sia troppo leggera per il vostro problema? Ci sono combinazioni di melatonina con valeriana e passiflora, due fitoterapici molto utili in questi casi.
Siete depressi e per questo non c'è verso di dormire? Magari soffrite un po' di SDA (vedi post precedenti)? Melatonina in combinazione con l'iperico. Come vedete ce n'è per tutti i gusti!!
Ma come si prende?
La vecchia scuola di pensiero vuole che l'assunzione non superi i 30 minuti prima di coricarsi, ma a dirla tutta l'assunzione ideale sarebbe verso sera, prima di cena, per dar tempo al nostro integratore di raggiungere i livelli ottimali. In questo caso evitiamo di dover aspettare qualche giorno per vedere i primi effetti.
Ovviamente non parliamo di insonnia cronica, ma di quei periodi in cui il corpo non fa quello che vogliamo e si ribella tenendoci svegli a oltranza, ma sempre di periodi di tempo limitati.. Per esempio quando si ritorna da un viaggio e si soffre di jet lag, la melatonina rimane il migliore degli alleati per recuperare il fuso orario alla velocità della luce.
Ora, credo che non sia il nostro caso, almeno, il mio no di certo.. Non sono reduce da una transoceanica purtroppo, ma credo che ora seguirò il richiamo di Morfeo, con o senza melatonina..
E se il sonno se ne andasse... Beh, ora sappiamo come fare!!
Buonanotte!!!!

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