domenica 29 gennaio 2012

Piccola riflessione sul sovrappeso infantile.... E da domani si comincia!!

Carissimi.. Stasera voglio fare un post un po' diverso da quelli che scrivo di solito.. Diciamo che voglio fare una piccola riflessione insieme a voi, così mi potete dire cosa ne pensate..
Mentre cenavo, stavo guardando "Tesoro, aiutiamo i ragazzi", una sorta di reality, in cui si aiutano i bambini sovrappeso (uno a settimana) a rimettersi in carreggiata, rieducando le loro famiglie al mangiar sano.
Bene, la puntata di stasera parlava di un bimbetto, molto paffuto di circa 10 anni, che necessitava di un drastico cambio di rotta, prima che la sua condizione di cicciottello diventasse cronica.
Lo show si basa sul rieducare tutta la famiglia, a partire da mamma e papà, si buttano tutte le porcherie che il piccolo può ingurgitare, si cucina in maniera sana e ipocalorica e si convince il piccoletto a fare del moto.
Il nostro eroe è stato bravissimo, abbracciando con entusiasmo, anche se non senza difficoltà, il nuovo stile di vita... Era davvero tenero...
Ma non è questo che mi ha colpita.. A un certo punto, sbuca una sorella maggiore, diciamo 13 anni, che sembra essere la custodia del ragazzino, vista la fisicità tonda e multipance. Ovviamente, se tutta la famiglia fa la dieta, tocca anche a lei, che tenta in ogni modo di salvare dal pattume merendine e caramelle... E fin qui, la capiamo.. Ammetto che anche io mi mangerei un dolcetto adesso....
Comunque... A tavola scene drammatiche degne di Mario Merola, per il rifiuto del cibo sano, brandendo come una spada il mantra: "Io non mangio niente, salto il pasto".. Cosa che peraltro, non le farebbe male, anzi...
Ma veniamo alla cosa che mi ha perplessa.. A un certo punto, la ragazza dice alla telecamera, che non intende modificare il suo stile di vita e che bisognerebbe lasciarla mangiare di tutto, perchè è solo così che sta bene con sè stessa...
Ora, il pensiero che mi ha assalita, mentre pucciavo le mie verdurine nel pinzimonio (cena sana, ecco perchè ho voglia di un dolcetto), è stato questo. Possibile che il cibo riesca ad avere un tale controllo sulla mente umana? La ragazzina, anche molto carina, è nell'età delle prime cotte, in quell'odiosa adolescenza che ha segato le gambe a tutti in un modo o nell'altro... E nonostante la taglia 56, preferisce ingozzarsi di tutto?
So bene che, a volte, il cibo è un rifugio per affogare le frustrazioni e i disagi, e che nessuno può giudicare chi si comporta in questa maniera, però è triste pensare che il cibo, specialmente quello junk, abbia un impatto del genere sulla mente..
Come tutti sappiamo, negli Stati Uniti, l'obesità rappresenta uno dei problemi sanitari più gravi, con un impatto economico elevatissimo sulla società. E' anche vero che il junk food, stimola la produzione di serotonina, l'ormone della felicità, quindi ci dà un senso di appagamento incredibile.
E' un discorso molto lungo, me ne rendo conto, quindi nei prossimi giorni lo affronteremo come si deve, parlando di obesità e disordini alimentari.
Ma per stasera... Vogliamo rifletterci tutti?
Buonanotte....

Nessun commento:

Posta un commento